Category
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Ieri il centro-sinistra si è compattato sul boicottaggio del nome del giudice scelto
00:04dalla Premier Meloni per il posto vacante alla consulta, Francesco Saverio Marini, consigliere
00:09giuridico di Palazzo Chigi e padre della riforma istituzionale del Premierato.
00:14Una nuova fumata nera ha segnato l'aventino di tutte le formazioni dell'opposizione,
00:19di nuovo unite, compatte nell'asse del No a quella che è considerata una vera e propria
00:24prevaricazione dell'esecutivo, specie in vista del passaggio alla Corte Costituzionale
00:29di alcuni dossier strategici per il governo. Così, dopo la spaccatura consumata sin rai,
00:35ora quel campo largo rinominato dalla leader d'Emschlein coalizione progressista sembra
00:40esistere ancora. Ma il ricordo del voltafaccia stellato nelle trattative per l'elezione
00:45del C.D.A. della TV di Stato, coiden fuori dall'aula e i 5 S dentro, rimane ancora
00:50più vivo che mai. Il timore aleggia nel P.D. che ora teme, all'ennesima votazione
00:57a voto alla consulta, l'ottava, che sul nome del giudice costituzionale Marini il
01:02presidente dell'M5S Giuseppe Conte possa strappare di nuovo. E decidere di scendere
01:08a patti, nel silenzio del voto segreto, con il centrodestra a trazione Meloni. Ammaliato
01:15è il pensiero dei DEM dalla possibilità che la Premier possa concedere ai 5 Stelle,
01:20in cambio dei loro voti, poltrone di peso come quella della direzione del Tg3, il baluardo
01:25dell'informazione di sinistra che, per la prima volta, verrebbe strappato ai DEM. Ma
01:31in casa 5 Stelle l'ipotesi non sarebbe neanche contemplata. Lo ha confermato Conte ieri,
01:37in transatlantico, non c'è nessun negoziato, ha detto il presidente pentastellato, nessun
01:42tentativo di trattativa, nessun tentenamento da parte del movimento, non lo accetto. Nessuna
01:49dietrologia, in questo caso. E, secondo Schlein, sarà la maggioranza a dover scendere a patti con
01:56le opposizioni unite ad esso. Perché Marini potrebbe non riuscire ad ottenere mai i numeri
02:01sufficienti per essere eletto alla consulta, i tre quinti dei voti, il che costringerebbe Meloni
02:07a un passo indietro che significa, anzitutto, riaprire il confronto con gli avversari.
02:11Pronti alle barricate anche in vigilanza Rai, dove non presenzieranno al voto per Simona Agnes,
02:17sostenuta da Fi, per la presidenza. Tutte prove di fiducia che adesso i 5 stelle,
02:23tra un sospetto e l'altro, sono chiamati a non tradire. O meglio, a non tradire più.
02:29Ed è proprio quel precedente così recente ad alimentare i maggiori dubbi.