Autorità di Sistema, corsa alla presidenza
Sono scaduti a fine settembre i termini per la presentazione delle candidature per la presidenza dell' Autorità di Sistema Portuale dello Stretto. Massimo riserbo sui nomi, ma qualcosa inizia a filtrare. La decisione sarà del Ministero delle Infrastrutture, ma occorrerà attendere Natale.
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NovitàTrascrizione
00:00La corsa è già partita ma si tratta di una maratona. Undici mesi fa il
00:04contrammiraglio Antonio Ranieri si è insediato all'autorità di sistema
00:07portuale dello stretto come commissario. Un traghettamento che è arrivato agli
00:11sgoccioli e che dovrebbe portare nei prossimi emisi al ripristino del
00:14management ordinario. Il 30 settembre sono scaduti i termini per la raccolta
00:19delle manifestazioni di interesse per il rinnovo degli organi di vertice
00:22delle autorità. Si tratta di una procedura senza troppi
00:25vincoli procedurale e altre scadenze ben precise.
00:28La norma prevede infatti che il presidente sia scelto fra i cittadini dei
00:31paesi membri dell'Unione Europea aventi comprovata esperienza e qualificazione
00:35professionale si legge nei settori dell'economia dei trasporti e portuale.
00:39Un requisito stringente che viene valutato dal ministro dei trasporti che
00:43però farà ovviamente a sua volta delle valutazioni con i presidenti delle
00:47regioni soprattutto di ordine politico in uno scacchiere composito visto che
00:51sono nove le autorità che devono cambiare vertice. Non è un concorso e ne
00:56è prevista nemmeno una graduatoria persino la lista dei candidati non sarà
01:00resa pubblica ma ovviamente qualche nome sia pure in termini ufficiosi filtra.
01:04Il primo è quello di Francesco Rizzo avvocato in area Fratelli d'Italia con
01:08un'esperienza professionale nell'ambito della sicurezza della navigazione e
01:11della gestione delle aree demaniali. Con Rizzo che ha frequentato l'Accademia di
01:14Livorno i rumors nazionali mettono in lizza anche l'ammiraglio Pietro Bella
01:19attuale direttore marittimo della Campania.
01:21Il resto dei nomi verrà fuori forse nei prossimi giorni.
01:25Alcuni nomi di spicco e con solida esperienza non saranno però nella lista.
01:28Non ci sarà quello di Francesco Di Sarcina ex segretario dell'autorità di
01:32Messina e oggi presidente di quella della Sicilia orientale. Stesso discorso per
01:37Enzo Garofalo che ad Ancona oggi guida quella del mare Adriatico centrale. Per
01:41lui la scadenza del mandato è a marzo del 2026 e sovrapporre una nuova
01:46candidatura anche se a casa propria non gli è sembrato opportuno. In lista non
01:51vedremo nemmeno Mario Mega l'ultimo presidente prima del commissariamento di
01:55Antonio Ranieri. Per lui non è arrivato il rinnovo per questioni soprattutto
01:58politiche e visto che il quadro generale non è cambiato da un anno a questa parte
02:02autoricandidarsi avrebbe avuto poco senso. Sempre la politica decide i tempi
02:07delle scelte. A fine mese si vota in Liguria per la regionale e a cascata i
02:12vari tasselli saranno messi al loro posto. Messina e Lo Stretto forse non
02:16saranno in cima alle priorità ma di certo servirà una scelta che dia nuovi
02:20orizzonti e managerialità all'autorità dello Stretto.