Gimbe, emergenza Ssn: pochi medici, si rinuncia a cure e prevenzione

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00:00La vera emergenza del Paese è il Servizio Sanitario Nazionale a Detonino-Cartabellotta,

00:09presidente della Fondazione Gimbe, presentando a Roma in Senato il settimo rapporto della

00:14Fondazione che quest'anno analizza le grandi criticità della sanità italiana. A partire

00:20dal divario della spesa sanitaria pubblica pro capite di 889 euro rispetto alla media dei

00:26Paesi Ocse, membri dell'Unione Europea, con un gap che supera i 52 miliardi, poi la crisi

00:32motivazionale del personale che abbandona il sistema sanitario, il boom della spesa a carico

00:37delle famiglie cresciuta di oltre il 10%, quasi 4 milioni e mezzo di persone che nel 2023 hanno

00:44rinunciato alle cure, di cui 2 milioni e mezzo per motivi economici, le gravi disuguaglianze

00:49regionali e territoriali a cui fa seguito la migrazione sanitaria e ancora i disagi quotidiani

00:55sui tempi di attesa e sui pronto soccorso affollati. Una crisi grave di sostenibilità

01:01si spiega nel rapporto frutto anzitutto del definanziamento attuato negli ultimi 15 anni da

01:06tutti i governi che hanno sempre visto nella spesa sanitaria un costo da tagliare e non una priorità

01:12su cui investire in maniera costante. Inoltre rispetto al 2022 e nel 2023 i dati Istat documentano

01:19che l'aumento della spesa sanitaria totale è stato sostenuto esclusivamente dalle famiglie

01:24e la spesa per i servizi per la prevenzione delle malattie si è ridotta del 18,6%. La crisi

01:31del personale sanitario è senza precedenti, tra turni massacranti per mancanza di colleghi,

01:36burnout, basse ritribuzioni, escalation dei casi di violenza, si va verso il punto del non ritorno,

01:43affermato Cartabellotta. Il sindacato ANAU Assomed stima che solo nel primo semestre

01:492023 siano usciti dal lavoro 2.564 medici. Per Cartabellotta inoltre l'autonomia differenziata

01:57affonderà la sanità del Sud. Il Servizio Sanitario Nazionale costituisce una risorsa preziosa,

02:03ha detto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è pilastro essenziale per la tutela

02:09del diritto alla salute nella sua duplice accezione di fondamentale diritto dell'individuo

02:14e interesse della collettività.