I Giochi Del Diavolo - Ep.1 - L'Uomo Della Sabbia

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L' UOMO DELLA SABBIA: regia di Giulio Questi; tratto dall'omonimo racconto di E.T. A. Hoffmann


Nathanael rievoca i propri incubi infantili all'amico Lotario ed alla sorella di questi: la figura de "l'uomo della sabbia" che cava gli occhi ai bambini e che identifica nell'ambiguo avvocato Coppelius. Nathanael nel frattempo inizia a spiare con un cannocchiale la bellissima e misteriosa Olimpia...

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00:05:10Scomoda la verità, vero?
00:05:11Poco ragionevole.
00:05:15Per l'amor di Dio, Nataniele, spiegati.
00:05:17Non abbiamo mai saputo che tuo padre fosse stato ucciso da qualcuno.
00:05:20Non è stata una semplice disgrazia.
00:05:22Disgrazia?
00:05:24Chiamatela pure così.
00:05:26Ma io vi dico, e allora avevo quattro anni,
00:05:29che l'ho visto, l'assassino.
00:05:32E che qui ci sono ancora le sue tracce,
00:05:34i suoi passi,
00:05:35il suo odore.
00:05:38Vuoi dire che l'hai visto in faccia?
00:05:39Che conosci la sua identità?
00:05:41Da quindici anni.
00:05:44Tutte le sere
00:05:45si mangiava in questa stanza,
00:05:47alle sette.
00:05:49Mio padre, mia madre, mia sorella e Dio.
00:05:53Una famiglia serena la nostra
00:05:55e con tante favole belle da raccontare dopo cena ai bambini.
00:06:00Ma non al giovedì sera,
00:06:02perché al giovedì sera
00:06:03arrivava lui
00:06:04alle nove in punto.
00:06:07Alle nove meno dieci, Leni, la governante,
00:06:09ci metteva a letto.
00:06:11Arriva l'uomo della sabbia, diceva Leni.
00:06:13Subito a letto.
00:06:15E chi è l'uomo della sabbia? Domandavo io spaventato.
00:06:19Un signore che strappa gli occhi ai bambini che non vogliono dormire.
00:06:22Capite?
00:06:23Proprio così.
00:06:25Un signore che strappa gli occhi ai bambini
00:06:28che non vogliono dormire.
00:06:31Chiusi nella nostra stanza,
00:06:32la paura mia di mia sorella cresceva enorme.
00:06:35Mentre sentivamo i passi dello sconosciuto salire le scale.
00:06:39Il cuore ci batteva in gola
00:06:41finché lo sentivamo entrare nello studio di mio padre.
00:06:45Ancora oggi,
00:06:46l'uomo della sabbia e il terrore
00:06:48sono per me la stessa cosa.
00:06:51Ma chi era?
00:06:52Ancora non ce l'hai detto.
00:06:54Lo dovetti scoprire da solo.
00:06:56Mi nascosi qui,
00:06:57nello studio di mio padre.
00:06:59Dietro una tenda.
00:07:02Forse proprio questa tenda, sì.
00:07:05Fu qui che egli mi colse intento a spiare
00:07:09e cercò di cavarmi gli occhi.
00:07:11Lui chi?
00:07:12L'avvocato Coppelius.
00:07:14Un essere ignobile, osceno,
00:07:15che a noi bambini faceva schifo.
00:07:17Calmati.
00:07:17Capite?
00:07:18Metteva a bella posta le sue dita pelose nelle tazze di noi bambini.
00:07:20Calmati, Niele, calmati.
00:07:23Poi, una notte,
00:07:25la morte di mio padre.
00:07:27Il fatto accadde qui, in questa stanza.
00:07:29Una sera mio padre e Coppelius si riunirono qua dentro come al solito.
00:07:33Verso la mezzanotte si udì una tremenda esplosione.
00:07:38Mio padre fu trovato cadavere,
00:07:40lì in mezzo.
00:07:41So che facevano esperimenti di alchimia.
00:07:43Tua madre me ne ha parlato spesso.
00:07:45Fu un'imprudenza di tuo padre, Niele.
00:07:46Coppelius non ne ha cosa.
00:07:48Questo è ciò che lui ha fatto credere a tutti.
00:07:50In questo senso,
00:07:51la vittoria del maledetto è stata totale.
00:07:53Perché?
00:07:54Di lui che n'è stato?
00:07:55Scomparso.
00:07:56Svanito.
00:07:58Fino a una settimana fa.
00:07:59Cioè?
00:08:01Esattamente otto giorni fa l'ho rivisto.
00:08:04Circola libero di impunito per le strade.
00:08:07Com'è possibile che tu l'abbia riconosciuto dopo tanti anni?
00:08:10È lui, vi dico.
00:08:12Ne sono sicuro.
00:08:13Non è facile liberarsi da certe immagini, amore.
00:08:18Vogliamo provare con la luce?
00:08:20I fantasmi non la sopportano.
00:08:22Si dice.
00:08:31No, Taniele.
00:08:32No, Taniele.
00:08:34Che c'è, lottario?
00:09:04Non posso parlarti come fossi tuo figlio.
00:09:06Non sei mai stato nulla di meno o di diverso.
00:09:10Che c'è?
00:09:12Nataniele.
00:09:14Mi preoccupa Nataniele.
00:09:16È tornato dall'università interamente cambiato.
00:09:20Non so come dire.
00:09:21È sempre sprofondato in tetrafantasticherie,
00:09:25in apprensioni angosciose,
00:09:27in sogni assurdi.
00:09:29Nel risultato una vacanza disastrosa,
00:09:31specialmente per Clara, che ne soffre molto.
00:09:34Il resto tu stessa avrai potuto notarlo.
00:09:36Sì, certo, lottario.
00:09:39L'ho notato.
00:09:41E ti dirò una cosa.
00:09:44Una cosa che non vorrei dire.
00:09:47Che mi addolora.
00:09:49Ha un atteggiamento ostile nei miei confronti.
00:09:53Si rifiuta di parlarmi e non capisco il perché.
00:09:59Forse credo di saperlo.
00:10:01Sostiene che suo padre è stato ucciso.
00:10:05Ma è una sciocchezza!
00:10:06Non è assolutamente vero.
00:10:08È stata una fatalità.
00:10:10E anche voi lo sapete.
00:10:12Da quando tu e Clara siete arrivati in questa casa,
00:10:14orfani e non più orfani...
00:10:16Eccolo.
00:10:17Guardalo.
00:10:20Sarà uno di quei distorti e irrazionali libri mistici.
00:10:24Il Tommaso da Kempis o il Novalis.
00:10:28Guardate, ciao.
00:10:30Ciao, donna.
00:10:32Non si sa se è un'altra stanza.
00:10:34Non lo so.
00:10:36Ma io so.
00:10:38No, ma non lo so.
00:10:40Non lo so.
00:10:42Non lo so.
00:10:44Non lo so.
00:10:46Non lo so.
00:10:48Non lo so.
00:10:50Non lo so.
00:10:52Non lo so.
00:10:54Non lo so.
00:10:56Stammi a sentire, Clara, e dimmi se non ho ragione quando affermo certe cose.
00:11:04Senti, senti.
00:11:05L'ignoto, il misterioso, è il risultato e il principio di tutto.
00:11:13Noi conosciamo veramente soltanto ciò che conosce se stesso.
00:11:17Ciò che non si lascia afferrare è in uno stato imperfetto e bisogna renderlo a poco
00:11:24afferrabile.
00:11:25Dimmi se non manca solo un breve passo ad ammettere l'esistenza del diavolo, o comunque
00:11:33di potenze trascendentali.
00:11:34Ma Clara, tu non mi stai a sentire.
00:11:38E se ti dicessi che sei tu il maligno principio che esercita influssi ostili sul mio caffè?
00:11:48Perché se per darti retta io dovessi lasciare tutto com'è e guardarti negli occhi mentre
00:11:53leggi, il caffè mi si versa sopra il fuoco e voi restate tutti senza colazione.
00:11:58Che succede?
00:11:59Cos'è questa discussione?
00:12:00Ho sentito parlare di caffè.
00:12:02È pronto?
00:12:04Quasi.
00:12:05Sostenevo che Nataniele esercita un cattivo influsso sul mio caffè.
00:12:08Sta uscendo!
00:12:09È salvo.
00:12:10Clara vuol scherzare.
00:12:11Prova gusto ad apparire più prosaica di quanto non sia.
00:12:14Intendevo argomentare, confortato da questo libro, che esistono delle potenze oscure che
00:12:20agiscono su di noi dall'esterno.
00:12:23Che interferiscono in ogni nostro atto, anche in quello creativo.
00:12:27Tu, caro Nataniele, ami troppo la letteratura e può darsi che nella sua pratica troppo
00:12:33appassionata uno possa avvertire dei turbamenti, come dire, sospetti.
00:12:37Ma per me, che mi occupo di studi scientifici, che amo la scienza, questo tuo discorso non
00:12:43ha alcun senso.
00:12:44No, caro lottario, sia nell'arte che nella scienza è la stessa cosa.
00:12:49In qualsiasi campo è pazzesco credere di poter creare secondo il proprio autonomo
00:12:53arbitrio.
00:12:54L'entusiasmo nel quale solamente si può trovare la forza di creare non proviene dall'intimo
00:13:01di noi stessi, ma è l'influsso di qualche superiori principio, fuori di noi.
00:13:06La volete smettere e facciamo in pace la nostra colazione?
00:13:09Lì c'è il burro, il pane e i biscotti.
00:13:15È una discussione da continuare comunque.
00:13:18Sì, fino in fondo.
00:13:40Ah, Clara, sei tu.
00:13:42Che fai?
00:13:43Una maglia per te.
00:13:44Un attimo, misuro.
00:13:48Può andare.
00:13:49Sei molto buona con me.
00:13:50Ti ringrazio.
00:13:51Parti davvero?
00:13:52Sì.
00:13:53Dopodomani ricominciano le lezioni.
00:13:54Verrai a trovarmi?
00:13:56Davvero lo vuoi?
00:13:57Certo, è presto.
00:13:58Il mese prossimo, va bene?
00:14:00D'accordo.
00:14:01Sono molto felice.
00:14:02E sai perché?
00:14:03Perché ti vedo più tranquillo, più disteso, più sereno.
00:14:08Forse perché sto lavorando.
00:14:10Una cosa che mi appassiona.
00:14:11Cos'è?
00:14:13Qualcosa che ci riguarda.
00:14:14Cioè?
00:14:16Una poesia sul nostro amore.
00:14:18Alla base c'è un presentimento.
00:14:21Non ti posso ancora recitare i versi,
00:14:23ma ti voglio raccontare lo schema su cui sto lavorando.
00:14:26Dunque, senti.
00:14:28Noi due siamo legati da un sincero affetto.
00:14:31Ma di quando in quando un pugno nero
00:14:33dà dipiglio alla nostra vita,
00:14:35sradicando qualunque gioia si dischiuda.
00:14:39Malgrado ciò, giungiamo davanti all'altare.
00:14:42Ma ecco che compare il terribile Coppelius,
00:14:45il quale allunga le sue mani a toccare i tuoi occhi.
00:14:49Questi schizzano qui, nel mio cuore,
00:14:51incendiandosi e bruciando come scintille sanguinose.
00:14:55Coppelius afferra il mio cuore
00:14:57e lo lancia in un cerchio fiammeggiante
00:14:59che ruota con la rapidità di un turbine
00:15:01e con il rumore assordante di una tempesta.
00:15:05Ma ecco che si ude la tua voce gridare.
00:15:07Coppelius ti ha ingannato.
00:15:10Non erano i miei occhi a bruciare sul tuo cuore,
00:15:13ma gocce roventi del tuo sangue.
00:15:16Io li ho invece i miei occhi, guardami.
00:15:19Allora io penso, è Clara.
00:15:23Ed io sono sua eternamente.
00:15:25Mi sforzo di guardarti attraverso la tempesta.
00:15:27Ti vedo finalmente.
00:15:31Ma non sei più Clara.
00:15:34Sei la morte.
00:15:36Nataniele, se mi vuoi bene,
00:15:37non mi metti nel fuoco questa fiave inconcepibile,
00:15:39assurda, pazzesca.
00:15:42Che fai? Come osi?
00:15:45Sei una donna insensibile, ottusa.
00:15:48Una odoma senza anima.
00:15:50Che hai detto? Che hai detto di me?
00:15:55Che succede?
00:15:59Le sue fantasi orribili,
00:16:01quei suoi sulti atroci.
00:16:04Come puoi far piangere una creatura come Clara?
00:16:07Che diversità è scritta?
00:16:09Il poeta afferra la vita come uno sfocato riflesso
00:16:11di uno specchio opaco.
00:16:14Un poeta, appunto.
00:16:16Ma qui non ne vedo di poeti.
00:16:19Davanti a me c'è uno sciocco visionario
00:16:21capace soltanto di insultare
00:16:23e di far piangere le donne
00:16:24dal cuore nobile e gentile.
00:16:27Una donna che non riconoscerebbe il proprio destino
00:16:29nemmeno se le apparisse a volto scoperto.
00:16:32Vuoi dire magari che dovrebbe riconoscerlo
00:16:33nei tuoi scritti stupidi e mediocri?
00:16:36La tua poesia di cattiva nega?
00:16:41Buon per te.
00:16:43Se sai usare il fioretto come usi la lingua.
00:16:45Fra un'ora, davanti al mulino.
00:16:47Non dubitare, ci sarò.
00:16:57Creature sciagurate e selvagge!
00:17:00Come potrò stare ancora al mondo
00:17:02quando l'uomo che amo avrà ucciso il fratello?
00:17:05Il fratello, l'uomo che amo.
00:17:09La Daniele!
00:17:12L'Otario!
00:17:17Il principio del lino
00:17:18è l'unico vero comune principio universale.
00:17:21È proprio da lì, o come assoluto,
00:17:22che nascono le più terribili anomalie dello spirito.
00:17:24Un'anima indifferente,
00:17:25un'anima che non ha un nome.
00:17:28Un'anima indifferente come la tua
00:17:30scorgerà sempre e soltanto
00:17:31la punta di questo fioretto.
00:17:33Perché non dirlo?
00:17:34Io sono del partito della chiarenza
00:17:35e della superficie, senza esitazioni.
00:17:37Tu sei troppo la superficie.
00:17:39Non hai una vita interiore
00:17:40che agisca dal di dentro,
00:17:41viaggi a caso.
00:17:43Senza regole, senza leggi.
00:17:45E quale sarebbe la tua legge?
00:17:46La follia!
00:17:47La follia?
00:17:48La follia è la regina del popolo!
00:17:51Niente affatto, è la ragione
00:17:52il primo e unico vero signore.
00:17:55Come no?
00:17:56Un tiranno che imprigiona
00:17:57il pensiero.
00:17:58La verità non ascolta
00:17:59le suppliche confuse
00:18:00dell'esaltato.
00:18:03È nemmeno i lamenti del vigliacco
00:18:05che non osa confrontarsi
00:18:06con le cose più elette.
00:18:07Il tuo misticismo
00:18:08insulta la ragione.
00:18:09Misticismo?
00:18:11Ogni cosa è letta
00:18:12a relazione col misticismo.
00:18:13Se tutti gli uomini fossero
00:18:14una coppia di amanti,
00:18:16la differenza tra misticismo
00:18:17e non misticismo sarebbe eliminata.
00:18:20In argomento!
00:18:21Sta in argomento!
00:18:22Il misticismo degli amanti
00:18:23è la tomba della ragione!
00:18:24Il suo trionfo, caro mio!
00:18:27Non credo che il mondo
00:18:28debba essere decifrato
00:18:29grazie all'ombra e al sogno!
00:18:31La nostra vita non è un sogno,
00:18:32ma deve diventarlo!
00:18:34Tu cerchi l'assoluto
00:18:35dappertutto,
00:18:36ma riesci a trovare
00:18:37sempre soltanto cose!
00:18:57Scusi!
00:18:59Scusi!
00:19:01Scusi!
00:19:02Scusi!
00:19:03Scusi!
00:19:04Scusi!
00:19:05Scusi!
00:19:06Scusi!
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00:19:09Scusi!
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00:19:19Scusi!
00:19:20Scusi!
00:19:21Scusi!
00:19:22Scusi!
00:19:23Scusi!
00:19:24Scusi!
00:19:25Scusi!
00:19:26Scusi!
00:19:27Scusi!
00:19:28Scusi!
00:19:29Scusi!
00:19:30Scusi!
00:19:31Scusi!
00:19:32Scusi!
00:19:33Scusi!
00:19:34Scusi!
00:19:35Scusi!
00:19:36Scusi!
00:19:37Scusi!
00:19:38Scusi!
00:19:39Scusi!
00:19:40Secondi-
00:19:41Sigismondo!
00:19:42arrivi ora?
00:19:43Si, e tu?
00:19:44Che fai?
00:19:45Con questa cardetta?
00:19:46Non la vedi?
00:19:47Non la riconosci?
00:19:48È roba tua!
00:19:49Sì, sono cose mie, che è successo?
00:19:56Tutto quello che ho potuto salvare dalla tua stanza, è andato a fuoco la casa, tutto
00:20:00l'edificio.
00:20:01Quando?
00:20:02Ieri pomeriggio.
00:20:03Non è possibile.
00:20:04Nathan!
00:20:05Nathan!
00:20:06Com'è stato?
00:20:07Pare che il fuoco sia scoppiato nella farmacia di sotto.
00:20:19Per fortuna solo danni.
00:20:20Raggiungere la tua stanza è stato un problema.
00:20:22Ti ringrazio, sei un caro e coraggioso amico.
00:20:26Questa devastazione del fuoco è orrenda.
00:20:34Ti confesso che mi fa paura.
00:20:37Sembra un oscuro presagio.
00:20:39Un presagio?
00:20:40E di che?
00:20:41Ma che cosa stai dicendo?
00:20:43Probabilmente è stato soltanto uno stupido orrore del garzone del farmacista.
00:20:46Posso dire che sei fortunato?
00:20:48E perché?
00:20:49Ti ho già trovato un'altra stanza.
00:20:51Davvero?
00:20:52Che diavolo!
00:20:53Se è così ammetto che sono fortunato.
00:20:55Dove l'hai trovata?
00:20:56Vieni, ti ci porto subito.
00:21:11Peccato, mi dispiace, le altre cose sono andate perdute, non ce l'abbiamo fatta.
00:21:15Eh, l'importante erano questi, i miei manoscritti.
00:21:19Ci sono tutti, appena segnati dal fuoco.
00:21:22In un certo senso, impreziositi.
00:21:24Ci tieni molto?
00:21:25Tantissimo, sono tutto per me.
00:21:28E tu?
00:21:29Scrivi ancora?
00:21:30No, ci ho rinunciato.
00:21:31Più scrivevo di me, più mi si confondevano le idee.
00:21:34Preferisco occuparmi dei fenomeni della natura.
00:21:37Perché?
00:21:38Noi non siamo natura.
00:21:39Sì, ma manipolata ora da Dio, ora dal diavolo.
00:21:45Ecco fatto.
00:21:46E allora?
00:21:47Ti piace qui?
00:21:49Sì, molto.
00:21:50Credo che ci starò bene.
00:21:52Forse avrai poco sole però.
00:21:54La casa di fronte è un po' troppo vicina.
00:22:01Sai chi ci abita in quelle stanze?
00:22:03Spallanzani.
00:22:04Chi?
00:22:05Il professore di fisica?
00:22:06Sì.
00:22:07Un po' tetra la casa, non ti pare?
00:22:10Guarda, c'è qualcuno dietro quella finestra.
00:22:13Una donna.
00:22:14Si chiede male?
00:22:16Sì, è una donna.
00:22:17Sarà la figlia.
00:22:18Se è lei si chiama Olimpia.
00:22:21Olimpia?
00:22:22Com'è, carina?
00:22:23Dicono di sì, ma completamente ebete.
00:22:25Com'è ebete?
00:22:26Sì, vuota, senza anima.
00:22:33È tardi.
00:22:35Che fai, vieni a lezione?
00:22:38No, oggi no.
00:22:41Devo assolutamente scrivere una lettera.
00:22:44Sai, a casa ho litigato con Clara e con l'otario.
00:22:48Con Clara?
00:22:49E com'è possibile?
00:22:50Ma adesso sono pentito, terribilmente.
00:22:53Devo assolutamente scriverle, spiegarle.
00:22:58Allora ti lascio, a domani.
00:23:01Grazie di tutto.
00:23:04Sei un caro amico.
00:23:14Scusi.
00:23:16Scusi.
00:23:18Scusi.
00:23:20Scusi.
00:23:22Scusi.
00:23:24Scusi.
00:23:26Scusi.
00:23:28Scusi.
00:23:30Scusi.
00:23:32Scusi.
00:23:34Scusi.
00:23:36Scusi.
00:23:38Scusi.
00:23:40Scusi.
00:23:42Scusi.
00:23:44Scusi.
00:23:46Scusi.
00:23:47Mia amatissima Clara.
00:24:12Mia amatissima Clara.
00:24:17sono sconvolto e disperato, come è potuto accadere che noi due e il tuo adorato fratello,
00:24:36a me stesso tanto caro.
00:25:06Mia, amatissima, Clara,
00:25:35quello che è accaduto mi ha sconvolto, ho fatto un viaggio orribile, inseguito dai più
00:25:55miei primi pensieri.
00:26:09Un barometro, non vi serve un bel barometro, sapere se ci sarà il sole o se magari pioverà,
00:26:28scusate, Giuseppe Coppola, fisico e ottico e venditore di barometri a tempo perso, perdonate
00:26:36l'impudenza, vi ruberò un attimo, guardate, guardate qua, non sono dei gioielli, ho saputo
00:26:43che era arrivato un nuovo studente e io sotto, subito il sale sulla coda perché altrimenti
00:26:52il cliente scappa, vi farò un buon prezzo, quale preferite, questo in castagno o quest'altro
00:26:59in ciliegio? Andate via, via, fuori di qui, Coppola, Coppola, Coppelius, perché non Coppelius,
00:27:16caro il mio signor Coppelius, il vostro travestimento non serve a niente, fuori, fuori di qui, andate
00:27:23via, via, ma che modi, ma che carattere, ma che temperamento, via, non vi piacciono i
00:27:29barometri, ho capito, me ne vado, fuori, fuori.
00:27:53Scusate, scusate, scusate, scusate, scusate, scusate, scusate, scusate, scusate, scusate,
00:28:20scusate, scusate, scusate, scusate, scusate, scusate, scusate, scusate, scusate, scusate,
00:28:49carissima Clara, quello che è successo tra me e tuo fratello è deplorevole, ma avevo
00:29:01ragione io, altro che demoni interni, altro che fantasticherie soggettive, è successa
00:29:08una cosa terribile, Coppelius è venuto a visitarmi poco fa, naturalmente travestito
00:29:14da venditore di barometri, e con un ridicolo nome italiano, Giuseppe Coppola, se ce ne
00:29:22fosse stato bisogno, ho avuto la prova concreta di come la realtà esterna possa porre piede
00:29:27dentro di noi, ma con quale ambiguità, con quale furberia, con quale premeditazione,
00:29:33con quali occulte complicità, perché tu capisca e tu possa giudicare, ti devo raccontare tutto,
00:29:41arrivo all'alba, scendo dalla diligenza e mi incammino verso casa, la casa non c'è
00:29:45più, distrutta da un incendio, trovo si gismonda ad aspettarmi con un poco delle mie cose salvate
00:29:51dal fuoco, egli non ha perso tempo, mi ha già trovato una nuova camera, comoda, confortevole,
00:29:56a buon prezzo, mi accompagna, mi aiuta a sistemare gli avanzi dei miei vestiti e dei miei libri,
00:30:02mi lascia solo, ed ecco che subito bussano, apro la porta, è lui, Coppelius, a tutti
00:30:10i costi vuole vendermi un barometro, sostiene di essere fisico e meccanico, di chiamarsi
00:30:14Coppola, un po' scarso di fantasia con i nomi, non ti pare? Naturalmente non mi lascio ingannare,
00:30:20la stessa figura disgustosa e ripugnante che ha contaminato la mia infanzia, le stesse
00:30:24mani, le stesse labbra, lo stesso naso, gli stessi peli, che schifo! Già ti sento ridere
00:30:32ed esclamare, fantasie malsane, no Clara, non sono fantasie, esistono principi malvagi
00:30:39e ostili, vere e proprie potenze diaboliche, che possono aggredirti dall'esterno, magari
00:30:45con la complicità di persone care ed insospettabili, e distruggerti l'esistenza, Coppelius è
00:30:52una di queste potenze, dell'identità Coppelius Coppola ne sono certo, ma pensa che pur di
00:30:59potertela riconfermare e vincere il tuo ben prevedibile scetticismo, sarei disposto ad
00:31:03incontrarlo un'altra volta, malgrado tutto l'orrore che prova al solo pensiero, certo
00:31:09se tornasse non so come reagirei.
00:31:10Ancora voi? Non più barometri, ma si voltiamo pagina, occhiali, occhiali di tutti i tipi
00:31:33ne ho un campionario, ma certo, è tornato il disgraziato, com'è? Voltiamo pagina,
00:31:39gli occhiali sono un'altra cosa, voglio vedere dove va a parare, come avete detto? Entrate,
00:31:46entrate pure, lo tengo in pugno, eh? Fatemi vedere, come avete detto che vi chiamate? Coppola
00:31:53signor studente, ve l'ho già detto, Coppola per servirvi, certo signor Coppelius, no Coppola
00:31:59signore, ma perché non Coppelius, Coppelius, caro il mio signor Coppelius, suona meglio,
00:32:06non vi pare? Come volete signore, ai vostri ordini, ecco qua. Ma che bravo, una collezione.
00:32:17Che ne dite, guardate tutti uguali eppure tutti diversi. Vedo, vedo, una vera e propria
00:32:24collezione, attento il diabolico, lui sa che io so, qui ci vuole prudenza. Com'è, che dite?
00:32:30Tutta opera vostra, scommetto. Certamente, occhi, occhi, tanti occhi, a me gli occhi.
00:32:37Occhi? Avete detto occhi, lo sapevo, perché occhi? Occhi per i miei occhiali,
00:32:47a che servirebbero gli occhiali senza gli occhi, a me gli occhi dunque. Oddio, mi sento male.
00:32:57Che succede signorino? La vostra merce non mi interessa, basta così, portate via i vostri
00:33:09occhiali, non mi servono, portateli via. Non c'è bisogno di gridare, niente occhiali,
00:33:15come volete, è più che giusto, se non vi servono niente occhiali, siete libero, ci mancherebbe.
00:33:23Ma un cannocchiale, un cannocchiale non vi può servire? Sto vincendo il maledetto,
00:33:34me ne devo liberare. Come avete detto? D'accordo, ne prendo uno,
00:33:41purché mi lasciate in pace, datemi questo, il più piccolo. Grazie, grazie, è per me una
00:33:50grande soddisfazione per il mio lavoro, ma scusate, non voglio il becco di un quattrino,
00:33:55se prima non lo provate e se non ne siete pienamente soddisfatto,
00:33:59del resto guardare non costa niente, venite, venite. Su, provate.
00:34:20Tre Ducati, signor studente, soltanto tre Ducati, se l'immagine è di vostro gusto,
00:34:42naturalmente. Ecco qua, prendete, purché ve ne andiate. Belle lenti, belle lenti, non è così?
00:34:51Sì, sì, ma ora andate, su, andate, quella è la porta, addio.
00:34:57Addio, addio e grazie.
00:37:42Sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì,
00:38:12sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì
00:38:42buonas
00:39:06Desidera a lei? Desidera?
00:39:09Ah, professore, mi scusi per l'ora insolita, è che io...
00:39:13Sta cercando qualcuno, immagino.
00:39:16Ma hai stato qui, vero?
00:39:17È per...
00:39:19Si tratta delle lezioni di fisica.
00:39:21Vorrei iscrivermi ai suoi corsi.
00:39:22Ah, certo, le mie lezioni.
00:39:26A mezzanotte, in incognito, per le mie lezioni.
00:39:31Bene, se è questa la ragione, lei è davvero fortunato, giovanotto.
00:39:36Posso rivolgere al mio assistente.
00:39:39Sta ultimando certi esperimenti.
00:39:41Lo può trovare nel laboratorio, l'ultima porta a destra in fondo.
00:39:45Grazie infinite, professore. Buonanotte.
00:39:48E scusi.
00:40:06Toh, chi si vede?
00:40:31Ma cosa fa lei qui?
00:40:32Come cosa faccio?
00:40:36Sono l'assistente del vecchio Spalla.
00:40:39Il suo...
00:40:42Consulente tecnico, il suo specialista.
00:40:46Scommetto che lei è qui per iscriversi ai nostri corsi, eh?
00:40:50Eh, sì.
00:40:52E il vecchio l'ha mandata da me.
00:40:56Venga, venga.
00:40:59Sempre così, sempre così.
00:41:01Lui se ne lava le mani.
00:41:03Ma io le dico subito, caro il mio signor studente, che è difficile,
00:41:07molto difficile trovare un posto per lei.
00:41:11Guardi qua.
00:41:13Che sfilza di nominativi, eh?
00:41:15Tutte domande d'ammissione.
00:41:17Guardi quante.
00:41:19Tutti prima di lei.
00:41:21Sì, ma se lei vuole...
00:41:24Come?
00:41:26Se io voglio?
00:41:30Questa è bella.
00:41:32Se io voglio.
00:41:33E lei lo chiede a me.
00:41:35Proprio a me.
00:41:38Certo, certo.
00:41:40Vedremo cosa posso fare.
00:42:03Piano con quella specchiera!
00:42:05Adesso!
00:42:09Dai, piano, piano.
00:42:14Insieme, su, insieme.
00:42:16Dai, dai, dai.
00:42:19Dai Lawè, da questa parte.
00:42:23Bene.
00:42:25Sì, l'ho visto più o meno.
00:42:29Ma non è...
00:42:30Non è un piano, è un disperato.
00:42:32Giusto?
00:42:33Proprio un disperato, eh?
00:42:35Buono.
00:42:37Buono.
00:42:39Ecco qui, ma dopo qualche minuto,
00:43:13Nathan!
00:43:15Ti cercavo!
00:43:16Eh, questo è per te, un biglietto d'invito.
00:43:18Questa sera Spallanzani dà una gran festa,
00:43:20presente a sua figlia Olimpia in società.
00:43:22Spallanzani una festa?
00:43:24Olimpia?
00:43:25Sì, una festa!
00:43:26Ma non vedi che movimento che c'è?
00:43:31Chi è?
00:43:40Nathan!
00:43:42Nathan!
00:43:47Come sta la nostra bella sposa?
00:43:49Sempre voglia di scherzare, eh, signor Coppola?
00:43:52Bella!
00:43:53Giù le mani dal banco!
00:44:12Nathan!
00:44:13Nathan!
00:44:14Nathan!
00:44:15Nathan!
00:44:16Nathan!
00:44:17Nathan!
00:44:18Nathan!
00:44:19Nathan!
00:44:20Nathan!
00:44:21Nathan!
00:44:22Nathan!
00:44:23Nathan!
00:44:24Nathan!
00:44:25Nathan!
00:44:26Nathan!
00:44:27Nathan!
00:44:28Nathan!
00:44:29Nathan!
00:44:30Nathan!
00:44:31Nathan!
00:44:32Nathan!
00:44:33Nathan!
00:44:34Nathan!
00:44:35Nathan!
00:44:36Nathan!
00:44:37Nathan!
00:44:38Nathan!
00:44:39Nathan!
00:44:41Via dalla terra consacrata!
00:44:46Pentiti!
00:44:47Pentiti, figlio di Satana!
00:45:11A perfezione, hai detto?
00:45:13Vediamo!
00:45:14Fidati di me, è tutto a posto!
00:45:19Il mestiere lo conosco bene!
00:45:21Guarda che meraviglia!
00:45:28Sì, non c'è male!
00:45:32Sì!
00:45:33Sì!
00:45:34Sì!
00:45:35Sì!
00:45:36Sì!
00:45:38Sì, non c'è male!
00:45:42Non c'è male!
00:46:08Sì!
00:46:09Sì!
00:46:10Sì!
00:46:11Sì!
00:46:12Sì!
00:46:13Sì!
00:46:14Sì!
00:46:15Sì!
00:46:16Sì!
00:46:17Sì!
00:46:18Sì!
00:46:19Sì!
00:46:20Sì!
00:46:21Sì!
00:46:22Sì!
00:46:23Sì!
00:46:24Sì!
00:46:25Sì!
00:46:26Sì!
00:46:27Sì!
00:46:28Sì!
00:46:29Sì!
00:46:30Sì!
00:46:31Sì!
00:46:32Sì!
00:46:33Sì!
00:46:34Sì!
00:46:35Sì!
00:46:37Sì!
00:46:38Sì!
00:46:39Sì!
00:46:40Sì!
00:46:41Sì!
00:46:42Sì!
00:46:44Sì!
00:46:50E' tutto all'opera!
00:46:58Sì!
00:46:59Sì!
00:47:00Sì!
00:47:03Sì!
00:47:04Sì!
00:47:05Sì, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no,
00:47:35il cor, il cor dal petto di fiato.
00:47:42Sì, la figura è gradevole, ma quella vita di Vespa così sottile, così assurda, tutta
00:48:07colpa del bustino che è troppo stretto.
00:48:10Signora, è un concerto questo, non una prova di sartoria.
00:48:25Hai notato lo sguardo? Tremendamente fisso, inespressivo.
00:48:31Sei mai vista un'anima volgare in grado di riconoscere una stella?
00:48:39Huh! Huh! Huh!
00:48:57Il borghetto, devo dire che se l'è capace.
00:49:03Cosa c'è da bere?
00:49:07Oh, grazie!
00:49:09Che ve ne pare, eh ?
00:49:25Sissi.
00:49:26Professore, senta, professore !
00:49:30Andiamo a sederci, vieni !
00:49:48Che stanca e che caldo qua dentro !
00:49:50Non direi proprio che la meravigliosa Olimpia abbia tanto successo !
00:49:54Ma come, quanto può averne un soprammobile ?
00:50:24Sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì,
00:50:43sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì,
00:50:54sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì
00:51:24Spero che sarà così gentile da voler ballare con il suo ammiratore più intransigente
00:51:55Vedi, sa anche ballare. Sì, ma guarda in che modo strano. E la voce, l'hai sentita?
00:52:00Anche quella è un po' strana. Troppo strana, però è bella. Sì, ma si vede. Si vede cosa?
00:52:19Sì, carina, ma così orrendamente perfetta.
00:52:24Non credevo che la perfezione fosse di questa terra.
00:52:30Che eccentrico il nostro Spallanzani. Ci ha offerto uno spettacolo da levare il fiato.
00:52:42Vista da vicino, sembri una stella talmente luminosa che toglie il fiato.
00:52:47La conosci la leggenda della sposa morta?
00:52:54Il tuo silenzio, Olimpia, è straordinariamente espressivo, assolutamente vivo.
00:53:00Hai visto il colore della pelle? Sembra artificiale.
00:53:03Confessa, te ne sei innamorato subito. La tua pelle è pure trasparente come un cristallo.
00:53:09Partito, letteralmente partito.
00:53:13Sconvolto da chi poi? Una donna vuota, una povera demente. Un momento, un momento, signori.
00:53:19Se Nataniele è innamorato e ciò è da apurare, sa di certo quello che fa.
00:53:24È un ragazzo assennato.
00:53:28Hai notato che gesti scomposti? L'essere umano non deve muoversi come un animale.
00:53:33Il gusto e la ragione impongono la misura prima di tutto.
00:53:49Scusi, non ho capito.
00:53:51Non ho capito.
00:53:52Non ho capito.
00:53:53Non ho capito.
00:53:54Non ho capito.
00:53:55Non ho capito.
00:53:56Non ho capito.
00:53:57Non ho capito.
00:53:58Non ho capito.
00:53:59Non ho capito.
00:54:00Non ho capito.
00:54:01Non ho capito.
00:54:02Non ho capito.
00:54:03Non ho capito.
00:54:04Non ho capito.
00:54:05Non ho capito.
00:54:06Non ho capito.
00:54:07Non ho capito.
00:54:08Non ho capito.
00:54:09Non ho capito.
00:54:10Non ho capito.
00:54:11Non ho capito.
00:54:12Non ho capito.
00:54:13Non ho capito.
00:54:14Non ho capito.
00:54:15Non ho capito.
00:54:16Non ho capito.
00:54:17Non ho capito.
00:54:19Non ho capito.
00:54:38Olimpia, nauseata,
00:54:40dietro il tuo nome non c'è dunque solo l'equilibrio desumano di una dea
00:54:44ma anche la sensibilità e la comprensione di una donna.
00:54:48Oh donna sublime, io ti regalo la mia vita se tu vuoi.
00:55:14Sei tu che mi fai palpitar, sei tu che mi fai sognar
00:55:22e ne perdo, e ti perdi nell'amore del più dolce desiderio.
00:55:30e ne perdo, e ti perdi nell'amore dell'estremo desiderio
00:55:37nell'ora di letta in cui tutto sobbria
00:55:50e l'aria tiepida.
00:55:55Venite, stanno cantando, venite, stanno cantando, aspettate, aspettate.
00:56:03Ah, venga, stanno cantando.
00:56:05Lo sento ma è tardi.
00:56:06Ma non vada.
00:56:07Buonanotte.
00:56:08Ma no, non vada via.
00:56:10Stanno cantando, venite, venite.
00:56:11Ci dispiace.
00:56:12Ma aspettate, non andate via così.
00:56:26Olimpia amore, cosa valgono le parole se io vedono il tuo sguardo divino
00:56:31più di quanto possa esprimere qualunque linguaggio.
00:56:36Tutti mi darebbero del visionario
00:56:39se io dicessi che stanotte ho incontrato l'astro più accecante del cielo.
00:56:44È sempre stato così.
00:56:45Le menti mediocre tacciano sempre di eccentricità
00:56:48gli spiriti che a loro paiono troppo superiori.
00:56:52Ho cuore luminoso.
00:56:54Tu sola, tu sola mi comprendi.
00:57:06L'ignoto, il misterioso è risultato il principio di tutto.
00:57:11Noi conosciamo veramente soltanto ciò che conosce se stesso.
00:57:15Ciò che non si lascia afferrare è in uno stato imperfetto.
00:57:19E bisogna renderlo a poco a poco afferrabile.
00:57:23Non è così.
00:57:25Non è così.
00:57:27Non è così.
00:57:29Non è così.
00:57:31Non è così.
00:57:33Non è così.
00:57:36La natura è di per sé inafferrabile.
00:57:55Bravi questi ospiti.
00:57:58Scomparsi in un baleno.
00:58:01E' noiosi.
00:58:03È proprio vero.
00:58:05Gli studenti non hanno spirito.
00:58:08Ingrati.
00:58:10Uno gli prepara lo spettacolo più stupefacente che abbiano mai visto.
00:58:15E loro?
00:58:18Sbadigliano.
00:58:21Bevono.
00:58:24Danzano.
00:58:25Uno stupido ballo.
00:58:33Non apprezzano.
00:58:35La fatica di vent'anni di lavoro.
00:58:39Altro che turco parlante.
00:58:43Squalli di pappagalli.
00:58:46Odiano la scienza.
00:58:48Arassiti.
00:58:51Capaci soltanto di una ironia imbecille.
00:58:55E dov'è finito?
00:58:57Il gusto.
00:58:59Per la sublime autentica comicità.
00:59:03E per il bello ideale.
00:59:06Orghesi insulsi.
00:59:08Grigi insetti a due zampe.
00:59:27Bene, bene, caro signor Nataniele.
00:59:30Vedo che si intratiene volentieri con la mia Olimpia.
00:59:33Io...
00:59:35Professore, le chiedo il permesso di venire a trovare tutti i giorni sua figlia.
00:59:39Se ci trova gusto a conversare con questa originale di una donna,
00:59:43venga pure quando vuole.
00:59:45Sarà il benvenuto.
00:59:47Ci aspettiamo di tutto.
00:59:49Venga pure, benvenuto.
00:59:51Visite, promesse d'amore, fidanzamento.
00:59:54E perché no?
00:59:57Matrimonio.
01:00:03Mi ami, Olimpia.
01:00:05Una sola sillaba.
01:00:07Mi vuoi bene.
01:00:13Nat?
01:00:19Nat?
01:00:33Nat?
01:00:35Nat?
01:00:37Nat?
01:00:39Nat?
01:00:41Nat?
01:00:43Nat?
01:00:46Nat?
01:00:48Nat?
01:00:50Nat?
01:00:52Nat?
01:00:54Nat?
01:00:56Nat?
01:00:58Nat?
01:01:00Nat?
01:01:02Mi hai spaventato.
01:01:03Che ti succede?
01:01:04Ho bussato a lungo, non rispondevi.
01:01:06Dio mio.
01:01:08Da che voragine sto uscendo?
01:01:11E che sogno.
01:01:14Ho fatto un sogno in cui ero un foglio di carta
01:01:17che subiva le servizie di una calligrafia stentata.
01:01:20Ti rendi conto?
01:01:22Una notte intera a sopportare una penna crudele.
01:01:27Che significa?
01:01:29Ma quanto ho dormito?
01:01:32Che ore sono?
01:01:33Le tre del pomeriggio.
01:01:34No.
01:01:36Ero venuto per parlarti.
01:01:37Non ho tempo.
01:01:38Non è un discorso lungo, è per ieri sera.
01:01:40Ieri sera cosa?
01:01:42Dimmi solo questo.
01:01:43Com'è possibile che un tipo come te abbia fatto il cascamorto tutta la sera
01:01:46per quella faccia di cera, per quella bambola artificiale?
01:01:49Come osi?
01:01:51Sarebbe dunque questa la tua sensibilità per il bello, il gentile, il delicato?
01:01:58Come ti è potuta sfuggire l'angelica indeterminatezza?
01:02:01Il fascino?
01:02:03Di una donna come Olimpia?
01:02:06Comunque, meglio così.
01:02:09Meglio che non ti abbia per rivale.
01:02:11Altrimenti uno di noi due ci avrebbe rimesso la pelle.
01:02:16Hai ragione.
01:02:18Del resto sui gusti dell'amore è inutile stare a discutere.
01:02:23Però è strano.
01:02:25Molti di noi riguardo ad Olimpia la pensano allo stesso modo.
01:02:27Cioè ci è apparsa stranamente rigida, inanimata.
01:02:31E come mossa da un meccanismo nascosto.
01:02:34Hai notato quando canta?
01:02:36Mantiene il tempo sgradevolmente esatto, come una macchina sonora.
01:02:40E lo stesso quando balla.
01:02:41Può darsi benissimo che Olimpia a gente fredda e prosaica come voi appaia scostante.
01:02:45A me no.
01:02:46E sai perché?
01:02:48Perché era solo per me il suo sguardo amoroso.
01:02:51E in quello sguardo io ero felice di specchiarmi.
01:02:54E poi mi piace perché non annaspa in banali conversazioni come fa la gente superficiale.
01:02:59È di poche parole, è vero.
01:03:01Ma quelle poche parole sanno esprimere una profonda visione dell'eterna trascendenza.
01:03:08Ma voi per tutto questo non avete la minima sensibilità.
01:03:11E queste non sono che parole al vento.
01:03:13Ti guardi Dio, fratello.
01:03:16Mi sembra proprio che ti sei messo su una cattiva strada.
01:03:19Malgrado ciò, qualsiasi cosa succeda tu sai che potrai sempre contare su di me.
01:03:24Grazie, amico.
01:03:25Ma dov'è?
01:03:26Dov'è finito?
01:03:27Ma che cerchi?
01:03:28L'anello, il mio anello.
01:03:29Ah, eccolo.
01:03:32Ma è l'anello di tua madre, destinato al matrimonio con Clara.
01:03:35Che ne devi fare?
01:03:36La sposo, mio caro.
01:03:38La sposo.
01:03:39Ma chi?
01:03:40Olimpia.
01:03:41L'unica che mi comprende.
01:03:44Fermati, pazzo!
01:03:45Che fai?
01:03:49Fermati, pazzo!
01:04:19Che fai, disgraziato?
01:04:20Fermati!
01:04:21Lasciala!
01:04:22No, nuda, nuda!
01:04:23Voglio vederla nuda!
01:04:24Brutto porco!
01:04:25Lasciala!
01:04:26Non hai il diritto!
01:04:27Ne ho quanto te!
01:04:28La spoglio e la tocco quanto mi pare!
01:04:29Non tosta la faccia a pezzi!
01:04:30Giù con le mani!
01:04:31Maiale!
01:04:32Maiale!
01:04:38Lasciala!
01:04:39No, non te la lascio!
01:04:40Non è soltanto tua!
01:04:41E anche mia!
01:04:42Tira, tira pure le ciabatte!
01:04:43No!
01:04:44No!
01:04:45No, è mia!
01:04:46È tutta sola!
01:04:47Mia, mia!
01:04:48Ti ho messo sangue la vita!
01:04:49No, gli ottichi li ho fatti!
01:04:50No, no!
01:04:51Io, io!
01:04:52E il meccanismo?
01:04:53E tutto il resto?
01:04:54Lì!
01:04:55Lì!
01:04:56Lì!
01:04:57Lì!
01:04:58Lì!
01:04:59Lì!
01:05:00Lì!
01:05:01Lì!
01:05:02Lì!
01:05:03Lì!
01:05:04Lì!
01:05:05Lì!
01:05:06Lì!
01:05:07Lì!
01:05:08Lì!
01:05:09Lì!
01:05:10Lì!
01:05:11Lì!
01:05:12Lì!
01:05:13Lì!
01:05:14Lì!
01:05:15Lì!
01:05:16Lì!
01:05:17Lì!
01:05:18Lì!
01:05:19Lì!
01:05:20Lì!
01:05:21Lì!
01:05:22Lì!
01:05:23Lì!
01:05:24Lì!
01:05:25Lì!
01:05:26Lì!
01:05:27Lì!
01:05:28Lì!
01:05:29Lì!
01:05:30Lì!
01:05:31Lì!
01:05:32Lì!
01:05:33Lì!
01:05:34Lì!
01:05:35Lì!
01:05:36Lì!
01:05:37Lì!
01:05:38Lì!
01:05:39Lì!
01:05:40Lì!
01:05:41Lì!
01:05:42Lì!
01:05:43Lì!
01:05:44Lì!
01:05:45Lì!
01:05:46Here it comes, here it comes, come they used to say
01:05:54Here it comes, here it comes, here it comes, here it comes
01:05:59Alla mare!
01:06:00Fermati!
01:06:01Fermati!
01:06:02Ma scalzone!
01:06:05Farrabutto!
01:06:11Corri lì dietro!
01:06:13Su, inseguilo!
01:06:14Cosa aspetti?
01:06:16Coppelius mi ha rubato il mio più bello automa!
01:06:20Ci ho lavorato vent'anni.
01:06:23Ci ho messo sangue e vita.
01:06:26Più che una figlia.
01:06:28Tutto mio.
01:06:30L'ingranaggio.
01:06:32La lingua.
01:06:33Il movimento.
01:06:34E gli occhi, gli occhi.
01:06:35Hai visto?
01:06:39Guarda!
01:06:41Mi ha rubato gli occhi!
01:06:42Maledetto!
01:06:43Un maledetto!
01:06:45Gli occhi!
01:06:46Dove sono?
01:06:47Dove sono gli occhi?
01:06:48Ah!
01:06:49Eccoli!
01:06:56Ma non stare lì impalato!
01:07:09Trottola di legno!
01:07:12Vieni che ti strangolo!
01:07:15Pupattola di legno!
01:07:18Su!
01:07:19Gira nel cerchio di fuoco!
01:07:21Gira!
01:07:22Che fai?
01:07:23Ridi?
01:07:24Mattacchione?
01:07:26Baciala pupattola!
01:07:28Baciala!
01:07:31Aiuto!
01:07:34Professore!
01:07:35Baciala pupattola!
01:07:36Ma è pazzo!
01:07:38Ma che fa?
01:07:40Aiutateci voi!
01:07:41Ma che succede?
01:07:43Fermo!
01:07:44Fermo!
01:07:45Portatela fuori!
01:07:46Matt!
01:07:47Trottola di legno!
01:07:48Matt!
01:07:49Stai calmo!
01:07:50Tenga fuori!
01:07:51Calmati Matt!
01:07:52Baciala pupattola!
01:07:53Matt!
01:07:54Matt calmo!
01:07:55Baciala!
01:07:56Matt!
01:07:58Calmati Matt!
01:08:00Professore!
01:08:01Professore!
01:08:02Rispondete!
01:08:03Come state?
01:08:05Si sta riprendendo.
01:08:12Ah!
01:08:37Ha vinto ancora lui!
01:08:38Copelius!
01:08:40Quella farsa ambulante!
01:08:42Quello orrendo suggeritore di disgrazie!
01:08:46Mi ha svitato!
01:08:47Sicuro!
01:08:48Per farmi a pezzi meglio!
01:08:51Oh!
01:08:52Io olimpia!
01:08:53Insieme!
01:08:55Nella stessa cassa!
01:08:57Dolce lei!
01:08:59Le labbra rosse!
01:09:00Il naso sottile!
01:09:03Non voglio!
01:09:04Ricomincio a svitarmi!
01:09:06Mi ha ucciso il padre!
01:09:07E' smontata sotto gli occhi la donna che amo!
01:09:20E' tutto finito Nathan!
01:09:21Ci sono io qui accanto a te!
01:09:22Clara!
01:09:24Via!
01:09:26Pazza che sei!
01:09:27Te l'ho detto che Copelius ha toccato con le sue mani tutti gli oggetti di questa stanza!
01:09:30Via!
01:09:31Via!
01:09:32Su andiamo!
01:09:33Non fare il bambino!
01:09:34Non fare il bambino!
01:09:55Il medico è stato preciso!
01:09:56Sonno e tranquillità!
01:09:58Ecco la cura migliore!
01:10:04Andiamo!
01:10:29Nessuna cura contro un piano tanto rigoroso!
01:10:31Mi ha voluto punire due volte, certo, prima mi ha strappato gli occhi perché non lo potessi
01:10:38riconoscere e poi... e poi li ha sistemati su quell'automa dannato perché potesse affascinarmi
01:10:45come una medusa.
01:10:46Sei sveglio, Niel, sei guarito, basta con le apparizioni.
01:10:50Dove?
01:10:51A me, tocca a me.
01:10:54Girali bene, dai.
01:10:57Sei.
01:10:58Sotto, un altro giro.
01:11:01Da me, comincio io.
01:11:0411.
01:11:05Ah, merda.
01:11:06Tiè, corrotto e fottuto.
01:11:08Un altro giro, dai.
01:11:09Ti vuoi?
01:11:10Sì.
01:11:11Signore.
01:11:12Eh.
01:11:13Tieni.
01:11:14No.
01:11:15No.
01:11:16No.
01:11:17No.
01:11:18No.
01:11:19No.
01:11:20No.
01:11:21No.
01:11:22No.
01:11:23No.
01:11:24No.
01:11:25No.
01:11:26No.
01:11:27No.
01:11:28No.
01:11:29No.
01:11:30No.
01:11:31No.
01:11:32No.
01:11:33No.
01:11:34No.
01:11:35No.
01:11:36Tieni.
01:11:37Grazie.
01:11:38Ecco voi.
01:11:43Che buffo.
01:11:44Per festeggiare.
01:11:46La tua guarigione.
01:11:47La nostra partenza.
01:11:48Sei stato un angelo.
01:11:51In campagna staremo bene, vedrai.
01:11:53Poveretto.
01:11:56No, è un buffone.
01:12:03Poveretto.
01:12:04No, è un buffone, non farci caso.
01:12:06È un venditore di callifughi e decotti.
01:12:08L'ho già visto.
01:12:11Non guardarlo.
01:12:13Senti, manca ancora un'ora alla diligenza.
01:12:16Perché non andiamo sulla torre?
01:12:18Andiamo a guardare le montagne.
01:12:20Dicono che c'è una gran vista da lassù.
01:12:23Hai visto i monti laggiù?
01:12:25Le cime sono ancora spruzzate di neve azzurra.
01:12:28Ti piace, Nataniele?
01:12:29Terribilmente.
01:12:30Assù, vieni.
01:12:39Guarda il fiume.
01:12:41Un rigagnolo che brilla.
01:12:43E' un fiume che brilla.
01:12:45E' un fiume che brilla.
01:12:47E' un fiume che brilla.
01:12:49È un fiume che brilla.
01:12:51Un rigagnolo che brilla.
01:12:53Non è bello?
01:12:54È bellissimo, straziante.
01:12:56Più su, più su, fino alla cima.
01:13:05Il lago, Nataniele.
01:13:07Il lago.
01:13:08Guarda che luce d'argento.
01:13:09Guarda che immensità.
01:13:11Ma guarda il bosco.
01:13:12Non lo sapevo così grande.
01:13:14È come nero, come oscuro.
01:13:16È meraviglioso qui.
01:13:18È tutto meraviglioso.
01:13:20Il canocchiale, Niele.
01:13:21Il canocchiale.
01:13:23È stupendo, non trovi?
01:13:25Te l'avevo detto che ne valeva la pena.
01:13:27C'è una vista.
01:13:28Guarda laggiù la polvere delle diligenze.
01:13:31È la strada che dobbiamo fare, Nataniele.
01:13:34Non vedi la nuvola di polvere?
01:13:36È la nostra strada.
01:13:37Saremo felici laggiù in campagna, vedrai.
01:13:40È così verde.
01:13:41Ma dove guardi?
01:13:44Trottola, pupattola di legno.
01:13:47Gira, pupattola di legno.
01:13:50Gira.
01:13:52Ancora viva.
01:13:54Certo.
01:13:55Vive, allegra.
01:13:57Che dici?
01:13:58Che fai?
01:14:04Gira.
01:14:05Gira nel cerchio di fuoco.
01:14:08Gira.
01:14:10Gira.
01:14:11Gira.
01:14:13Gira nel cerchio di fuoco.
01:14:17Gira nel cerchio di fuoco.
01:14:20Aiuto!
01:14:32Che succede?
01:14:33Lassù c'è uno che fa il matto.
01:14:35Sulla torre grande.
01:14:36Ma c'è anche una donna.
01:14:37Forse è in pericolo.
01:14:39È un matto.
01:14:40Un matto che strilla.
01:14:42Fate qualcosa per salvarla.
01:14:45La sta mazzando.
01:14:47Sentitela come grida.
01:14:50Nessuno fa niente.
01:14:53Bisognerebbe che qualcuno andasse su a prenderla.
01:14:56Non c'è bisogno di andare a prenderla.
01:14:58Vedrete che tra poco verrà giù da solo.
01:15:11Vengo, Avvocato Coppelius.
01:15:15Vengo, vengo.
01:15:20A riprendermi i miei occhi!
01:15:23Niele!
01:15:40Sei tu che mi fai falpitare.
01:15:44Sei tu che mi fai sognare.
01:15:47E ne fermo, e ti perdi
01:15:51nell'amor del più dolce desiderio.
01:15:55E ne fermo, e ti perdi
01:15:59nell'amor dell'estremo desiderio.
01:16:03Nell'ora di letta
01:16:08in cui tutto s'obbliga.
01:16:15Nell'amorio tiepido
01:16:19io già ripardo
01:16:23tutte le successe
01:16:27dell'anima mia.

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