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CortometraggiTrascrizione
00:00È triste vedere tutti questi giovani uccisi come se fossero stati scelti da una malvagia
00:12lotteria.
00:13Erano belli, amavano la vita, erano venuti per ballare e divertirsi e le loro vite sono
00:17finite così tragicamente.
00:19A parlare è Odette Kayleen Arlev, madre di Hila Kayleen, assassinata al festival musicale
00:24Nova durante le commemorazioni ad un anno dall'assalto di Hamas, che solo qui ha ucciso
00:29più di 300 persone.
00:30La donna racconta gli ultimi momenti di vita della figlia.
00:34Ha mandato un messaggio dicendo che suonavano allarmi, che stavano sparando, sono riuscite
00:41ad arrivare fino al kibbutz al-Mefalsim, lì due uomini che erano con loro sono stati
00:45uccisi, lei, un altro uomo e una ragazza si sono nascosti nei frutteti, ci ha scritto
00:49non preoccupatevi vediamo i soldati, non preoccupatevi.
00:52In realtà hanno visto dei miliziani, nuqba, membri dell'ala militare di Hamas, che indossavano
00:57le uniformi dell'esercito israeliano, pensavano che fossero venuti a salvarli, ma li hanno
01:02uccisi.
01:03Anche d'ora un giorno ha perso la figlia Kareen, ogni giorno è difficile, dice, il
01:09dolore non diminuisce, anzi si intensifica, poi ricorda quel terribile 7 ottobre 2023.
01:15Kareen ha mandato un messaggio alle 6.30 del mattino per dirci che la festa era finita
01:22e che sarebbe tornata a casa, quindi per quanto ci riguardava Kareen stava andando a casa,
01:27gli siamo preparati un caffè, le ho cambiato le lenzuole, ho riordinato la stanza e ho
01:30aspettato che tornasse, poi all'improvviso abbiamo ricevuto un suo messaggio, se non
01:35torno a casa sappiate che vi amo.