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Trascrizione
00:00L'efficacia di nuove terapie non è provata rispetto a quelle più tradizionali.
00:04L'oncologo Massimo Falconi avverte dei possibili rischi legati alle cure alternative per il
00:09tumore al pancreas.
00:11Di questi trattamenti, l'ultima a parlarne è stata l'attrice Leonora Georgi, che non
00:17ha nascosto la sua malattia così come di aver voluto provare una terapia alternativa
00:22e di una clinica americana.
00:23Anche l'architetto Paola Marella, scomparsa a causa della stessa forma di neoplasia, aveva
00:29rivelato di essersi sottoposta a cicli di terapia targettizzata in America.
00:34Che gli Stati Uniti siano più avanti con la ricerca.
00:37Il primario dell'unità di chirurgia del pancreas dell'Irxospedale San Raffaele di Milano sottolinea
00:43che la qualità delle cure in Italia è molto alta.
00:46Il professore ordinario di chirurgia all'Università Vita Salute San Raffaele, noto per aver operato
00:52FedEx per lo stesso tumore, svela le cause e i sintomi da controllare.
00:56In base agli ultimi dati disponibili, il tumore al pancreas è quello con la minor
01:02sopravvivenza.
01:03Qual è l'ultima tendenza?
01:06Sicuramente la denocarcinoma duttale è una di quelle neoplasie ancora a prognosi peggiore.
01:11Tuttavia, negli ultimi anni, in accordo ai dati di registro statunitense, siamo passati
01:17da una sopravvivenza complessiva del 9% a 5 anni al 12% dello scorso anno, ancora poco,
01:24ma per la prima volta abbiamo superato la barriera delle due cifre.
01:27Si tratta di un tumore spesso silente, che non dà sintomi.
01:31L'attrice Leonora Giorgi, tuttavia, se n'è accorta per la licemia alta.
01:37Quali sono i campanelli d'allarme più comuni?
01:41I campanelli di allarme più comuni, a parte l'itero, una colorazione giallastra della
01:46cute e dell'esclere legata all'ostruzione della via biliare e dal conseguente accumulo
01:50di bile nel sangue tipiche della localizzazione di malattia alla testa del pancreas.
01:55Sono un calo ponderale non legato a restrizioni dietetiche, dolore, senso di stanchezza profonda
02:00astenia e, come da lei citato, uno scompenso glicemico improvviso o un peggioramento nel
02:05controllo della licemia in un diabete.
02:07Preesistente, fino ad allora in buon compenso.
02:11Va, tuttavia, notato che il diabete è molto più frequente rispetto alla neoplasia del
02:17pancreas ed è spesso legato ad abitudini alimentari non corrette.
02:20Tema cura.
02:22Si parla di terapie alternative.
02:25Non ultima la Georgie, che ha annunciato di seguirne una negli Stati Uniti e anche l'Amarella
02:31aveva rivelato di essersi sottoposta a cicli di terapia targettizzata in America.
02:35Oltreoceano le terapie sono più avanzate?
02:39Ci sono novità in merito?
02:42Ovviamente una prognosi così severa di malattia sta spingendo la ricerca in molte direzioni
02:47e gli Stati Uniti sono il paese dove nuovi approcci sono disponibili generalmente prima.
02:51Tuttavia, sperimentale, significa che l'efficacia di nuove terapie non è provata rispetto alle
02:57terapie più tradizionali, non sempre il bersaglio verso cui sono dirette è presente nella neoplasia
03:03di un paziente affetto dalla malattia e, non ultimo, vi è un aspetto economico e di qualità
03:08di vita che non sempre impaga e il trasferirsi all'estero.
03:11La qualità delle cure in Italia è molto alta e bisogna essere molto prudenti nell'ingenerare
03:16il dubbio che solo chi è più infortunato può o potrà essere curato meglio.
03:20Sicuramente dalla ricerca deriveranno, speriamo in un futuro prossimo, nuove e più efficaci
03:26possibilità terapeutiche, ma al momento esse rappresentano ipotesi di lavoro più che realtà
03:32consolidate.
03:33Per la prevenzione può dare dei consigli da seguire?
03:37C'è una dieta in particolare che riduce la probabilità di insorgenza della malattia?
03:42Sicuramente una dieta equilibrata, la cosiddetta dieta mediterranea, è di ausilio per mantenere
03:48un buono stato di salute, ma vi sono altri aspetti come attività fisica, astensione
03:53dal fumo ed un introito alcolico moderato che possono ridurre il rischio, in generale,
03:58di ammalarsi di neoplasia, non solo pancreatica.
04:01Vi sono, tuttavia, fattori non modificabili, come l'invecchiamento, che rappresentano un
04:07fattore di rischio altrettanto importante.
04:09Quali sono le principali cause di questo tumore?
04:13Come accennato stili di vita non corretti, rappresentano un fattore di rischio come pure
04:19l'invecchiamento.
04:20Oggi, tuttavia, sappiamo che circa un 10% dei pazienti affetti da un adenocarcinoma pancreatico
04:27sono portatori di alcune mutazioni genetiche ereditate dai genitori che li rendono più
04:31fragili alla insorgenza della malattia.
04:33Questa ricerca, raccomandata ruttinariamente in tutti i pazienti affetti dalla malattia
04:38di età inferiore ai 75 anni, apre le porte ad alcune speranze.
04:43Tali pazienti, se portatori di queste mutazioni, infatti, rispondono meglio alla somministrazione
04:49di schemi terapeutici contenenti platino.
04:52In altre parole, abbiamo terapie più mirate e che sappiamo essere potenzialmente più
04:57efficaci.
04:58L'individuazione quali benefici porta?
05:02Essendo loro portatori di queste mutazioni possono, a loro volta, averle trasmesse o
05:07consentire il loro riconoscimento in familiari sulla stessa linea di sangue aprendo le porte
05:12a possibili programmi di screening che portino al riconoscimento della malattia in fase molto
05:16più precoce di quanto non avvenga ora.
05:19Questi programmi non sono ancora consolidati per le neoplasie del pancreas, anche se l'Associazione
05:25italiana per lo studio del pancreas ISP sta portando avanti, in soggetti con specifiche
05:30condizioni alte di rischio.
05:31Un'importante ricerca in questo senso con il sostegno di alcune associazioni di pazienti,
05:36il cui sostegno è prezioso ed impagabile.
05:39Come è possibile diagnosticarlo in tempo?
05:42Quali esami e a quale età hai bisogno di effettuarli?
05:47A parte i sopramenzionati soggetti a rischio che entrano in questi programmi di screening
05:51e sperimentali, siamo ancora legati ad indagini dettate dalla presenza di sintomi e dalla
05:56sensibilità dei bravi colleghi medici di medicina generale nel sospettare la malattia.

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