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CortometraggiTrascrizione
00:00Volevo fare il mio dovere di militante e sento come ogni anno, presente nel momento in cui
00:10ricordiamo con la notte tutti coloro che sono stati infuibbati, tutti coloro che hanno perso
00:18la vita da innocenti, tutti coloro che sono stati costretti a lasciare nel loro campo
00:24i loro affetti e non sono stati accorti della maniera in cui hanno dovuto aiutare, che forse
00:32tra tutte le cose che ancora oggi gridano vendetta, l'odio botticino, l'odio comunista,
00:41la ferocia intorno al mancosesso sono terribili, ma trovano mai giustificazione, ma spiegazione
00:52nella terribile, violenta, bestiale attitudine di quegli anni, di quei giorni della guerra,
01:02ma la non accoglienza di Italia da parte degli altri italiani rimane non spiegabile, ma il
01:12segno distintivo di un non essere figli della nostra comune patria da parte di coloro che hanno
01:22esercitato in quei giorni, in quegli anni atti drammatici, violenti. Per me l'uccisione di
01:33nonno Cossetto è quasi uguale al latte negato ai bambini che erano nel treno a Milano figli di
01:44Esus. Non dobbiamo mai dimenticare queste metodologie, certo i termini per fortuna cambiano,
01:55certo le idee si svolgono, certo gli uomini non sono noi stessi, ma a volte si ha il sospetto
02:02che le metodologie non sono poi così cambiate.