Gigi Simoni (ex portiere del Cosenza), Michele Padovano, Donata Bergamini e Alberto Urban (ex centrocampista del Cosenza) attendono la sentenza sul caso-Bergamini all'esterno del tribunale: guarda il video con le interviste di Francesco Ceniti.
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SportTrascrizione
00:00Siamo nel nome degli dei, 35 anni dopo, Simoni, Padovano, Donata, Urban e siamo tutti qui, no?
00:07Che significato ha essere qui, pensando a 35 anni fa e aspettando giustizia?
00:13Di grande unione in virtù della verità. Abbiamo voglia e piacere che la verità salti fuori.
00:20Io per la prima volta devo dire che ho visto veramente i giudici che vogliono saltarle fuori con la verità
00:26e quindi ho ottime sensazioni, sono fiducioso, però per scaravarsi, incrociamo le dita, aspettiamo ancora un po' di tempo.
00:32Ho cercato anche di butteggiare fango non solo su Dennis, sulla famiglia, anche su te Michele, fino all'ultimo
00:37cercando di portare alla corte delle ipotesi alternative, come se già il suicidio non fosse già abbastanza carugnoso.
00:45Guarda, i miei avvocati sono al lavoro, quindi non ho problemi, sono tranquillissimo, perché loro sono uomini di legge
00:51e pensano benissimo che quello che hanno detto dovranno prendersi le loro responsabilità.
00:55Non appena avremo le trascrizioni con le parole precise che hanno detto, sarò il primo a querelare, quindi se ce ne fossi bisogno.
01:01Spesso si è parlato degli ultra anche oggi, sulle prime pagine ci sono gli ultra per cose negative, per commissioni con Andranghe Damache,
01:10ma in questa storia gli ultra del cosenza sono stati sempre dalla parte della famiglia e hanno aiutato la giustizia a riprendere in mano un caso che sembrava chiuso.
01:20A volte le curve fanno non solo del bene a voi i tifosi, ma anche in questo caso alla famiglia.
01:27La sensazione è sempre stata che tutti quanti fossero a conoscenza della verità e quindi proprio per questo che in tutti questi 35 anni
01:36sono sempre stati molto vicino alla famiglia per supportarla in una maniera importante.
01:41Nelle testimonianze oggi sono venuti diversi tifosi, quindi mi lascio avere la parola donata che sicuramente è molto più emozionata di me.
01:47Interrompo un attimo perché voi parlate di verità, la verità la sappiamo già, Donato Bergamini non si è suicidato, è stato ucciso e lo dimostrano perizi scientifici.
01:56Quanto mi riguarda posso dire che i tifosi sono stati primi a non averlo lasciato, infatti loro già dal 19 novembre dell'89 lo portavano sul campo.
02:10Poi dal 2009 si è aggiunta anche tutta la gente civile, la gente per bene, quindi per noi familiari questa è stata un'unione tra quello che è la città di Cosenza e quello che è invece la mia famiglia.
02:32Io non lo so, però questo processo lo vedo anche come un'unione tra il sud e il nord.
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