• anno scorso
Trascrizione
00:00Nel 2023 in Italia si sono registrate circa 44.000 nuove diagnosi di tumore al polmone che nel 2022
00:12si stima abbia causato oltre 35.000 decessi. Dati allarmanti che hanno spinto un panel
00:18costituito da rappresentanti della comunità scientifica, associazioni di pazienti e
00:22istituzioni a elaborare il position paper tumore al polmone la via maestra e la diagnosi precoce,
00:29realizzato con il contributo non condizionato di Johnson & Johnson MedTech e presentato oggi a
00:35Roma presso la Camera dei Deputati. L'obiettivo è quello di promuovere per i soggetti a rischio
00:40programmi di screening a livello nazionale per il tumore al polmone tra le neoplasie più frequenti,
00:46particolarmente tra gli uomini. La prevenzione primaria, cioè la lotta contro il fumo,
00:51ha un valore fondamentale per la lotta al tumore al polmone e quindi questa andrebbe portata dove?
00:56A livello delle classi dove i ragazzi cominciano a fumare. Abbiamo visto che nella fascia 15 a 7
01:01anni il 30% fuma e questo è un dato allarmante per il nostro futuro. Ma un'intervento importante
01:06è nei soggetti che invece sono già a rischio, quindi il paziente che supera i 50 anni e che è
01:11un fumatore e che dovrebbe fare, secondo le nostre idee, un attack del torace a basso dosaggio per
01:17ridentificare il tumore in fase precoce. Ma in questi soggetti il tumore si identifica per fortuna
01:23in pochi casi, diciamo 2-3 ogni 100 attack. Ma gli altri 97 che per fortuna non hanno un
01:29tumore possono, con un intervento antitabaggico, migliorare la loro aspettanza di vita a distanza.
01:34Quindi se i 97 soggetti a rischio a 50 anni smettono di fumare a 50 anni perché fanno il
01:39corso antivuo, perché da soli è difficile, sarebbe qualcuno professionista della materia che li
01:44insegna a smettere di fumare. Quindi se questi 97 soggetti smettono di fumare, possiamo dire che
01:49dopo 15 anni, a 65-70 anni, il loro rischio di avere un tumore al polmone è veramente ridotto al minimo.
01:55I dati sulla sopravvivenza a 5 anni rendono l'idea dell'importanza di una diagnosi precoce.
02:00Si passa dal 7-10% per diagnosi in stadio avanzato al 60-70% per quelle in
02:07stadio iniziale. I benefici non si riflettono solo sulla vita del singolo ma sull'intero
02:13sistema sanitario, riducendo il grave impatto economico della presa in carico tardiva.
02:18Le campagne di screening sono fondamentali e nel campo della prevenzione non è mai abbastanza
02:25quello che si fa e quello che si investe perché è questo che dobbiamo chiarirci. Tutto quello che
02:30si spende in prevenzione è un enorme investimento sulla salute e sul futuro dei cittadini italiani,
02:35per questo noi politici abbiamo un'enorme responsabilità che è quella di direzionare
02:41le risorse laddove danno i risultati migliori e sicuramente una campagna di screening su una
02:46patologia di questa portata è un investimento che potrà solo dare buoni risultati per il futuro.

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