Giorgia Meloni annuncia tempi difficili, il discorso all'Onu
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NovitàTrascrizione
00:00Ogni ricompensa la troverò nel fondo della mia coscienza.
00:03Archiviato il maestro d'inglese Michael Jackson con un accenno di moonwalk davanti ai giornalisti,
00:09Giorgia Meloni usa le parole di un grande patriota italiano Carlo Pisacane per rilanciare
00:14la crociata italiana contro una riforma dell'ONU che, per quanto necessaria per essere all'altezza
00:19di questa epoca, rischia di partire da «ciò che è più facile» anziché da «ciò che
00:24è utile e necessario».
00:27Con il suo intervento al 79esimo Consiglio generale dell'ONU, la Premier chiude un viaggio
00:32a New York in cui ha allontanato con forza l'idea che l'Italia possa schierarsi accanto
00:36di uno tra Donald Trump e Kamala Harris eppure che possa recedere nel suo sostegno a favore
00:41di Kiev.
00:42Proprio l'Ucraina e l'invasione russa hanno non a caso occupato una grossa parte dell'intervento
00:47meloniano, fosse solo perché considerata detonatore di un effetto domino per altri focolai
00:52di crisi.
00:54La ferita inferta al sistema internazionale fondato sulle regole dalla guerra d'aggressione
00:58russa all'Ucraina sta avendo effetti destabilizzanti molto oltre i confini nella quale si consuma
01:03edice meloni, snocciolando un lungo elenco di insidie inedite che cui tutti dobbiamo
01:08fare i conti, dal bivio a cui si trova la riduzione delle emissioni ambientali, alla
01:13scarsità di acqua ed energia, sino all'uso strumentale della fede religiosa o al dirompente
01:19avvento dell'intelligenza.
01:20Artificiale generativa Sfide interconnesse alimentate da una complessità
01:26e che secondo la Presidente del Consiglio dimostrano come i problemi del sud globale
01:31sono anche i problemi del nord del mondo.
01:33Esattamente il motivo per cui serve un cambio deciso di paradigma nei rapporti tra le nazioni
01:39da fondare sul rispetto reciproco e concretezza, relazionandosi quindi da pari a pari con l'altro
01:44come fatto dall'Italia durante la presidenza del G7 o, specie nei rapporti con i paesi
01:49africani, con il piano Mattei.
01:51Un collegamento, quello africano, che Meloni sfrutta per rilanciare la guerra globale contro
01:58i trafficanti che lanciò lo scorso anno dallo stesso podio.
02:01Per la battaglia però la premiera alle Nazioni Unite di fare di più, perché le reti criminali
02:07stanno riproponendo una schiavitù che può essere sconfitta solo con una maggiore cooperazione,
02:12in nome della formula follow the money in frutto, dell'intuizione di due grandi giudici
02:17italiani, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
02:19C'è infatti, dice Meloni, un filo rosso che collega la tratta di esseri umani africana
02:26a chi gestisce il traffico di stupefacenti in America Latina.
02:29Anche qui, in particolare per il popolo venezuelano, la premier ritiene sia il nostro dovere alzare
02:36la voce.
02:37E quindi dopo aver ribadito in vista del 2025 e dell'ottantesimo anniversario della Carta
02:43delle Nazioni Unite la necessità di non voltarci dall'altra parte in Ucraina, come in Israele,
02:48Palestina o in Libano, o mai più tragedie come quelle, chiede a tutti di metterci in
02:53discussione.
02:54L'idea, conclude mantenendo la storica posizione italiana sul punto, è che sarebbe un errore
03:00creare nuove gerarchie con nuovi seggi permanenti ma che si possa discutere la riforma senza
03:05pregiudizi.
03:06Nella tempesta, la chiosa della premier, possiamo dimostrare di essere all'altezza del compito
03:12che la storia ci ha dato.
03:13E' un tempo difficile quello nel quale siamo stati chiamati a governare le nostre nazioni.
03:19Tutto intorno a noi sembra cambiare, tutto viene messo in discussione, e le poche certezze
03:25che pensavamo di avere non sono più tali.
03:27Il destino ci sfida, ma in fondo lo fa per metterci alla prova.
03:31Nella tempesta, possiamo dimostrare di essere all'altezza del compito che la storia ci
03:37ha dato, sottolinea Meloni nel suo intervento.
03:40Possiamo dimostrarlo, ha aggiunto, ai cittadini che governiamo, dimostrarlo ai nostri figli.
03:46Dimostrarlo a noi stessi, forse soprattutto a noi stessi, perché come diceva un grande
03:52patriota italiano, Carlo Pisacane, protagonista di quel risorgimento che fece dell'Italia
03:58una nazione unita, ogni ricompensa la troverò nel fondo della mia coscienza.
04:02Affrontare i problemi piuttosto che rinviarli, avanzare piuttosto che indietreggiare, preferire
04:08ciò che è giusto a ciò che è utile, questo è il nostro compito, difficile ma necessario.
04:13L'Italia, come sempre, è pronta a fare la sua parte.