• 2 mesi fa
A Collio di Vobarno, in provincia di Brescia, sulle rive del fiume Chiese viene ritrovato il cadavere di Agata Bornino, ballerina e attrice porno. L'autopsia non è riuscita a chiarire se si è trattato di un incidente o di un omicidio...

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00:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:30Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
01:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
01:16Quello che raccontiamo questa sera è uno strano mistero,
01:19un enigma così complicato e profondo che ad un certo punto viene da chiedersi se ci sia davvero un mistero
01:25o se non sia invece tutto chiaro, tutto lineare, tutto già scritto dal destino
01:30e non siamo noi a volerci vedere per forza qualcosa di complicato e di oscuro.
01:35Però, a guardarla meglio, la storia di Agatha, ci si accorge che è davvero un mistero
01:41ed uno dei più profondi che ci siano, perché oltre ad essere un caso di cronaca
01:45con una ragazza che è morta e bisogna sapere come e perché, è anche e soprattutto un'altra cosa,
01:51è il mistero di un cuore.
01:53Se fosse un frutto della fantasia, sarebbe stato scritto da un autore come Martin Emmys,
01:58sarebbe il treno della notte e invece è un fatto vero.
02:02Accade a Coglio di Vobarno, il 20 maggio 1996.
02:12Coglio di Vobarno è un paesino in provincia di Brescia, vicino a Salò.
02:15Lo attraversa un fiume, il fiume Chiese, che spacca in due tutti i paesi della vallata fino a Brescia.
02:20Il Chiese è un fiume ricco di pesci e naturalmente di pescatori,
02:24che tutti il sabato pomeriggio e le domeniche vanno al fiume a pescare.
02:28Il 25 maggio 1996 è proprio un sabato e, come tutti i sabati, Antonello Bianchini va a pescare al fiume.
02:35Sono le tre del pomeriggio, fa caldo e Antonello attraversa una stradina sterrata che costeggia un panificio
02:42e arriva al solito posto, un prato sulla riba.
02:44Non sa, non immagina neppure, che quello non sarà un sabato come tutti gli altri.
02:50Sì, perché nel fiume, più vicino all'altra sponda, c'è qualcosa.
03:11L'acqua è chiara quel pomeriggio e c'è una macchia di colore, una sagoma strana,
03:16All'inizio Antonello scambia per un manichino, ma poi guarda meglio e non è un manichino,
03:23è una persona, è una donna.
03:28Allora lascia tutto e corre a chiamare i carabinieri.
03:39Ce lo racconta Raffaele Larrovere, il maresciallo comandante della stazione dei carabinieri di Vobarno.
03:44Nel pomeriggio del 25 maggio 1996, erano circa le 15.30,
03:49venne informato dalla centrale operativa del comando compagnia di Salò
03:53del rinvenimento di un cadavere sul letto del fiume Chiese.
03:58Il rinvenimento era stato segnalato da parte di un pescatore che si era recato sulla riva
04:03con l'intento di pescare.
04:08Intravenuto sul posto accettai l'effettiva presenza di questo corpo
04:12e non potendo provvedere in prima persona al recupero feci intervenire i sommozzatori.
04:19Assieme ai carabinieri intervengono due sommozzatori perché la donna è bloccata tra i massi,
04:24quasi al centro del fiume, sotto un metro e mezzo d'acqua.
04:27Quando la portano a riva e la voltano sulla ghiaia, si accorgono che è una ragazza molto giovane
04:32e in un primo momento pensano che sia una extra comunitaria, una ragazza di colore,
04:36perché ha il volto coperto dai capelli che sono legati tra loro in una conciatura a treccine.
04:41Poi però no, la guardano meglio e si accorgono che è bianca.
05:07E' il maresciallo Vaia, della compagnia dei carabinieri di Salò,
05:10accorsi ad aiutare i colleghi della stazione di Vobarno,
05:13a ricordarsi di un'altra ragazza, molto giovane, con una conciatura simile a quella,
05:18scomparsa qualche giorno prima.
05:20Vuoi vedere che è lei?
05:22Vuoi vedere che quella ragazza ritrovata nel fiume è Agata Bornino?
05:26Da cinque giorni il nome di Agata è scritto su foglietti appesi nei bar e nelle cabine telefoniche
05:31e sopra i suoi dati c'è scritto scoperta.
05:34Ad appendere quei foglietti, a telefonare in giro, ad avvertire anche i carabinieri
05:38è stata Yvonne, la sua migliore amica, che divide con lei l'appartamento.
05:42Una sera Agata è uscita e non è rientrata a dormire.
05:45Ha detto esco per cinque minuti e Agata è una che quando dice cinque minuti
05:49sono cinque minuti e basta e se ritarda c'è da pensare che le sia successo qualcosa.
05:54Ma a quello, a ritrovarla nel fiume, Yvonne non ci avrebbe mai pensato.
06:05Quando i sommozzatori del soccorso civile e i carabinieri di Salò e di Vobarno la tirano fuori
06:10si accorgono che Agata non ha le scarpe ed è quasi spogliata,
06:14con i pantaloni sollevati sulle ginocchia e il reggisenio e la maglietta alzati quasi fino al collo.
06:19È morta annegata, c'è acqua nei polmoni e l'autopsia conferma le ipotesi del medicogenista
06:25che accorre assieme ai carabinieri e constata la morte di Agata.
06:28Asfissia meccanica per annegamento.
06:31Secondo le perizie dei medici legali, Agata è rimasta in acqua per diversi giorni,
06:36compatibili con la data della sua scomparsa, il 20 maggio, cinque giorni prima del suo ritrovamento.
06:42Forse Agata è caduta, forse si è sentita male, oppure no, è scivolata, è finita in acqua ed è annegata.
06:50Un incidente.
06:51Oppure no, non è caduta, si è buttata lei da un ponte o dalla riva, volontariamente,
06:58un suicidio.
06:59Succede nei paesi vicino a un fiume ed è già successo anche a Bobano.
07:06Sì, però addosso Agata ha parecchi segni, ha tagli, lividi e scoriazioni e ce le ha sul volto,
07:12sulle mani e sugli avambracci.
07:14Un momento però, sono tutti segni compatibili con un caso di annegamento.
07:18La corrente, la sbattuta contro i rami e gli arbusti, la trascinata sui massi e sul fondo
07:23e la sbattuta anche contro gli argini del fiume.
07:25E infatti sono tutte ferite che Agata si è procurata dopo che era già morta.
07:29Tutte?
07:30Un momento, tutte no.
07:32C'è qualcosa che non torna, una ferita strana.
07:35È un ematoma, un piccolo segno rosso a forma di V che Agata ha sul collo, sotto al mento,
07:40vicino alla carotide.
07:42La posizione è sospetta ed è sospetta anche la forma dell'ematoma.
07:46Ma c'è qualcosa che è ancora più sospetto.
07:48Quella ferita, lo dice il medico legale, Agata l'ha ricevuta quando era ancora viva.
07:53Senza quella ferita sarebbe tutto chiaro.
07:56Agata è caduta nel fiume o forse si è suicidata.
07:59Invece così c'è qualcosa che non torna.
08:02Forse c'è sotto qualcosa o forse no.
08:04E comunque bisogna indagare.
08:06Le indagini seguirono in particolare due direzioni ben precise.
08:11La prima riguardava l'ispezione e il sopraluogo delle sponde del fiume Chiese.
08:18In particolare cercavamo le scarpe della ragazza e se avessimo avuto un po' più di fortuna
08:25anche la somma di denaro che aveva con sé quando si era lontanata di casa,
08:31in quanto avevamo accertato che aveva circa un milione di lire con sé.
08:35Poi vi fu la seconda direzione, quella che riguardava la parte informativa.
08:42Praticamente ci preoccupiamo di sentire tutte le persone che avevano conosciuto in vita la bornino Agata,
08:52l'avevano frequentata sia saluariamente che regolarmente.
09:00In casi come questo, tra le persone su cui indagare,
09:03quelle a cui rivolgere le domande più importanti per chiarire il mistero,
09:07ce n'è una in particolare.
09:09Lei, Agata.
09:13Agata ha 24 anni ed è nata a Moncalieri, in provincia di Torino.
09:17Da qualche mese abita a Roevolciano, un paesino vicino a Vobarno.
09:21È una ragazza molto carina Agata, molto attraente,
09:25La sua migliore amica è un transessuale di nome Yvonne,
09:28con la quale Agata divide l'appartamento.
09:31Yvonne ha accettato di farsi intervistare da Alessandro Riva,
09:34ma per motivi di riservatezza ha chiesto di essere oscurata.
09:37Yvonne, lei era una delle migliori amiche di Agata.
09:40Viveva con lei, faceva spesso degli spettacoli con lei,
09:43andava con lei in discoteca,
09:45era una ragazza molto attraente,
09:47e è una ragazza molto attraente.
09:49Come l'aveva conosciuta?
09:51L'ho conosciuta una sera in discoteca,
09:54da quella volta abbiamo parlato,
09:56abbiamo passato una bellissima serata
09:58e abbiamo deciso di andare a vivere insieme.
10:01Che rapporto c'era tra di voi?
10:03Un bellissimo rapporto, diciamo fratello e sorella.
10:06C'erano due sorelle unite,
10:08ci dividevamo tutti,
10:10non c'era nessun problema,
10:12non c'era nessun problema,
10:14non c'era nessun problema,
10:16due sorelle unite,
10:18ci dividevamo tutto,
10:20avevamo tutto in comune,
10:22bellissimo rapporto,
10:24veramente una persona splendida.
10:26Che tipo di ragazza era Agata?
10:28Era allegra, estroversa?
10:30Una tipa molto,
10:32posso dire piena di vita,
10:34simpaticissima,
10:36aveva sempre voglia di conoscere nuove persone,
10:39stare in mezzo a gente.
10:41Quindi era allegra?
10:43Allegra, molto allegra.
10:46Aveva però anche un sottofondo di tristezza?
10:49Beh sì, l'abbiamo un po' tutti,
10:51un sottofondo di tristezza
10:53dovuto a delle piccole delusioni amorose,
10:55dovute alla famiglia,
10:57dovute a qualsiasi circostanza
10:59ci porta ad essere un po' tristi,
11:01ma non era una tristezza
11:03da indurre Agata in sciocchezze.
11:05Qualche lettera che abbiamo letto di Agata,
11:07Agata sognava il principe azzurro,
11:09era vera questa cosa?
11:11Sì, lei sognava,
11:14da molto tempo aveva visto un film
11:16Pretty Woman e lei sognava la stessa scena,
11:18di trovare un uomo
11:20che gli potesse dare veramente amore.
11:22Lei era triste
11:24proprio per causa di
11:26diciamo di qualche episodio
11:28avuto dei ragazzi che l'hanno
11:30trattato un po' male,
11:32non si sono comportati bene nei suoi confronti.
11:34Quindi era delusa in qualche modo?
11:36Delusa un po' dall'uomo,
11:38diciamo di sì.
11:40Agata è una ragazza molto particolare,
11:42molto sensibile e molto romantica,
11:44lo abbiamo sentito.
11:48Scrive sempre,
11:50pensieri, appunti,
11:52pagine di diario,
11:54lettere che quasi sempre non spedisce.
11:58Molte di quelle lettere mai spedite
12:00sono indirizzate ad un ragazzo di Torino
12:02di cui Agata è innamorata,
12:04ma la cosa non funziona
12:06e nel gennaio del 92 il ragazzo la lascia.
12:08Agata non riesce ad accettarlo,
12:10è innamorata,
12:12non riesce a farsene una ragione.
12:14Si deprime e un giorno viene ricoverata
12:16in ospedale per aver ingerito
12:18una dose eccessiva di Valium.
12:20È lì che i medici e la madre di Agata
12:22si accorgono che la ragazza è incinta.
12:24Riescono a salvarla,
12:26ma Agata perde il bambino
12:28e perde la possibilità di averne altri.
12:30È una cosa che la sconvolge,
12:32dice la madre,
12:34che le fa perdere il sorriso.
12:36Poi Agata si riprende,
12:38anche se quel ragazzo di Torino
12:40resterà l'amore della sua vita,
12:42l'amore ideale,
12:44quello a cui ripensare nei momenti di tristezza,
12:46sognare di rivederlo, di telefonargli
12:48senza farlo mai veramente,
12:50quello a cui scrivere delle lettere
12:52da non spedire mai.
12:54Agata se ne va da Torino,
12:56lavora in discoteca, fa la cubista,
12:58va a Roma e a Verona,
13:00conosce Yvonne e in una settimana
13:02stringe l'amicizia di una vita,
13:04perché è così Agata, spontanea e disponibile.
13:06Lei si dedicava 24 ore su 24
13:08negli spettacoli,
13:10nel montare i suoi spettacoli,
13:12nel parlare,
13:14nell'andare in giro
13:16a procacciare dei locali
13:18per i suoi spettacoli,
13:20era molto portata al lavoro.
13:22Lei lavorava
13:24tre volte all'anno
13:26per l'erotica
13:28che si gestisce a Misano Adriatico,
13:30a Verona.
13:32Lei era molto stanca
13:34di questo genere di lavoro,
13:36anche perché questo lavoro
13:38ti stressa, è un lavoro molto stressante
13:40stare a contatto con delle persone,
13:42esibirsi per delle persone,
13:44infatti lei voleva arrivare
13:46a un quantitativo di soldi
13:48per prendersi una palestra,
13:50per aprirsi questa attività
13:52che lei voleva aprire
13:54e voleva per l'appunto fermarsi.
13:56Agata lavora molto,
13:58ma non fa soltanto quello,
14:00non lavora soltanto in discoteca.
14:02Agata è una squilla,
14:04si prostituisce,
14:06riceve clienti nell'appartamento,
14:08non è una cosa che le piace fare,
14:10ma ha bisogno di soldi,
14:12spende un milione
14:14soltanto di bolletta telefonica
14:16e poi c'è quell'attività da aprire,
14:18la palestra.
14:20È strana Agata,
14:22ha un rapporto molto complesso
14:24anche con se stessa.
14:26È molto carina Agata,
14:28ma non si accetta,
14:30è Katia quando fa gli spettacoli in discoteca,
14:32si presenta come Georgia
14:34ad alcuni amici,
14:36e a casa è Agata.
14:38Con Yvonne per esempio,
14:40sul lago a chiacchierare di tutto,
14:42come facevano sempre
14:44quando volevano rilassarsi
14:46della vita,
14:48dei sogni,
14:50degli uomini.
14:52Ha un rapporto complesso
14:54anche con gli uomini,
14:56clienti a parte,
14:58e si innamora anche di Yvonne,
15:00ma è una storia impossibile.
15:02Lei guardava molto in una persona
15:04e sbagliava il fattore estetico,
15:06perché poi automaticamente
15:08si andava sempre a innamorare
15:10delle persone più sbagliate.
15:12Lei automaticamente guardava
15:14il fattore estetico,
15:16una bella ragazza,
15:18allora inizia a conoscerti,
15:20a frequentarti.
15:22Dopo una settimana,
15:2415 giorni,
15:26lei voleva una persona decisa,
15:28portata proprio dal suo carattere,
15:30una persona a fianco,
15:32molto decisa,
15:34molto ferma,
15:36però non riuscì a trovarla.
15:38È rimasta molto amereggiata
15:40da un ragazzo che ha avuto
15:42molto tempo fa a Torino,
15:44e questo ragazzo
15:46diciamo che
15:48l'ha portato fino alla fine
15:50in maniera…
15:52lo teneva soprattutto,
15:54gli interessava ancora
15:56molto questa persona,
15:58era rimasta innamorata di questa persona,
16:00del suo primo amore,
16:02e questo ragazzo
16:04diciamo che l'ha fatto diventare
16:06un pochettino la vita più amara.
16:08Diciamo che cercava una persona
16:10per clonarla
16:12al suo ex,
16:14per farlo sembrare al suo ex.
16:16È un brutto periodo per Agatha,
16:18è nervosa, è insoddisfatta,
16:20prende psicofarmaci e beve.
16:22Non si può dimenticare
16:24bevo da fa schifo,
16:26così scrive nei suoi diari.
16:28Le cose si aggravano
16:30quando Yvonne si mette con un ragazzo
16:32e Agatha è talmente gelosa
16:34che Yvonne e il fidanzato
16:36sono costretti a vedersi fuori casa.
16:38Non cambia nulla
16:40quando Yvonne lascia il fidanzato
16:42e si mette con un altro ragazzo,
16:44Pino, conosciuto in una discoteca di Loano
16:46che lei e Agatha frequentano spesso.
16:48Agatha reagisce male,
16:50Yvonne è una persona
16:52con proprietà stupefacenti
16:54e lei stessa,
16:56in una delle tante lettere che si scrive,
16:58a definirsi la pazza isterica.
17:00La situazione diventa insostenibile.
17:02Migliora quando a vivere con Agatha e Yvonne
17:04arriva Chantal,
17:06un'amica che studia a Milano.
17:08Chantal parla con Agatha,
17:10la convince a prendere le cose
17:12con più leggerezza
17:14e a farsi una ragione
17:16del suo rapporto con Yvonne
17:18Nella casa di Roy Volciano
17:20la situazione torna ad essere tesa,
17:22tanto che Yvonne decide di andarsene
17:24a vivere a Brescia con il suo fidanzato.
17:26Soltanto il giorno prima di morire,
17:28il 19 maggio,
17:30c'era stata un'altra scenata.
17:32Agatha era tornata a casa da Erotica,
17:34la fiera dell'erotismo che si teneva a Bologna
17:36e aveva trovato Yvonne
17:38con il suo fidanzato, Pino.
17:40Si era arrabbiata perché lui
17:42aveva parcheggiato l'auto sul viale,
17:44aveva mandato a quel paese Yvonne
17:46che aveva offerto di andare a prendere un gelato
17:48e si era chiusa in camera.
17:50Insoddisfazione,
17:52alcol, psicofarmaci
17:54è una situazione che può portare ad un gesto disperato
17:56al fiume.
17:58Sì, però, l'esame tossicologico
18:00non rileva tracce di sostanze stupefacenti,
18:02anche se è vero
18:04che la permanenza in acqua può aver alterato i dati.
18:06E poi
18:08c'è qualche cosa, qualcosa di strano
18:10e di spiegabile, come quel segno sul collo.
18:12Ci sono delle minacce,
18:14minacce di morte.
18:16Agatha aveva ricevuto delle telefonate di minacce
18:18al telefono.
18:20Aveva ricevuto delle telefonate puntualmente
18:22ogni due giorni.
18:24Tre giorni c'era questa telefonata
18:26che minacciava Agatha di morte.
18:28Io un giorno ho preso
18:30il telefono
18:32per sentire cosa dicesse questa persona
18:34e questa persona era veramente
18:36diciamo che era molto sicura di sé
18:38e le minacce non erano molto simpatiche.
18:40Dopo tutti gli insulti
18:42che la persona gli poteva dare
18:44gli diceva
18:46che l'avrebbe fatto a pezzi e l'avrebbe messa in una valigia.
18:48Arrivano sul cellulare di Agatha
18:50in quegli ultimi mesi
18:52a tutte le ore del giorno e della notte.
18:54Il telefono squilla e la voce di un uomo
18:56dice ad Agatha che le farà del male,
18:58che la ucciderà.
19:00È la stessa Agatha a raccontare di queste telefonate
19:02a Yvonne e alla madre a Torino.
19:04È anche costretta a cambiare il numero di cellulare
19:06per quelle minacce.
19:08Di un paio di queste Yvonne è testimone.
19:10Il cellulare squilla, Agatha le passa l'apparecchio
19:12e Yvonne sente la voce di un uomo
19:14sui 30-40 anni.
19:16Un uomo dall'accento settentrionale,
19:18forse bresciano.
19:20Dice che se Agatha non pagherà la tangente
19:22all'organizzazione, la farà a pezzi
19:24e la metterà in una valigia.
19:26Il 14 maggio,
19:28qualche giorno prima che Agatha muoia,
19:30c'è un'altra di quelle telefonate.
19:32Quando l'uomo si accorge che
19:34all'apparecchio sta ascoltando anche Yvonne,
19:36minaccia anche lei.
19:40Potrebbe non essere una cosa seria.
19:42Potrebbe essere un mitomane.
19:44Oppure un cliente di Agatha che vuole solo spaventarla.
19:46Magari un balordo
19:48che vuole spillarle dei soldi.
19:50In quella zona, infatti, dicono i carabinieri,
19:52non esiste un'organizzazione che sfrutti
19:54quel particolare tipo di prostituzione.
19:56Oppure potrebbe essere
19:58qualcos'altro.
20:00Quelle telefonate non esistono.
20:02È Agatha che si sente sola,
20:04che ha paura di perdere l'amica
20:06e allora si inventa qualcosa, come fanno i bambini
20:08quando vogliono attirare l'attenzione.
20:10Magari un paio di volte
20:12si fa telefonare da un amico
20:14per convincere Yvonne, che infatti
20:16rimanda alla partenza a Brescia con il fidanzato
20:18per restare con lei, a tranquillizzarla.
20:20Finché Agatha non capisce
20:22che è un trucco inutile, infantile addirittura.
20:24E in un momento di crisi
20:26si butta nel fiume.
20:28Un momento, però. C'è qualcosa che non torna
20:30ed è proprio quel fiume, le sue sponde,
20:32il luogo in cui Agatha viene ritrovata.
20:34Com'è quel fiume?
20:36Alessandro Riva e Lorenzo Viganò
20:38sono andati a Collio di Vobarno,
20:40sul fiume Chiese.
20:42Ecco Carlo,
20:44questo è il fiume Chiese,
20:46che è il fulcro di tutto
20:48il mistero di Agatha.
20:50E questo punto in cui siamo,
20:52in particolare, è un punto cruciale
20:54per il fiume, perché qui il fiume si divide
20:56in due. Da una parte continua nel suo retto naturale,
20:58di qua,
21:00e dall'altra invece l'acqua viene deviata
21:02in un piccolo canaletto, che chiamano la seriola,
21:04che va poi ad alimentare una centrale elettrica
21:06più a valle. Noi tra l'altro abbiamo percorso
21:08tutto il canaletto
21:10e ci siamo accorti che fino da qui
21:12al punto in cui è stato trovato il corpo di Agatha,
21:14i due corsi d'acqua non si congiugano mai.
21:16Tra l'altro adesso il fiume
21:18Chiese è in condizioni normali,
21:20vedi, ha l'acqua molto bassa.
21:22Infatti qui è molto bassa.
21:24Però in primavera, a causa delle piogge, a causa dello scioglimento
21:26delle nevi, il livello dell'acqua
21:28si alza in maniera considerevole.
21:30Noi abbiamo parlato con i frequentatori
21:32del fiume, i pescatori, le persone che lo conoscono bene
21:34e in particolare ci hanno raccontato
21:36che in quei giorni di maggio
21:38il fiume era molto alto,
21:40il livello dell'acqua era molto alto. Perché?
21:42Perché stavano facendo dei lavori nel lago di Idro
21:44e anche nel canaletto, il cui livello dell'acqua
21:46quindi era salito in maniera considerevole
21:48arrivando circa a due metri e mezzo.
21:50Quindi dove potrebbe essere
21:52entrata in acqua Agatha?
21:54Questo non si può stabilirlo assolutamente,
21:56perché se le acque fossero state basse
21:58avremmo potuto circoscrivere una zona
22:00anche abbastanza ristretta, perché nel fiume
22:02ci sono delle barriere, delle piccole
22:04barriere ogni pochi chilometri
22:06proprio per fermare degli oggetti,
22:08dei tronchi che cadono in acqua.
22:10Con il fiume in piena
22:12ci hanno spiegato che qualsiasi
22:14oggetto salta completamente queste barriere.
22:16Addirittura dei pescatori ci hanno raccontato
22:18che con l'acqua in piena
22:20capita di trovare qua in paese,
22:22a Vobarno, delle carcasse
22:24di bestie, di pecore, di mucche
22:26che magari sono cadute nel fiume Suamonte
22:28e che arrivano fin qua giù.
22:30Ho capito, quindi potrebbe essere entrata in acqua
22:32in qualunque punto da monte fino al punto del ritrovamento.
22:34Sì, in qualsiasi punto proprio.
22:36Dovunque Agatha sia entrata in acqua,
22:38sicuramente non può essere più a valle del punto
22:40in cui è stata ritrovata, quel sabato 25 maggio.
22:42E anche qui
22:44c'è qualcosa che non torna, qualcosa di strano.
22:48Ecco, quello è il punto in cui
22:50è stato trovato il corpo di Agatha.
22:52Noi abbiamo cercato di rintracciare
22:54un po' tutte le persone che erano presenti,
22:56che sono state presenti al ritrovamento.
22:58Abbiamo parlato con un custode di una fabbrica qui vicino
23:00e soprattutto siamo riusciti a rintracciare
23:02il pescatore che ha trovato il corpo di Agatha.
23:04E ci ha raccontato che quel giorno,
23:06come tutti i sabati, lui era venuto qui per pescare
23:08e è arrivato intorno a luna
23:10e proprio mentre stava chiudendo il baule della macchina
23:12ha visto sul fondo del fiume
23:14qualcosa che gli è sembrato da principio un tronco,
23:16un manichino, e invece poi ha scoperto
23:18essere il corpo di una donna.
23:20Lui ci ha raccontato che quel ritrovamento,
23:22soltanto poche ore prima, non sarebbe stato possibile.
23:24Questo perché l'acqua del chiese
23:26era ancora troppo alta per vederne il fondo.
23:28Intorno a luna invece aveva cominciato
23:30a defluire nel canaletto vicino,
23:32i lavori erano finite e quindi ha cominciato a scorrere,
23:34quindi il livello si era abbassato
23:36e ha reso possibile vedere
23:38sul fondo il corpo di Agatha impigliato tra i rovi.
23:40Ho capito, naturalmente in quel periodo
23:42l'acqua era più chiara di quanto sia adesso.
23:44Sì, sì.
23:46Tra l'altro il pescatore ci ha anche raccontato
23:48che quando ha capito che si trattava del corpo di una ragazza
23:50si era anche stupito
23:52perché era capitato che qua in paese
23:54o nei paesi vicini ci fossero stati dei suicidi nel fiume,
23:56però quasi sempre i suicidi
23:58si erano buttati
24:00non nel fiume proprio, ma nel canaletto a fianco,
24:02dove l'acqua è molto più alta
24:04e c'è molta più corrente,
24:06per cui ogni volta che c'era stato un suicidio
24:08era venuto di là il canaletto.
24:10E come sei arrivata fino a qui, Agatha?
24:12Intanto bisogna dire che siamo
24:14abbastanza distanti da casa di Agatha
24:16e che si trova
24:18a circa 5,5 km più a valle.
24:20Lei può essere arrivata qui,
24:22o non lo dimentichiamo, anche più a monte,
24:24in diversi modi, può essere arrivata a piedi
24:26con una camminata di circa un'ora
24:28oppure aver avuto un contagio in auto da qualcuno,
24:30questo noi non lo sappiamo,
24:32però sappiamo senz'altro che è arrivata attraverso questa riva.
24:34La quella opposta infatti
24:36è tutta recintata, ci sono delle case private,
24:38ci sono dei giardini, quindi lei avrebbe dovuto
24:40scavalcare, avrebbe dovuto
24:42oltrepassare quel recinto,
24:44dopo tra l'altro aver oltrepassato
24:46il famoso canaletto che si trova proprio di fianco a qui,
24:48quindi le sarebbe stato difficile arrivare fin lì.
24:50Ecco, tra l'altro noi abbiamo rifatto la strada
24:52che ha fatto Agatha quella sera,
24:54l'abbiamo fatta sia a piedi che in macchina
24:56e ci siamo accorti che a piedi è una strada
24:58abbastanza brutta da fare, soprattutto
25:00a quell'ora di notte, perché qua
25:02di notte non c'è quasi
25:04niente di aperto, ci sono solo tre bar
25:06in tutto, abbiamo contato tre bar aperti
25:08in tutto il percorso, però ci sono molte
25:10macchine e camion soprattutto, ci sono camion
25:12che vanno verso i monti, perché
25:14sui monti ci sono le acciaierie che lavorano tutta notte
25:16per cui c'è un certo passaggio di camion.
25:18C'è tra l'altro qua vicino anche
25:20una galleria abbastanza lunga
25:22di più di un chilometro, che noi abbiamo fatto
25:24a piedi, abbiamo anche fatto degli appunti visivi che potrai
25:26vedere e anche quella ha uno spazio
25:28molto stretto per camminare, per cui insomma
25:30non è una bella strada. E perché
25:32Agatha è venuta fino da queste parti?
25:34Questo rimane un mistero, anche perché
25:36questa zona di sera è completamente deserta
25:38anche se potrebbe sembrare
25:40che non viene frequentata da coppiette
25:42che cercano di appartarsi, quindi
25:44è strano che lei si sia spinta di qua
25:46per diverse ragioni, noi abbiamo parlato
25:48anche con diversi suoi amici
25:50che ci hanno detto che lei non andava
25:52mai verso Vobarno
25:54non prendeva mai questa strada
25:56se si sentiva triste o malinconica
25:58andava verso il lago, andava verso Salò
26:00e magari si sedeva su una panchina a contemplarlo
26:02ma mai venire di qua.
26:04Non è facile arrivare fino al fiume Chiese
26:06percorrendo a piedi e di notte
26:08tutta la strada che separa casa di Agatha
26:10dal luogo in cui è stata ritrovata.
26:12Si però, a volte accade
26:14che chi si trovi in una crisi così profonda
26:16da portare al suicidio comincia a camminare
26:18come in trans e si risvegli soltanto
26:20quando è arrivato molto lontano.
26:22E allora?
26:24Si è gettata nel fiume Agatha o ce l'ha gettata qualcuno?
26:26Come stava Agatha
26:28quella sera? Che cosa ha fatto
26:30il giorno in cui è scomparsa?
26:32C'è qualcosa in quei momenti che possa spiegarci
26:34la sua fine? Cerchiamo di
26:36ricostruirlo quel lunedì 20 maggio.
26:38Quella mattina Yvonne
26:40comincia presto per andare a lavorare.
26:42Agatha rimane da sola
26:44e come passi la mattina e il pomeriggio non lo sappiamo.
26:46Riceve delle telefonate però,
26:48molte, ci sono i tabulati a dimostrarlo
26:50e dai tabulati non emerge niente di strano
26:52anche se dobbiamo considerare
26:54che in quegli anni la telecom
26:56registrava le chiamate in entrata e in uscita
26:58dai telefoni cellulari e non da quelli fissi.
27:02Verso le 20, Yvonne rientra a casa
27:04e trova Agatha molto impegnata
27:06a rimettere a posto la cucina.
27:08Ha appena cenato con un po' di riso, perché ha dieta.
27:10Yvonne vuole parlare,
27:12le chiede spiegazioni del suo comportamento
27:14la sera prima e lei
27:16dice che non è niente, che è nervosa.
27:18Allora Yvonne le racconta che ha trovato
27:20un appartamento a Manerba del Garda
27:22ma Agatha taglia corto, dice che
27:24quello per lei è un periodo negativo e che c'è
27:26qualcosa di cui vuole parlare con lei.
27:30Escono allora, vanno a Salò
27:32a prendere un gelato, come fanno spesso.
27:38Ma quando arrivano quasi in città
27:40Agatha ci ripensa, non ne ha più voglia
27:42vuole tornare a casa.
27:52A casa, dopo che Yvonne ha fatto la doccia
27:54si mettono a chiacchierare
27:56e Agatha sembra tranquilla.
27:58Poi qualcosa di strano,
28:00arriva una telefonata.
28:08Ci vediamo fra un po' di due ore davanti alla banca.
28:12Sono le 22.45
28:14e Yvonne ha dirci l'ora
28:16perché quella chiamata nei tabulati non c'è
28:18però, lo abbiamo detto, a quei tempi
28:20la Telecom non registrava le chiamate
28:22dai telefoni fissi e dalle cabine.
28:24Comunque, è una chiamata che viene
28:26da abbastanza vicino, perché Yvonne
28:28sente Agatha rispondere a qualcuno
28:30con aria seccata e dargli un appuntamento
28:32tra 15 minuti, nello spiazzo
28:34davanti alla banca, che si trova a pochi
28:36metri da casa loro.
28:38Poi, Agatha fa un'altra cosa strana.
28:40Non si cambia e non si trucca.
28:42Lei, che ha detta di tutti,
28:44si truccava anche per andare dal fornaio.
28:46Ma soprattutto,
28:48prende con sé del denaro, parecchio denaro,
28:50quasi un milione, che stava sul tavolo
28:52per pagare l'affitto e se lo infila
28:54nell'elastico dei fusò, che non hanno tasche.
28:56Lascia lì il cellulare,
28:58lascia lì le chiavi e prende solo quei soldi.
29:00Poi, dice quella frase,
29:02torno fra cinque minuti
29:04ed esce.
29:06Da lì,
29:08dallo spiazzo davanti alla banca, alle porte
29:10di Roe e Volciano, si può andare in varie direzioni.
29:12Si può prendere la strada
29:14statale che va verso Vobarno e arrivare
29:16fino a Madonna di Campiglio, oppure
29:18si può andare dall'altra parte, fino al lago,
29:20fino a Salò.
29:22Dove vada Agatha non lo sappiamo.
29:24Sappiamo però dove arriva.
29:26A Coglio di Vobarno, nel fiume.
29:34Chissà cosa pensava Agatha
29:36quando andava a sedersi sulla sponda del lago,
29:38a Salò, ad osservare i riflessi
29:40del sole su quell'acqua quasi immobile,
29:42mossa appena da un'onda sottile come un sospiro.
29:44E' strano come in questo caso ci sia sempre l'acqua
29:46a fare da sfondo a tutto.
29:52A riflettere ma anche a nascondere e anche
29:54a uccidere quando non è così facile
29:56ebbenebbe un'altra cosa.
29:58L'acqua vale per tutti
30:00e per tutta la vita.
30:04E' strano come in questo caso ci sia sempre l'acqua
30:06a fare da sfondo a tutto.
30:10A riflettere ma anche a nascondere
30:12ma anche a nascondere e anche a uccidere, quando non è più quella ferma di un lago ma quella rapida e buia di un fiume di notte.
30:22È lì, in quella profondità fredda, che si nasconde il mistero di Agatha.
30:28Omicidio o suicidio?
30:32Domande da Romanzo Giallo, per le quali forse ha ragione Augusto De Angelis, uno dei più grandi giallisti italiani,
30:38quando fa dire ad uno dei suoi investigatori che l'enigma poliziesco non conta, perché la vita è molto più complessa e molto più semplice nello stesso tempo.
30:53Però c'è sempre un mistero che appassiona, tragico, fondo, il mistero del cuore umano.
30:59Quello di Agatha è un mistero del cuore, va bene, ma avviene comunque in un tempo e in un luogo determinati.
31:05Suicidio o delitto che sia, c'è comunque una scena circoscritta da analizzare, una dinamica fisica da ricostruire.
31:12Andiamo laggiù allora, torniamo sul fiume e andiamoci con il commissario Silvio Bozzi, della scientifica di Bologna.
31:18Cerchiamo di capire assieme a lui qualche cosa del mistero di Agatha.
31:29In casi come questi dobbiamo esprimerci con grande cautela, quindi a mio avviso conviene partire da ciò che sappiamo, che conosciamo quindi con certezza.
31:39Cioè che Agatha è morta per annegamento.
31:42L'annegamento è una forma di asfissia meccanica violenta, quindi caratterizzata dall'ingresso di un liquido o un mezzo liquido esterno all'organismo all'interno dell'albero respiratorio.
31:51Ho capito. Qui siamo nel luogo in cui Agatha è morta.
31:54Si trovava lì, sott'acqua, dove poi l'ha vista il pescatore.
31:58Come avviene l'annegamento?
32:01Nell'annegamento si riconoscono, Carlo, cinque fasi subentranti.
32:05La prima fase è cosiddetta della sorpresa ispiratoria.
32:08È dovuta proprio alla sorpresa del soggetto, che entra in acqua, che reagisce all'ingresso in acqua,
32:15quindi è allo sbalzo di temperatura, in questo modo, ispirando, immagazzinando aria.
32:19La seconda fase è quella dell'apnea, quindi trattiene il respiro fino a un cosiddetto punto di rottura.
32:26La terza fase è quella della dispnea, fase convulsiva.
32:29La quarta e quinta fasi sono quelle della pausa respiratoria e del bloccheggiamento.
32:34In queste ultime fasi c'è un progressivo estinguersi della reazione nervosa all'organismo,
32:41quindi l'acqua può tranquillare, quindi il liquido, il mezzo liquido,
32:45può tranquillamente entrare all'interno delle cavità dell'organismo.
32:49Ho capito. Ecco, quanto tempo ci vuole perché avvengano queste cinque fasi?
32:53È introdotto un argomento importantissimo. Agata è morta annegata in questo fiume, quindi fiume acqua dolce.
33:00Nel meccanismo fisiopatologico dell'annegamento, quindi ci sono delle modifiche a seconda delle caratteristiche del liquido annegante,
33:07e qua parliamo di un liquido ipotonico.
33:09Cosa vuol dire? Che passa velocemente nel sangue e lo diluisce.
33:13Questo cosa comporta? Comporta un aumento del volume dell'elettro respiratorio, quindi ipervolemia,
33:19liberazione di potassio eritrocitario, quindi dei globuli rossi,
33:23che insieme alla nossia, quindi mancanza d'ossigeno, induce una fibrillazione ventricolare.
33:28Una specie di infarto?
33:30Una specie di infarto che è ad esito rapidamente mortale.
33:33Quindi queste 5 fasi che hai detto prima, si susseguono con grande rapidità.
33:37La morte sopraggiunge nell'arco di massimo 3 minuti.
33:41Ho capito, quindi una ragazza come Agata, che non sapeva nuotare,
33:45in un fiume come questo difficilmente sarebbe riuscita a salvarsi,
33:49per esempio ad aggrapparsi, a chiedere aiuto, a cercare di uscire.
33:53Sarebbe stato molto difficile, oltretutto la presenza di vestiti non aveva modo di aggiornare.
33:58Avrebbero potuto salvarla.
34:01Agata è stata ritrovata in una posizione particolare, in questo fiume prona, in avanti,
34:07con alcune caratteristiche particolari.
34:10È normale questo per un caso di questo genere?
34:13Sì, anche la posizione in cui è stato ritrovato il corpo di Agata
34:16rientra perfettamente nel quadro classico dell'annegamento.
34:19All'inizio il corpo, quindi privo di vita, tende ad aggrapparsi,
34:23per una ragione molto semplice, perché il peso specifico del corpo è superiore rispetto a quello dell'acqua,
34:29quindi sia l'acqua dolce che l'acqua salata, a meno che non ci siano delle sacche d'aria,
34:35quindi o all'interno dell'apparato digerente, oppure tra le pieghe dei vestiti,
34:39che riportino, tendano a far rimanere il corpo in superficie.
34:43Quindi l'atteggiamento tipico in cui è stato fissato la posizione del corpo di Agata
34:47è quello che si è trovato nel quadro classico.
34:49L'atteggiamento tipico in cui è stato fissato la posizione del corpo di Agata
34:53è quello che si è trovato nel quadro classico.
34:56Quindi posizione raccolta, con arti aperte, divaricate e leggermente flessi.
35:02Agata non aveva le scarpe, questo può essere spiegato con cause più o meno naturali?
35:07Sì, può essere spiegato, perché parliamo sempre di un corpo esanime
35:12che è stato trascinato dalla corrente, ha impattato, ha urtato contro tutti quegli oggetti affioranti,
35:17quindi contro i rami e i pezzi di tronchi che si trovano anche lungo l'argine.
35:23Quindi è facile che le scarpe si siano staccate abbastanza rapidamente dai piedi della ragazza.
35:29Però c'è qualcosa di strano, c'è qualcosa che ha reso perplessi gli investigatori?
35:33C'è qualcosa che lascia molto perplessi, accanto a lesioni non vitali,
35:37sono state riscontrate delle lesioni che hanno caratteristiche intravitali,
35:42infiltrate di sangue, cioè che la ragazza ha patito nel momento in cui era ancora in vita.
35:47Soprattutto la localizzazione di alcune di queste lesioni lascia molto perplessi,
35:52perché in sede autoptica sono state riscontrate delle, per la verità non vaste,
35:58aree di infiltrazione emorragica all'altezza della carotide comune di sinistra
36:04e in corrispondenza a una soffusione chimotica, quindi dei segni,
36:08sulla muscolatura al di sopra della cartilagine tiroidea.
36:13Quindi lei ha dei segni sul collo che sono stati procurati quando era ancora viva.
36:18Come si possono spiegare?
36:20Si possono spiegare sostanzialmente in due modi.
36:23Questo tipo di lesioni potrebbe essere compatibile sì con un urto
36:28contro magari qualche struttura rigida dell'argine o contro qualche masso,
36:33oppure potrebbero essere compatibili con un'azione di costrizione,
36:38un'azione manuale da parte di una seconda persona.
36:42Quindi che abbia aggredito con gli organi del collo,
36:45quindi o da dietro oppure stando davanti alla ragazza, in questo modo.
36:50Ecco, c'è da dire che un attacco agli organi del collo di questo genere potrebbe,
36:56dico potrebbe, aver provocato anche l'ottunnimento del sensore,
37:01quindi ridotto fortemente le capacità reattive di Agatha.
37:04Certo, quindi può esserseli procurati o cadendo, scivolando in acqua insomma,
37:08perché ci si è buttata da sola o perché qualcuno l'ha presa per il collo per buttarcela.
37:12È possibile, è probabile.
37:14Ecco, l'esame tossicologico fatto su Agatha, per scoprire se aveva assunto droghe
37:18o sostanze stupefacenti, ha dato esito negativo.
37:21Potrebbe essere alterato dal fatto che lei è morta per annegamento?
37:24È possibile, è possibile come è anche specificato dal medico legale
37:27che poi ha effettuato l'autopsia.
37:29Oltretutto ricordati quello che abbiamo detto in precedenza,
37:32stiamo parlando di acqua dolce, quindi di un liquido ipotonico,
37:35che entra rapidamente nel sangue e quindi ha la capacità di ridurre,
37:40anche drasticamente, la concentrazione.
37:43Tutte quelle sostanze che normalmente stanno nel sangue
37:47e anche la concentrazione di quelle eventuali sostanze di natura esogene
37:53che potrebbero essere state presenti al momento della caduta in acqua della ragazza.
37:57Quindi con i dati in nostro possesso non possiamo dire se Agatha si è entrata in acqua
38:01di sua volontà per suicidarsi oppure se ce l'abbiano buttata dentro.
38:04È difficile stabilirlo, però tra le probabilità,
38:07esiste quella di un attacco, di un'aggressione a carico degli organi del collo
38:15che abbia provocato determinato la caduta e abbia inibito la capacità di reazione della ragazza.
38:21Questo è probabile.
38:23Quindi che Agatha sia stata uccisa.
38:25Esatto.
38:27Che cosa è successo ad Agatha? Due ipotesi.
38:30Seguiamola fino al momento in cui esce da casa sua a Roe e Volciano.
38:33Quelle telefonate di minaccia non esistono.
38:36Sono soltanto una sua invenzione per attirare su di sé l'affetto e l'attenzione
38:40di cui Agatha ha disperato bisogno e che in questo momento si sente mancare.
38:45Anche quella telefonata a cui assiste Yvonne non è niente di importante.
38:49Agatha è ferma davanti alla banca e comincia a pensare.
38:53Pensa alla sua vita e ai suoi problemi e intanto inizia a camminare lungo la strada
38:57senza una direzione perché immersa nei suoi pensieri Agatha,
39:00talmente immersa che non si accorge neanche di tutta la strada che ha fatto.
39:05È come in trance e quando si risveglia si ritrova a Vobarno vicino al fiume.
39:20È una tentazione il fiume, una tentazione molto forte.
39:24Sembra la soluzione a tutti i problemi.
39:26Basta un salto.
39:30Agatha si butta, sbatte contro qualcosa ma non è quello a tramortirla e impedirle di salvarsi
39:54o anche soltanto di chiedere aiuto.
39:56L'acqua dolce, lo abbiamo sentito, uccide in fretta.
39:58Pochi minuti e Agatha scivola in fondo al fiume.
40:01Lei si è fatta un'idea di quello che può essere successo?
40:04In quel momento, in una situazione del genere, ti passano 3000 cose per la mente,
40:09però di avere una sicurezza o di dire sì, so a chi possa essere stato, no.
40:15Ancora adesso per me è un enigma.
40:17Lei non aveva pensato che Agatha potesse essersi suicidata?
40:21No, è matematicamente impossibile.
40:24Torniamo indietro, torniamo a quello spiazzo davanti alla banca.
40:26Agatha è appena uscita, con i soldi infilati nei fusò.
40:30Non si è cambiata, non si è truccata semplicemente perché deve incontrare una persona che disprezza profondamente.
40:36È uno sfruttatore, un brutto tipo che fa parte della malavita organizzata e che vuole imporre anche a lei la protezione.
40:43Oppure è semplicemente un balordo, uno che è riuscito ad ingannarla e che vuole soltanto spillarle un po' di soldi.
40:56Agatha monta in macchina con lui e lo segue in un luogo appartato per accordarsi.
41:08Ma lì succede qualcosa.
41:12Che sia la malavita organizzata o soltanto un affare da balordi, Agatha non ci sta e reagisce male.
41:18C'è una colluttazione, qualcuno la afferra alla gola oppure la colpisce al collo, magari accidentalmente, e Agatha cade nel fiume.
41:26Pochi minuti ed è finita.
41:31Può essere, come può essere di no.
41:34Può darsi che Yvonne si sia sbagliata e non si sia reso conto della crisi in cui era accaduta la sua amica negli ultimi tempi.
41:40Oppure può darsi che ci sia davvero qualcuno che ha colpito Agatha e l'ha gettata nel fiume.
41:45Oppure no, Agatha si è suicidata ma ha fatto in modo che il suo gesto sembrasse un omicidio, un mistero su cui indagare,
41:52qualcosa di cui parlare a lungo, per anni, come noi adesso, per ottenere quell'attenzione che credeva di non avere più.
41:59Mistero, mistero ancora più fitto perché è un mistero del cuore.
42:03Il cuore di una ragazza come Agatha, intraprendente e romantica, che aspettava il principe azzurro rispondendo alle telefonate dei clienti
42:10e che quando si sentiva giù andava sul lago a pensare lettere che avrebbe scritto ma che non avrebbe spedito mai.
42:21La ragazza non ha mai avuto la possibilità di riuscire a riconoscere la sua amica negli ultimi tempi.
42:28La ragazza non ha mai avuto la possibilità di riuscire a riconoscere la sua amica negli ultimi tempi.
42:34La ragazza non ha mai avuto la possibilità di riuscire a riconoscere la sua amica negli ultimi tempi.
42:40La ragazza non ha mai avuto la possibilità di riconoscere la sua amica negli ultimi tempi.
42:46La ragazza non ha mai avuto la possibilità di riconoscere la sua amica negli ultimi tempi.
42:51La ragazza non ha mai avuto la possibilità di riconoscere la sua amica negli ultimi tempi.
42:57La ragazza non ha mai avuto la possibilità di riconoscere la sua amica negli ultimi tempi.
43:02La ragazza non ha mai avuto la possibilità di riconoscere la sua amica negli ultimi tempi.
43:07La ragazza non ha mai avuto la possibilità di riconoscere la sua amica negli ultimi tempi.
43:12La ragazza non ha mai avuto la possibilità di riconoscere la sua amica negli ultimi tempi.
43:16La ragazza non ha mai avuto la possibilità di riconoscere la sua amica negli ultimi tempi.
43:21La ragazza non ha mai avuto la possibilità di riconoscere la sua amica negli ultimi tempi.
43:26La ragazza non ha mai avuto la possibilità di riconoscere la sua amica negli ultimi tempi.
43:31La ragazza non ha mai avuto la possibilità di riconoscere la sua amica negli ultimi tempi.
43:36La ragazza non ha mai avuto la possibilità di riconoscere la sua amica negli ultimi tempi.
43:41La ragazza non ha mai avuto la possibilità di riconoscere la sua amica negli ultimi tempi.
43:46La ragazza non ha mai avuto la possibilità di riconoscere la sua amica negli ultimi tempi.
43:57La ragazza non ha mai avuto la possibilità di riconoscere la sua amica negli ultimi tempi.
44:07FINE

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