• 2 mesi fa
Trascrizione
00:00Si discute in questi giorni della problematica dei cittadini oriundi italiani che chiedono
00:06la cittadinanza italiana, ancora non sono cittadini italiani, l'Italia si diventa cittadini
00:10italiani in virtù della discendenza, loius sanguinis, quindi deve avere genitori o nonni
00:17che siano stati italiani, detto questo è anche vero che i cittadini stranieri possono
00:22diventare italiani dopo dieci anni di permanenza, di residenza in Italia e aver compiuto il
00:28diciottesimo anno di età, tutto ciò premesso per quanto riguarda gli oriundi italiani,
00:32cioè coloro che non sono italiani ma sono discendenti da italiani e vivono in giro per
00:36il mondo, io sono convinto che dobbiamo aiutare a diventare cittadini italiani, ma dobbiamo
00:41ovviamente chiedere dei requisiti di minima, che scelgano di diventare italiani, che condividano
00:46la nostra sfida, che conoscano l'Italia e in particolar modo che conoscano la lingua
00:50italiana, altrimenti se non ci sono di questi presupposti a mio avviso non è giusto riconoscere
00:55la cittadinanza italiana, perché rischiamo di trovarsi davanti a persone che sono sicuramente
00:59oriundi italiane, discendenti di italiani, magari hanno avuto i non italiani, i bisnon
01:03italiani, ma chiedono semplicemente un passaporto italiano non conoscendo la lingua italiana,
01:09non facendo proprio una scelta di vita, che è una scelta importante perché la cittadinanza
01:13italiana non è una cittadinanza qualunque.

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