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La vicenda si svolge nel 1900 e si concentra su Lili d'Aengy (Leila Bekhti), una cocotte parigina all'apice del suo sple | dG1fM2dSdWV5OWtpVUk
Transcript
00:00Quando ho cominciato i miei studi, era impensabile che una donna facesse medicina.
00:06Oggi sappiamo che anche i piccoli idioti possono imparare.
00:14Buongiorno signora, Maria Montessori.
00:17È per la bambina. Li prendete i bambini così?
00:21Siete voi ad occuparveli? No.
00:25Questo è un istituto pedagogico, non un orsino proprio.
00:28Dai! Gli idioti restano idioti, non guariscono.
00:30Portatela via allora. No, no, no.
00:32È un'educazione piena d'amore. Quella che ci ha permesso oggi di portare
00:39qui questi bambini all'esame del corso preparatorio.
00:41Io mi chiamo Tina.
00:44È stato un grande successo, Maria. Ma quanto vale un successo se il prezzo da
00:50pagare è questo? Io voglio stare con mio figlio.
00:53Lo sai che non è possibile. Perderei la mia reputazione.
00:56No, tu sei un uomo. Nessuno la sarebbe.
00:58Dite io, io ho inventato un metodo. No.
01:02Sì, dovete raccontarci una storia. Voglio rivoluzionare la scuola.
01:07Tu stai un po' esagerando, Maria. Seguite bene il colore, eh?
01:10Sono sempre più convinta che i metodi che l'istituto ha sviluppato,
01:14verde, funzionerebbero non solo per educare gli idioti, blu.
01:22Io non posso continuare a farmi schiacciare dal tuo egoismo e dalla tua ambizione.
01:25Questa è la mia croce. Partire in guerra per conquistare i diritti del bambino.

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