• mese scorso
Trascrizione
00:00Grazie, signor Presidente. Fin dall'inizio della crisi, la tutela degli oltre 160 mila
00:05connazionali residenti in Venezuela è sempre stata la nostra priorità. Ricordo che si
00:11tratta della terza comunità italiana più grande nel mondo, che dalle elezioni di fine
00:16luglio vive in un clima di crescente repressione e intimidazione. Su mia indicazione, la Farnesina
00:24è stata costituita da inizio agosto una task force permanente per seguire gli sviluppi
00:29del Paese. In questo contesto vengono affrontati i temi legati all'emergenza e vagliate le
00:35iniziative a tutela dei cittadini italiani. Sul terreno, l'Ambasciata, il Consolato generale
00:41a Caracas e il Consolato a Maracaibo continuano a lavorare senza sosta per informare in tempo
00:46reale e assistere i concittadini residenti nel Paese, soprattutto coloro che sono soggetti
00:52a provvedimenti limitativi della libertà personale. Sulla base delle richieste di assistenza
00:58pervenuti dai familiari dal inizio della crisi, risultano attualmente detenuti in Venezuela
01:04otto doppi cittadini italo-venezuelani. A questi si aggiunge una cittadina italiana
01:10sottoposta alla misura cautelare del divieto di espatrio. Dopo essere stata tratta in arresto
01:17è stata tempestivamente rilasciata in attesa di giudizio, anche a seguito della pronta
01:21attivazione dell'Ambasciata nei confronti delle autorità locali. La nostra costante
01:27attività di sensibilizzazione ha consentito inoltre di effettuare sei visite consolari
01:32a una cittadina italo-venezuelana attualmente detenuta dalla forza di Polizia nella città
01:38di Maracai. Per tutti continuiamo a sollecitare l'accesso
01:42agli strumenti di protezione consolare. Abbiamo condannato fin da subito e con fermezza le
01:47misure detentive adottate nei confronti dei nostri concittadini ed espresso forte preoccupazione
01:54per l'inaccettabile compressione dei loro diritti di difesa. Come ho detto prima, abbiamo
02:00inoltre sollecitato l'incaricata di affari venezuelana, appositamente convocata al Ministero
02:05degli Esteri alla Farnesina, a garantire una maggiore attenzione da parte di Caracas su
02:10questi temi e sulle richieste di visite consolari ai connazionali detenuti.
02:15La nostra Ambasciata si è da ultima associata al passo promosso dalla delegazione dell'Unione
02:20europea in Venezuela per invocare la scarcerazione di tutti i detenuti politici con cittadinanza
02:27europea. Continuiamo a monitorare con la massima attenzione l'evoluzione della situazione e
02:33prestare ogni possibile assistenza ai connazionali e ai loro familiari, anche attraverso una
02:39costante pressione sulle autorità di Caracas. Voglio ribadirlo. Il popolo venezuelano, così
02:47legato all'Italia da vincoli storici e di sangue, merita un futuro di democrazia e di
02:53libertà. Continuiamo a lavorare per raggiungere questo obiettivo.

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