Tu mi turbi è un film del 1983 diretto da Roberto Benigni.
È un film in quattro episodi, nei quali si parla di Dio: in tre di questi in maniera palese, mentre nell'episodio "In banca" più mascherata dato che il riferimento a Dio è nel cognome del direttore della banca (dott. Diotaiuti)
È un film in quattro episodi, nei quali si parla di Dio: in tre di questi in maniera palese, mentre nell'episodio "In banca" più mascherata dato che il riferimento a Dio è nel cognome del direttore della banca (dott. Diotaiuti)
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00:27:00Angelo!
00:27:13Vieni via con me.
00:27:14Angelo!
00:27:16Entra in questo amore buio,
00:27:19pieno di uomini.
00:27:23Via, via, via.
00:27:25Entra e fatti un bagno caldo.
00:27:28C'è un accappatoio azzurro,
00:27:31fuori piove, un mondo freddo.
00:27:34It's wonderful, it's wonderful,
00:27:39good luck my baby.
00:27:42It's wonderful, it's wonderful,
00:27:45I dream of you.
00:27:47Chips, chips.
00:27:54Dove vai tutto solo?
00:27:56Sono solo perché ho perso il mio angelo,
00:27:58lo stavo cercando.
00:27:59E meno male che l'hai perso,
00:28:00non mi fanno lavorare.
00:28:01Guarda qua, si perdessero tutti.
00:28:04Perché non rimane incontrosso?
00:28:06Eh, grazie, volentieri sono...
00:28:07Uh, Luana!
00:28:09Com'è andata?
00:28:10No, dove vai? Aspetta.
00:28:12L'hanno pagata?
00:28:13Altro che.
00:28:15Però dobbiamo cambiare stanza,
00:28:16perché nella nostra c'è un angelo da solo.
00:28:20Hai capito?
00:28:22Un angelo solo?
00:28:23E tu chi sei?
00:28:24Sono un amico.
00:28:26Un angelo solo dove?
00:28:27Là, mio.
00:28:28Là dove?
00:28:29Sì, là.
00:28:30Là dove?
00:28:31E tu chi sei?
00:28:32Sono... dove là?
00:28:33Là.
00:28:34Là dove?
00:28:35Là, mio.
00:28:36Là.
00:28:41Vieni via con me.
00:28:53Vieni via con me.
00:29:24Angelo!
00:29:25Ma...
00:29:27Ah, scusi.
00:29:28No.
00:29:29Cercavo il mio angelo.
00:29:32Ma scusi, ma...
00:29:35Ma anche lei è da solo?
00:29:36No, no, è in bagno.
00:29:37Ah!
00:29:39Stai in bagno, mi sembrava.
00:29:44Allora,
00:29:46che cosa vuoi fare?
00:29:47Che cosa vuoi fare?
00:29:48Che cosa vuoi fare?
00:29:49Che cosa vuoi fare?
00:29:50Che cosa vuoi fare?
00:29:51Che cosa vuoi fare?
00:29:53Ha mica visto un angelo da solo, per caso?
00:29:59Sopra.
00:30:00Grazie.
00:30:01Grazie.
00:30:02Buonanotte.
00:30:23Ciao, Angelo!
00:30:26Sono io.
00:30:28Sono arrivato ora, ho fatto un po' tardi perché c'era un traffico per la strada pieno di gente.
00:30:33Di estate così la gente si affonda tutta per la strada e alla stessa ora...
00:30:38Vuoi lasciare davvero, Angelo?
00:30:44Sì.
00:30:46Sì.
00:30:47Vuoi lasciare davvero, Angelo?
00:30:56Ho capito.
00:30:59Non credere che tu mi dici le cose...
00:31:04Sai che le ale ti sono cambiate...
00:31:08Ho fatto una corsa per venire qua, sono arrivato a casa e...
00:31:11Guarda che...
00:31:13Ormai te ne sei andato da casa senza avvertirmi ieri.
00:31:17Ma ricordi che non lo potresti fare!
00:31:19Non lo potresti nemmeno fare!
00:31:22Veramente, guarda, scherzavo.
00:31:23Se te ne vuoi andare, guarda, non siamo mica due bambini.
00:31:29Non lo potresti fare.
00:31:30Non lo potresti nemmeno fare.
00:31:32Veramente, guarda, scherzavo.
00:31:33Se te ne vuoi andare, guarda, non siamo mica due bambini.
00:31:38Se te ne vuoi andare, me lo dici.
00:31:41Ormai abbiamo un rapporto che dura da anni.
00:31:44Ci siamo detti sempre tutto, Angelo.
00:31:46Se te ne vuoi andare, mi dici, me ne vado.
00:31:48Ma se te ne vai...
00:31:50Io non ce la faccio.
00:31:51Mi viene da dire tutte le frasi che si dicono in questa occasione.
00:31:54Che se te ne vai, la mia vita non conta più niente.
00:31:57Non ce la faccio a vivere da solo.
00:31:59E senza di te sono un uomo finito.
00:32:01E tentiamo ancora, riproviamo.
00:32:03Il nostro rapporto può essere...
00:32:05Il nostro rapporto può essere bello, costruttivo, realistico.
00:32:11Fondamentale per la vita di tutti e due.
00:32:14Vale la pena perdere tutto quello che ci siamo dati
00:32:16per prendere quello che dobbiamo darci?
00:32:26Forse hai ragione.
00:32:27Io so che certe volte sbaglio, ma cercherò di cambiare, Angelo.
00:32:32E poi non si capisce.
00:32:33Sei... Mi fai... Mi ci fai...
00:32:37Adesso... Adesso devi dirmelo.
00:32:39Una volta per tutti.
00:32:42Devi essere sincera.
00:32:45Mi vuoi lasciare per sempre?
00:32:48Sì.
00:32:50Poi parla, visto che ho corso tutta la notte per te.
00:32:54Dimmi una frase, dimmi qualcosa.
00:32:57Me ne vado per sempre.
00:33:04Ecco.
00:33:06Basta una frase, capito, per far stare meglio un uomo.
00:33:09Che ci vuole?
00:33:11Ma... Ma è possibile che quando... Ma allora stai zitta, no?
00:33:15Perché...
00:33:16Poi me ne vado... Non si capisce mai, sei sempre ambigua.
00:33:19Anche ora.
00:33:20Me ne vado per sempre. Che vuol dire?
00:33:22Cioè intendi dire che te ne...
00:33:24Che... Che...
00:33:25Cosa... Cosa vuol... Cosa vuol dire?
00:33:27Che... Che...
00:33:28Che... Che...
00:33:29Che... Che...
00:33:30Che...
00:33:31Che...
00:33:32Che...
00:33:33Che...
00:33:34Che...
00:33:35Che...
00:33:36Che cosa vuol...
00:33:37Cosa vuol dire?
00:33:39Cioè vuol dire me ne vado...
00:33:42Non capisco mai niente quando parli.
00:33:44Cosa vuol dire?
00:33:45Perché mi vuoi lasciare?
00:33:50Ma perché dovrei restare con te?
00:33:52Il signorino è impeccabile,
00:33:56ma nessuno sa come sia pesante vivere col signorino,
00:34:00col signorino che si alza ogni mattina.
00:34:04E mi fa senso pensarti mentre ti vesti,
00:34:08mentre vai in bagno ogni giorno alla stessa ora con lo stesso fumetto.
00:34:14Mi sembrava tutto così lieve.
00:34:18E adesso so anche quanti passi fai dal bagno alla camera da letto.
00:34:23E non sopporto il tuo modo di camminare e di dire dunque.
00:34:27E non sopporto quando accendi la luce mentre dormo.
00:34:31E quando io sto male e ti irriti.
00:34:34E quando mi parli e quando non mi parli.
00:34:37E quando accendi la tv tre volte alla settimana per guardare
00:34:41Francis, il mulo parlante.
00:34:44E mi dici, ma come fa a parlare un mulo?
00:34:48C'è un trucco.
00:34:50Sì, c'è un trucco.
00:34:54E non sopporto quando andiamo a pranzo o a cena
00:34:57e per anni ordini una bistecchina perché
00:35:02non mi fido dei ristoranti.
00:35:06Una bistecchina.
00:35:08Ma lo sai che esistono le ostriche e i ristoranti cinesi.
00:35:14Una bistecchina.
00:35:18Sei noioso.
00:35:20In confronto a te un ragioniere diventa James Dean.
00:35:24Sai che in tanti anni non mi sono mai sorpresa.
00:35:27Non ho mai detto toh.
00:35:30Mai alzato le sopracciglia.
00:35:33Così, mai.
00:35:36Eppure basterebbe anche poco per sorprendermi.
00:35:39Non so che una volta tu ordinassi
00:35:42invece di una bistecchina un ossobuco
00:35:44per farmi dire, no, sto con un folle.
00:35:49Che differenza fa se me ne vado?
00:35:53E pensare che ti stupisci che mi sono innamorata di un altro.
00:35:59Ah, ti è scappato, eh?
00:36:02Hai detto innamorata di un altro, eh?
00:36:10Sei innamorata di un altro, eh?
00:36:13Me ne ero accorto.
00:36:15Non me ne ero accorto.
00:36:18Perché mi fidavo di te.
00:36:20E mi fido ancora.
00:36:21Andare via.
00:36:25Chi è?
00:36:26Dimmelo.
00:36:27Dimmelo, non ti faccio niente.
00:36:29Tanto lo vedei a sapere, basta, lo chiedo.
00:36:34Lui.
00:36:36Ah.
00:36:37Ah.
00:36:43Ah, sì?
00:36:47Lui nel senso...
00:36:53Sei innamorata di lui?
00:37:00Ma cosa ha più di me?
00:37:03No.
00:37:05Poi pensavo tu avessi più gusto, insomma.
00:37:10Anche per me, che figura mi...
00:37:13Bene, ognuno ha l'antagonista che si merita.
00:37:16A me mi è capitato questo.
00:37:21Tutte uguali, eh?
00:37:24Ma io sapevo che ti vedevi,
00:37:28ma non pensavo fosse una cosa così...
00:37:31Pensavo fosse una cosa così erotica, seria, insomma.
00:37:35Pensavo fosse...
00:37:37Non ti sorprendo mai.
00:37:39Invece che lui ti sorprende.
00:37:41Che fa, ti appare.
00:37:44Ma no?
00:37:45Ma non ti ho mai sorpreso, mai fatto fare tò.
00:37:50Va bene?
00:37:54Ecco, allora...
00:37:56Allora ti faccio alzare le sopracciglia.
00:37:58Faccio un gioco, va bene?
00:38:00Faccio una cosa che nemmeno lui sa fare.
00:38:04Ti faccio uno scherzo, eh?
00:38:06Ma non c'è niente che tu faccia che non sappia fare anche lui?
00:38:09Sei sicura?
00:38:11Come no? C'è una cosa.
00:38:12Te la faccio, eh? Come regalo.
00:38:14Facciamo un gioco.
00:38:16Ma ammazza.
00:38:21No, mi diverto io.
00:38:22Vado alla fine, conto fino a...
00:38:25Conto fino a otto e nove, vai, nove.
00:38:28Bene? Conto fino a otto e nove.
00:38:32Eh?
00:38:33Così...
00:38:35È vero, questo non lo sa fare.
00:38:37No, no, l'ha provato lui.
00:38:38Non gli riesce proprio a ammazzarsi.
00:38:40C'è che ha detto, ma cos'hai?
00:38:43Allora lo faccio.
00:38:44Mi ami o non mi ami?
00:38:47Beh, bene essere carico.
00:38:49Allora mi punto dalla finestra.
00:38:52Non mi sono portato.
00:38:55Aiuto!
00:38:57Non ti interessa niente, eh?
00:38:59Vabbè, guarda che mi butto davvero, eh?
00:39:05Lo metto qui.
00:39:07E ammazza.
00:39:09Cinque, sei, sette...
00:39:14Sette.
00:39:16Quattro.
00:39:19Quattro.
00:39:21Mi ami o non mi ami?
00:39:23Otto.
00:39:24No.
00:39:25Angela!
00:39:26Angela!
00:39:28Angela!
00:39:29Oh, no.
00:39:30Ancora, Angela.
00:39:32Che c'è?
00:39:34Angela, vieni qui.
00:39:37Che cosa sono?
00:39:39Angela, ho fatto un sogno.
00:39:42Ti sembra il momento?
00:39:43Era brutto?
00:39:44Bruttissimo, mi ero addormentato cinque minuti.
00:39:47Dai, andiamo.
00:39:48Tutti i nostri amici se ne stanno andando.
00:39:50Stanno andando? Anche tu?
00:39:51Ma noi, o che c'è tra i nostri amici?
00:39:53Ah, non andare via, eh?
00:39:54Allora, andiamo.
00:39:55Ah, sì.
00:39:56Mamma mia, ma è tremendo perché...
00:39:58Cucuzetta!
00:40:02Ci siamo proprio divertiti tanto questa sera.
00:40:04Che bella idea, Roberto,
00:40:05organizzare una festa in ballo mascherato ad agosto.
00:40:08Proprio bella.
00:40:09Ma com'è venuta ad agosto questa idea?
00:40:11Eh, non lo so.
00:40:12Ciao.
00:40:13Ciao, eh.
00:40:14Non te l'avevo visto vestito così.
00:40:16Il mio diavolo ti piace?
00:40:18Sì, benissimo.
00:40:19Allora, mi ero buttato...
00:40:20La prossima volta è un costume da santo.
00:40:21Va bene.
00:40:22Quando lo organizzi la prossima?
00:40:23La prossima...
00:40:25Presto, va bene.
00:40:26Ad agosto.
00:40:27Entro agosto, va bene.
00:40:28Ciao, Luisa.
00:40:29Ciao.
00:40:30Ciao, Luisa.
00:40:31Ci accompagniamo.
00:40:32Ciao, grazie.
00:40:33Va bene.
00:40:34Siete gentili.
00:40:35Ci avete fatto proprio divertire.
00:40:36Senti, ma gli altri dove sono andati?
00:40:37Eh, sono andati via prima.
00:40:38Ok, è tardi?
00:40:39Eh, sono andati via prima.
00:40:40Che ore sono?
00:40:41Quattro.
00:40:42Quattro, via via.
00:40:43Ciao, eh, allora.
00:40:44Ciao.
00:40:45Ciao.
00:40:47Non sapevi che a me mi piacciono gli ossobuchi?
00:40:50Davvero, eh?
00:40:52Davvero.
00:40:54Dei ristoranti cinesi, le ostriche.
00:40:56Davvero, io sono uno proprio pazzo.
00:40:57A volte c'ho delle cose che stupiscono la gente.
00:40:59Davvero, spesso.
00:41:02Sai che faccio sempre quel sogno che tu te ne vuoi andare,
00:41:05che non puoi stare con me, vuoi andare con lui, con quel...
00:41:08Insomma, con...
00:41:09Se te ne vuoi andare, dimmelo, almeno soffro meno.
00:41:12Ma cosa dici?
00:41:13Dai, aiutami piuttosto.
00:41:15Ah, sì.
00:41:17Ma è proprio...
00:41:18Sono tre giorni di seguito che faccio lo stesso sogno.
00:41:21Sai, Angela, allora non riesco a capire...
00:41:41Ma tu ti sei divertita, Angela?
00:41:43Ah, io sì.
00:41:45Ma tu hai sonno?
00:41:46Sei stanco?
00:41:47Un po'.
00:41:49Non ce la faccio più, davvero.
00:41:52Come si fa a organizzare una festa in maschera?
00:41:55Come faccio?
00:41:56Ogni volta che devo invitare un paio di amici a cena,
00:41:59devo organizzare una festa in maschera.
00:42:00Come faccio?
00:42:01Non so, ma avevo voglia di vedere qualcuno.
00:42:04Mamma mia.
00:42:06Non so, hai ragione, sempre chiusa in casa.
00:42:09Mi piacerebbe però portarti a fare una passeggiata.
00:42:12Si organizzassero una processione.
00:42:16Una recita dell'annunciazione, almeno.
00:42:20Non fanno mai niente in questo paese.
00:42:23Poi, stai attenta, Angela, davvero.
00:42:25Perché mi devi sempre fare...
00:42:27Stai in casa, scusa il grande, vai alla finestra, poi ti vedono,
00:42:30ci sono delle voci, l'hanno capito.
00:42:32Guarda che se poi vengono a sapere che sei un angelo vero,
00:42:36ti fanno fare la fine di King Kong.
00:42:39Sì, guarda.
00:42:40Ti mettono in mostra, fanno il circo,
00:42:42ti abbattono con gli aeroplani.
00:42:44Sono serio, sono tremendi gli umani.
00:42:50Lui, lui, te ne vuoi andare con lui?
00:43:06Senti, a proposito, dimmi un po'.
00:43:08Ma che tipo è lui?
00:43:10Com'è? Come... come è fatto?
00:43:16Ehi, Angela.
00:43:18Lui, com'è?
00:43:20Una volta l'ho visto.
00:43:22Mi è venuto da ridere.
00:43:24È così magro.
00:43:38Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:44:08Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:44:39Alè, prima, prima!
00:44:41A questo signore ogni volta che ci vengono
00:44:42ci lascia un pezzetto di cuore, un giochettino,
00:44:4440 metri quadri, qua con un traverso ci vengono due stazze.
00:44:47Circo, appare fatto.
00:44:48Benissimo, una firmetta.
00:44:49Ci vediamo domani per il contratto.
00:44:50Signore, l'appartamento è venuto, grazie.
00:45:08Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:45:38Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:46:08Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:46:38Ah, vudui, fidi, diavoli!
00:46:40Grazie, ti consiglio!
00:46:41Per carità!
00:46:42In banca, grazie!
00:46:43Signore, l'appartamento è venduto!
00:47:08Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:47:38Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:47:47240, 250, 260, 270, 280, 290 e 300, ecco i suoi 300 milioni.
00:48:00Dica!
00:48:02A me bastano 100, 100 milioni.
00:48:04Com'è il nome?
00:48:05Benigno, la casa, ho comprato una casa.
00:48:15No, il nome non c'è qui.
00:48:16L'ha fatto l'assegno, lei?
00:48:18No.
00:48:19Deve fare l'assegno, lei mi deve compilare l'assegno,
00:48:21lo deve staccare dal libretto e io le do i 100 milioni.
00:48:24Ah, devo staccare un assegno, glielo do e lei mi dà i 100 milioni.
00:48:28Credevo ci fosse più complicato, pensavo ci fosse da fare discussioni.
00:48:32Ce l'ha addosso il libretto?
00:48:34No.
00:48:35Vado dal mio collega allora, si fa dare un libretto,
00:48:37mi stacca un assegno, me lo compila e io le do i soldi, no?
00:48:40Grazie.
00:48:41Prego.
00:48:51Desidera?
00:48:52Volevo, non so quanti, due o tre assegni attaccati, attaccati per...
00:48:57Come attaccati?
00:48:59Attaccati, per staccarne uno per il collega che mi dà i 100 milioni.
00:49:03Signore, c'è un libretto da segni?
00:49:06Mi dia questi assegni attaccati, senza la domanda.
00:49:08Ah, vuole un libretto, da 10 o da 20?
00:49:11Da 100, 100 milioni.
00:49:13Ah, facciamo 10 da 10 allora?
00:49:16Due da 50 uguale, vediamo.
00:49:17Va bene, sì, sì.
00:49:19Com'è il suo numero?
00:49:20Ehm, il numero mio?
00:49:22Sì.
00:49:23Vabbè, 5821364.
00:49:28È una pensione.
00:49:30Come prima.
00:49:32Non risulta.
00:49:35Cioè, è occupato o lo risponde proprio?
00:49:39No, no, no, non esiste.
00:49:41Come non esiste?
00:49:42Siccome è una pensione, la padrona è una vecchia, un po' sorda, può darsi nella confusione.
00:49:47Ma non è lei il proprietario?
00:49:48Magari, forse io. È una pensione, è anche bellissima, bella.
00:49:51No, scusi, ma...
00:49:52Lei deve ritirare la pensione di una vecchia, sorda?
00:49:55Impiegatissimo!
00:49:57Non mi faccia perdere la staffa, lei mi deve dare due assegni attaccati,
00:50:01mi deve ritirare 100 milioni per me, per la casa, mi faccia staccare questo assegno.
00:50:04Ma lei ce l'ha il conto o no qui?
00:50:06No, devo ritirare.
00:50:08Ah, non ce l'ha?
00:50:09No.
00:50:10Allora vorrei un prestito.
00:50:12Ma guarda, ma guarda, lei è lento.
00:50:14Ma scusi, lei mi ha chiesto...
00:50:16Ma allora non deve venire allo sportello, deve andare dal direttore, no?
00:50:18Sveglia!
00:50:19Allora non sono io, devo andare dal direttore, ce l'accompagno.
00:50:22Ma aspetti lì a quella porta.
00:50:23Va bene.
00:50:24Ah, perché...
00:50:25Va bene, andiamo insieme?
00:50:27Sì, adesso ma aspetti lì che la presento.
00:50:29Va bene.
00:50:31Mi raccomando, eh!
00:50:40Un attimo che... che l'annuncio.
00:51:01Sveglia!
00:51:32S'accommodi.
00:51:33Grazie.
00:51:34Prego.
00:51:38D.P.R. 21 gennaio 1976, numero 7.
00:51:41Norma relativa all'emissione obbligazionaria da parte degli enti...
00:51:44Sì, aspetta.
00:51:45Piacere.
00:51:46Dottor Dio t'aiuti.
00:51:47Sento.
00:51:48D.P.R. 21 gennaio 1976, numero 7.
00:51:50Norma relativa all'emissione obbligazionaria da parte degli enti...
00:51:53Sì, aspetta.
00:51:54Piacere.
00:51:55Dottor Dio t'aiuti.
00:51:56Sento.
00:51:57D.P.R. 21 gennaio 1976, numero 7.
00:51:59Piacere.
00:52:00Dottor Dio t'aiuti.
00:52:01Sento.
00:52:02D.P.R. 21 gennaio 1976, numero 7.
00:52:03S'accommodi.
00:52:04Grazie.
00:52:05Per favore, mi mandi quell'estratto conto.
00:52:06Ballandri.
00:52:07Sì, grazie.
00:52:11Sì, sì, sì.
00:52:12Al più presto, eh.
00:52:13Grazie.
00:52:15Scusi, eh.
00:52:26Sì.
00:52:27D'accordo.
00:52:30Buongiorno.
00:52:31Siamo a sua disposizione.
00:52:32Ci dica.
00:52:34Ci dica.
00:52:36Eh, ci dica nel senso lo dite voi preferirei si rimanesse soli.
00:52:40No, siamo soli.
00:52:44Beh.
00:52:45Ci dica pure.
00:52:46Ci...
00:52:48Cioè, ci dica voi lo dite come uso un frutto bancario vostro.
00:52:51Ma sì, cioè, naturalmente...
00:52:53Nel senso è solo, ma dice ci dica.
00:52:55Ah, lei diceva l'impiegato.
00:52:56No, no, è uscito prima.
00:52:57L'ha vista.
00:52:58Allora, posso parlare?
00:52:59Certo.
00:53:00Volevo...
00:53:01Noi...
00:53:02Ci dica.
00:53:03Ci...
00:53:04Poi...
00:53:05Fermo.
00:53:06Attenzione.
00:53:07Scusi, eh.
00:53:08Ci dica pure.
00:53:11Noi...
00:53:12Voi...
00:53:13Vi dico...
00:53:14Voi...
00:53:15Noi siamo...
00:53:16Ci dica pure.
00:53:17Essi sono.
00:53:18Giusto?
00:53:19Voce del bello.
00:53:21Sono venuto qua, signor...
00:53:24Dio t'aiuti.
00:53:25Dio t'aiuti.
00:53:26Per fare questa...
00:53:27Versa...
00:53:28No.
00:53:29Per fare questo...
00:53:30Ri...
00:53:31Riedevo.
00:53:32Alla vostra banca.
00:53:34Calmi, eh.
00:53:35Io volevo...
00:53:37Signor direttore.
00:53:38Sì.
00:53:40Stiamo tranquilli, eh.
00:53:41Noi ci rientriamo.
00:53:42Io, io.
00:53:43Benissimo.
00:53:44A lei.
00:53:45Se ci si innervosisce, subito è finita.
00:53:46No, per carità.
00:53:47Rilassarsi per bene.
00:53:48Sì, sì.
00:53:49Si calmi, si calmi.
00:53:50Si calmi.
00:53:51Sì.
00:53:52Grazie molto, direttore.
00:53:53Noi altri...
00:53:54Che io sono venuto...
00:53:55Ecco quale è il mio.
00:53:56Volevo stabilirmi in questa città, Aldina.
00:53:59Di...
00:54:00Di...
00:54:01Capitale.
00:54:02Ora...
00:54:03La prima cosa...
00:54:04Ese...
00:54:05Esemplare...
00:54:06Per una persona che si vuole stabilire...
00:54:07Parte...
00:54:08Fisicamente...
00:54:09Andarci, se no...
00:54:10Questa banalissima cosa che ho detto.
00:54:12Seconda cosa di primario...
00:54:14Ordine...
00:54:15Stru...
00:54:16Stru...
00:54:17Geografico...
00:54:18È...
00:54:19Averci...
00:54:20In questa città...
00:54:21Il...
00:54:22La casa.
00:54:23La casa.
00:54:24E per questo...
00:54:25E per questo abbiamo fatto un determin...
00:54:27Singolare.
00:54:28La casa.
00:54:30L'ho trovata!
00:54:31Questa casa.
00:54:32Proprio ieri.
00:54:3340 metri quadri, con due...
00:54:34tre mezzi piccoli...
00:54:35Ma due diventano 4.
00:54:36Luminosissima.
00:54:37E...
00:54:38Ci sto firmato...
00:54:39100 milioni
00:54:40Bene!
00:54:41Questi 100 milioni.
00:54:42Mi dice...
00:54:43Vada in banca e vedrà che gli prestano.
00:54:44Io non sapevo questa...
00:54:45Usanza, qua.
00:54:46Di questa città.
00:54:47Ecco, ecco, io...
00:54:48Ora l'ho detto.
00:54:49È un prestito.
00:54:50Questo che voglio...
00:54:51Da lei.
00:54:52Ma...
00:54:53Pronto? Eh, ti finisco l'articolo. La montata dei contributi qui alla lettera C e D dovrà
00:55:03essere stata abilitata all'Assemblia Generale alla cassa muta? C'è. Perfetto. Aliquota
00:55:08al venti per cento? C'è. D'accordo. Grazie. Scusi, signore. Dica, ci dica pure. Allora.
00:55:16Ho ben capito, lei vuole un prestito per comprare una casa. Esatto. Di cento milioni. Esatto.
00:55:22Vedi, però io purtroppo non la conosco personalmente. Dottore, nemmeno io la conosco personalmente,
00:55:27però mi fido. Sì, sì, capisco. No, vedi, il problema, lei sa come funzionano le banche?
00:55:35Ha qualche idea? Certo. È molto semplice. È tutto un problema di garanzie. Mi faccia
00:55:43terminare perché non vorrei passare per questi profittatori che c'è oggi. Io, questi cento
00:55:48milioni, non sono il tipo che lei mi dà cento milioni per la cassa, io li prendo e non
00:55:52vi rive... No! Direttore! Non sono quel tipo lì e non gli permetto nemmeno di pensare.
00:55:58Eh, vi firmo un foglio dove attestatamente metto e pagherò il traente della fattura
00:56:06e via via di questa banca che credito all'ordine della carta di credito dell'interesse del
00:56:11cinque per cento e via via via, io prendo questi cento milioni che vi ridò, sottolineato,
00:56:16vi ridò cento milioni a voi. Quando mi capita, mica subito, un giorno passo di qui, dico,
00:56:22oh, tenga questi cinque milioni, si va a novantacinque, si va, a un certo punto forse si va a Pallis
00:56:26e vi ridò... Hai capito? Lei vuole un prestito per comprarsi la casa. Esatto. Di cento milioni.
00:56:30Esatto. Per esempio, lei potrebbe avere di questi danari investiti, no? Come? Questi
00:56:37cento milioni, lei potrebbe averli investiti da qualche parte. Cento milioni investiti?
00:56:43Sì. Io non so quanto possa, ma credo forse mettendo insieme anche la roba da piscino,
00:56:58calzoni corti, capo taci, scalp, ma cento milioni direttore non ci arrivo, non ci arrivo
00:57:03a cento milioni. Ma perché cento? C'è gente che ha cento milioni investiti. Eh, per carità,
00:57:07miliardi. Ma io scusi, se io avessi due miliardi, se lei avesse due miliardi, eh, andrebbero
00:57:11subito investiti, no? Eh, certamente. Si fa un bel guardalobo, eh? E compriamoci questa
00:57:17la settimana. La svalutazione oggi, si immagina lei. Dove andrebbero a finire i miliardi,
00:57:21se non fossero investiti? Lasci cento miliardi ignudi, eh? Subito. Quindi lei questi cento
00:57:27milioni investiti non ce l'ha. Ma forse lei non ha questi cento milioni investiti, però
00:57:32ci ha dei titoli. Qui? Palli per bene. Sì, voglio dire dei bott. Direttore, moderi.
00:57:40Ah, gioca in borsa. Eh, qualche volta da piccolo, eh, da piccolino, ma ora ho perso
00:57:47un po'... Sì, ma la borsa... Sì, ma poi è pericolosissima, eh, la gente si fa male.
00:57:52Eh, per carità. Male? Oggi giudo, mani su. Eh, proprio. Ta, ta, eh. Simpatico. Lei
00:58:01veramente è un po' zuzzurellone. Eh, capita, un giovanotto simpatico, mi piace, lei...
00:58:07Senta un po'. Lei si deve rendere conto anche di quanto costa un prestito oggi in banca.
00:58:12Lei lo sa quanto costa? Almeno il venticinque per cento all'anno di interessi. Ciò significa
00:58:17che fra un anno lei ha centoventicinque milioni, fra due anni ne avrà almeno centocinquanta,
00:58:20fra quattro anni lei ha duecentomilioni. Ma io no, tra quattro anni magari non ho bisogno
00:58:25di duecentomilioni. Direttore, non si deve allargare così. Io ho bisogno solo di centomilioni.
00:58:29Mi dia questi centomilioni ora, facciamola finita, poi ci vestiamo, andiamo, giochiamo
00:58:33insieme, ma lasci perdere questa cosa. Giusto. Anche volendola favorire e volendole prestare
00:58:38questi centomilioni, lei deve rendersi conto che con questi centomilioni, se lei non li
00:58:42restituisce nei termini stabiliti, lei va incontro alla mora, sa? Che mora?
00:58:52Meglio. Eh? Come meglio? Eh, guardi, è pesantissima questa mora. Di gusti siamo uguali, anche a
00:58:59me piace roba soda, come dire. Bravo. Lascia uscire le donne, direttore. Non vuoi andare
00:59:09a trovare cose che non sono di noi. Io ripeto che sono una persona che se viene da lei a
00:59:14chiedere soldi, gliele chiede per una cosa di primario, primaria necessità, la casa.
00:59:20E si perde la mora, la cosa. A un certo punto lei magari si scorda di questi centomilioni.
00:59:25Io passo di qui, con il dottor Diatelli qui, chi è? Sono io. Se ricorda quei centomilioni,
00:59:30dice, no, come no, me li dette. Tenga questi due, si pare a novantotto, novantasette, non
00:59:36è pari. Poi si prende un caffè, giusto? Forse c'è un equivoco, giovanotto. Lei è venuto
00:59:43qui, non ha soldi investiti, non ha titoli, non ha bot, non ha niente e vuole centomilioni.
00:59:50E pretende che noi gli diamo? Dettore! Ma lei, lei non mi vuole dare centomilioni? Ma
00:59:57lei va, va contrario a suo nome, dottore Diatelli? Lei si contraddice? Eh? Allora io, allora,
01:00:08no, non ho niente. Certo che non ho niente e vengo a chiedere centomilioni. Perché se
01:00:12avessi un miliardo, me li darebbe centomilioni? Certo. Certo. Ah, sì, eh? Certo. Ma se avessi
01:00:19un miliardo, me li darei io a lei, centomilioni. Duecento. Tenga, trecentomilioni, qui. Tenga,
01:00:26non li rimoglio neanche, me ne resta settecento. Grazie tante. Non li rimoglio. Li mette in
01:00:31tasca. Non li rimoglio. Li mette in tasca. Se ho un miliardo, mi da centomilioni. Allora,
01:00:37se io ho bisogno di una melanzana, una melanzana, devo andare dall'ortolano e devo avere un
01:00:43miliardo di melanzane a casa? Eh? Non me l'ha mai detto l'ortolano? Ce l'ha lei un miliardo
01:00:51di melanzane? Mai! Ne di pesche, di quello che c'ho bisogno. Dovete d'aiuti! Lei non
01:00:58mi presta cento... Lei va contro il suo nome! Lei si contraddice! Direttore! Ma dove siamo
01:01:05arrivati? Che è questo quadro? Roma... Ma come si può dare? A fare un ragionamento
01:01:16del genere? Eh? Non mi sembra di sognare, sa? Tutti i soldi che avete, signor direttore.
01:01:27I soldi che abbiamo. Ma lei parla delle nostre entrate. E le uscite? Le uscite che c'ha
01:01:32una banca. Le uscite sono le entrate, secondo da che parte si va. Credi di fregare a me?
01:01:38Questa qui cos'è? Un'entrata, un'uscita, secondo dove... Direttore! Ma ci mettiamo
01:01:42a fare quiz? La capitale della Francia! Parliamo seriamente! No, parliamo seriamente, giovanotto.
01:01:48Voglio farvi un esempio, guardi, banalissimo. Una penna biro. Sa quanti dipendenti c'ha
01:01:53questa banca? Quindici mila. Quindici mila. Quanti? Quindici mila. Vogliamo dargli due
01:02:00penne biro al giorno? Diamo. Ecco. Quanto fa? Duecento lira al giorno. Tre milioni
01:02:05al giorno. Novanta milioni al mese, novecento milioni all'anno. Un miliardo all'anno che
01:02:10esce solo con la penna biro. E lei fa uscire una penna biro sola con un miliardo in tasca
01:02:24e a me mi lascia, mi nega cento milioni per la casa. Direttore! Ma a che punto siamo
01:02:34arrivati? Allora io conterei meno di una penna biro, per lei sarei un compasso, lei non è
01:02:40un direttore, lei dovrebbe aprire una cartoleria, al posto del quale c'è un calamaio. Direttore!
01:02:50Fermo lì! Dottor Diaz aiuti! Allora per avere cento milioni cosa bisogna fare? Bisogna,
01:02:56bisogna rubare. Allora fanno bene a quelli che sequestrano. Eh? Bisogna rubare, bisogna
01:03:02ammazzare, fornicare, desiderare una donna ad altri. Direttore! Allora mi parla la madre!
01:03:10Allora sa cosa bisogna fare? Io sono contrario direttore, ma se contro i sequestratori, i
01:03:22terroristi che vanno a rubare, che invece potrebbero venire in banca e farsi prestare
01:03:26cento milioni, ma se in banca trovano tipi come lei. Allora quanti figli ha? Tre, benissimo,
01:03:32sequestrati, anzi li metto qua, sicuro, sequestrati, li rivuole? Bene, cento milioni a me, venticinque
01:03:38milioni, non ci crede? L'ho sequestrati, tac, fotografia, foglio normale, foglio nel
01:03:42cestino, stasera cento milioni sotto la quercia, se no i soldi... Fermo, i figli non li rivede,
01:03:48eh? Fermo lì! Allora lo sa cosa bisognerebbe fare? Così! Me li dai o non me li dai
01:03:53i cento milioni? Sì! Troppo tanti, Jennifer. Attenzione, è armato! Direttore! Direttore!
01:04:03Questa è una figlia, è una figlia di vino! Direttore!
01:04:08Ah, i figlioli che ogni volta che ci vengono ci lasciano un pezzetto di cuore, un gioiellino,
01:04:12quaranta metri quadri, con un trametto vengono quattro e tassi...
01:04:32Questa storia è dedicata a due giovani italiani, due eroi. Oscuri e sconosciuti, muti come
01:04:45il marmo, montano la guardia a un eroe oscuro e sconosciuto. Immobili come statue, vegliano
01:04:54affinché la fiamma della patria mai si spenga. Due gli imperativi, non muoversi e soprattutto
01:05:01non parlare. Qualsiasi cosa accada, non parlare.
01:05:11Imbecille, cretino, scemo, stupido, citrullo, zofio.
01:05:25Visto cosa non mi son mosso. Ti sei mosso, ti sei mosso. Siamo nove a zero.
01:05:31Nove a uno. Nove a zero.
01:05:33Nove a uno. Nove a zero.
01:05:36Nove a uno. Quando mi sarei mosso?
01:05:39Mercoledì. Mercoledì ti muovesti, quando ti dissi carciofo.
01:05:45Carciofo. Carciofo sarai te.
01:05:49Dieci a zero.
01:05:55Fa una rabbia. Casomai dieci a uno.
01:06:05Come si chiama? Scusa, quello romano mi pare che lo misero
01:06:12nella botte con chiodi che lo buttarono di sotto con chiodi nella botte.
01:06:20Addio regolo. Morto.
01:06:24Tutti si deve morire, anche noi. Anche noi si muore.
01:06:30Dove si andrà? Inferno, purgatorio, paradiso? Uno x due?
01:06:43Scusa.
01:06:58Come si chiama? Scusa, quello che ha inventato il motore turbo.
01:07:07Motore turbo.
01:07:10Signorina.
01:07:17Guarda che qui noi per regolamento non si potrebbe né muoversi e né parlare.
01:07:28E io mi muovo e mi parlo.
01:07:39Qui Milite 1. Pronto a posto Milite 2? Come va lì? Controlli la posizione.
01:07:45Milite 2, dico a lei, per l'androne. Non mi faccia ripetere le cose mille volte.
01:07:49Milite 2, all'attacco, in tricea.
01:07:53Attento a nemico, c'è un russo. Sparare. No, i russi sono con noi.
01:07:57Sparire. Acqua cinese. Chi ce l'ha portata in guerra? Che ne so.
01:08:01Sono troppi. Lei, vada avanti. Chi ce l'ha messo in sottomarino?
01:08:06Milite 2, vado in sottomarino. La sposti? I sottomarini vanno sull'acqua.
01:08:10Lei è un anfibio. Attenzione, sottomarino. Dio la precedenza al caro armato.
01:08:14Attento allo stop. Colonello, caporale maggiore, di picchetto.
01:08:18Cuori. Due di fiori. Picchetto.
01:08:22Dove? Milite 2. Si sposti?
01:08:25Milite 2.
01:08:27Pronto? Per te. Ci sei?
01:08:33Non c'è. Grazie.
01:08:36Pronto? Milite 2.
01:08:39Attenzione, riposo.
01:08:42In piedi, dietro a licei.
01:08:44Sparare.
01:08:47Parito. Non è niente, è un graffio. Milite 2.
01:08:50Signorina, tome tutto.
01:08:52Da che palle viene a stare qui?
01:08:57Cara mamma, sono a fare il milite e soffro.
01:09:03Si sta male. Se mi accadesse qualcosa...
01:09:06Non ti metti a piangere, ti mando la mia fotografia.
01:09:10Per mezzo di un mio amico ho detto, signorina, tome tutto.
01:09:14Un simpatico giovane...
01:09:17Pronto? Milite 2.
01:09:19Io passo, grazie. Per te. Vuoi rispondere?
01:09:23Guarda, se mi rifai questo scherzo imbecille che mi vogliono al telefono,
01:09:28io vengo lì e ti spacco il fucile in testa. Hai capito?
01:09:34Bene.
01:09:51E' per me.
01:09:53Aspettavo una chiamata.
01:09:55Verso le otto e mezza. Sei tu, Eugenia?
01:10:00No, guarda, mi puoi ricamare più tardi? C'è un po' di nervosismo.
01:10:05Sì, sono a un telefono pubblico, c'è persone che aspettano.
01:10:09Vabbè, ti chiamo io. Ciao, Eugenia.
01:10:12Senti, stasera non ho voglia di scherzare.
01:10:17Te lo chiedo per piacere. Non mi rompere le scatole.
01:10:21Se mi rifai questo scherzo che mi vogliono al telefono,
01:10:24che solo un imbecille come te può fare,
01:10:27qualsiasi persona vogliono, hai capito?
01:10:30Io vengo lì e ti annodo il telefono al collo, hai capito?
01:10:34Ma dici strozzo, hai capito?
01:10:39Chiuso.
01:10:42Vabbè.
01:10:46Casomai richiamassero, casomai,
01:10:52possono anche non richiamare,
01:10:54casomai richiamassero qualcuno, non rispondo.
01:10:58Beh, l'hai fatto. Lascio suonare.
01:11:01E' un sogno.
01:11:09Un sogno.
01:11:12Sogno.
01:11:15Sogno.
01:11:22Senti, insisto.
01:11:26Forse è urgente.
01:11:31Senti, senti.
01:11:37Attenti.
01:11:40Sterilizzate, bisturi.
01:11:45Vedi te due.
01:11:48Non ce la fa più.
01:11:51Non vedo l'ora di andare via.
01:11:55Quanto manca?
01:11:57Che ore sono?
01:11:59Boh, non lo so.
01:12:02Comunque, se proprio vuoi sapere che ore sono,
01:12:07posso fare le 161 e tal.
01:12:19Certo, guarda che stare qui con te è proprio una ondanna.
01:12:24Madonna, ragazzi.
01:12:26Ragazzi.
01:12:29Ma te che vivi con qualcuno, sei fidanzato, sposato?
01:12:32No, ora come ora sono scapolo.
01:12:34Ah, mi pareva.
01:12:36Cosa, ah, mi pareva?
01:12:38Nulla, detto mi pareva, così.
01:12:41No, te hai detto mi pareva come a dire
01:12:43figuriamoci se questo c'ha una donna.
01:12:45Esatto.
01:12:47Esatto cosa?
01:12:48Nulla, ho detto esatto, così.
01:12:51No, te hai detto esatto come a dire esatto,
01:12:53figuriamoci se questo c'ha una donna.
01:12:55Giusto.
01:12:57Che cosa giusto?
01:12:59Ti sembra giusto che io non ce l'abbia una donna?
01:13:01Sì.
01:13:02Sì, vuoi fare entrare il nervoso?
01:13:05Sì cosa, cioè ti sembra giusto così che io ce l'abbia?
01:13:08Che cosa?
01:13:09Una donna.
01:13:10Perché non ce l'hai?
01:13:11Te l'ho detto, sono scapolo.
01:13:13Ah, mi pareva.
01:13:15Aspetta.
01:13:22E te?
01:13:23Te ce l'hai una donna?
01:13:24Sei fidanzato, sposato?
01:13:26Stai con qualcuno?
01:13:27Io sì.
01:13:28Ah, mi, mi, mi pareva.
01:13:32Ce n'ho due.
01:13:34Di che?
01:13:35Donne, se vuoi te le presento.
01:13:37No, grazie.
01:13:39Prego.
01:13:41Tienitele.
01:13:43Noi siamo una famiglia di furbi, signorina Tumiturbi.
01:13:51Siamo di famiglia contadina, Tumiturbi signorina.
01:13:55Ma non ti sei ancora stancato?
01:14:02Come si chiama quello lì che ha inventato il...
01:14:13E poi, questo posto mi fa anche un po' paura.
01:14:16La paura, eh?
01:14:17Io ti ci lascerei da solo se tu impari.
01:14:20No, non andare via, eh?
01:14:23Senti, ma...
01:14:24Oh, e te l'ho detto, qui non si può né parlare né muoversi.
01:14:27Rispetta il regolamento.
01:14:30Ma io non lo rispetto il regolamento.
01:14:43Vuoi bere una sigaretta?
01:14:45Ma che sei imbecile?
01:14:46Ma non sai se ti vedono e ti buttano in galera a vita?
01:14:48Buttala!
01:14:49Vorrei c'è...
01:14:53Hanno visto?
01:14:59Ma...
01:15:01Ma questa fiamma non si spegne mai?
01:15:03No, non si spegne mai.
01:15:05Non si spegne mai?
01:15:06No, non si spegne mai.
01:15:08Non si spegne mai.
01:15:10Ma questa fiamma non si spegne mai?
01:15:12Mai.
01:15:13E' la fiamma eterna della patria.
01:15:17E se piove?
01:15:18Non c'è verso spegnere la fiamma eterna della patria.
01:15:24Eh?
01:15:25Ma io, se volessi, basterebbe facessi uno dei miei incantesimi.
01:15:29Che incantesimi?
01:15:31Che?
01:15:33Che incantesimi?
01:15:34Ma c'è...
01:15:37Non te l'ho mai detto?
01:15:39No, aspetta.
01:15:40No.
01:15:41Del fatto che io sono...
01:15:43Lo so.
01:15:44Non lo sapevi?
01:15:45Io sono... sono un mago.
01:15:47Stai qui.
01:15:48Ora, parlando seriamente, dammi le tessere.
01:15:51Vengo da una famiglia...
01:15:52Mio papà è un fachiro...
01:15:54Proprio...
01:15:55Fachirissimo.
01:15:56Sì.
01:15:57Ci pianta.
01:15:58Davvero.
01:15:59Mio papà.
01:16:00Non sente niente.
01:16:01La mia mamma.
01:16:02Siamo tutti mezzi oroscopi.
01:16:03Davvero.
01:16:04Con un cugino zodiaco in pieno.
01:16:06Siamo tutti un po'...
01:16:08Omnipatici.
01:16:09In serio.
01:16:10Ci vedi?
01:16:11Sono un mago, ci vedi?
01:16:12No.
01:16:13No?
01:16:16Osi...
01:16:18Osi sfidare.
01:16:20E mettermi alla prova a essere meschino senza medium.
01:16:24Madonna, ora hai il mago.
01:16:27Falla, finito.
01:16:28Ancora queste scherze a stupido.
01:16:30Fermo.
01:16:31Fermo.
01:16:32Essere sufino.
01:16:34Fermo.
01:16:35Sei sotto l'influsso del mago Zaganga.
01:16:40Ti senti?
01:16:41Un formicolio nel sistema vegetale.
01:16:44Fermo.
01:16:46Ecco qua, vegetariano.
01:16:48Fermo.
01:16:49Fermo.
01:16:50Ti sto ipotizzando.
01:16:52Ipotizzato in pieno.
01:16:55Non ti senti bene?
01:16:57Cos'è?
01:16:58Cosa non è?
01:16:59C'hai il giramento di testa.
01:17:00Fermo lì.
01:17:01Non hai più volontà.
01:17:03Ecco qua.
01:17:04Attenzione.
01:17:05Agopuntura.
01:17:06Fermo.
01:17:07Attenzione.
01:17:09Sei preso in pieno...
01:17:11...ne vortice.
01:17:13Serpenti.
01:17:14Serpenti intorno alle gambe.
01:17:16Fanti sonai.
01:17:17Miliardi.
01:17:18Non le guardare.
01:17:19Fermo.
01:17:20Avanti, vipere.
01:17:21Vipere, dietro.
01:17:22Copra.
01:17:23Che non ci vedi?
01:17:24Copra, dietro.
01:17:25Sonai.
01:17:26Sonai.
01:17:27Sonai.
01:17:28Quante volte ti devo dire di non avvicinarti alle gambe?
01:17:29Via.
01:17:30Via.
01:17:31Tetto.
01:17:32Tetto al boe.
01:17:33Ecco, la tua destra.
01:17:37Aparso un...
01:17:38...un pinguino.
01:17:39Ecco.
01:17:40Guarda.
01:17:41Guarda che bel pinguino.
01:17:42Questo è venuto bello davvero, eh?
01:17:43Bel pinguino.
01:17:44Eh!
01:17:45Pinguino.
01:17:46Dove sei?
01:17:47Freddo, eh?
01:17:48Bello.
01:17:49Un bel pinguino alla tua destra.
01:17:51Guarda che bel pinguino.
01:17:53Fermo i serpenti.
01:17:54Pinguino.
01:17:55Stai tranquillo.
01:17:56Guarda che è un pinguino davvero.
01:17:57Questo è venuto...
01:17:58No, non sto scherzando.
01:17:59Guarda il pinguino alla tua destra.
01:18:00Non hai paura dei serpenti.
01:18:01Non avete paura dei serpenti ! Fermi, attento ai serpenti !
01:18:06Attento ai serpenti !
01:18:08Perché lo butti proprio addosso a me ?
01:18:11C'č il pinguino ? Ti da noia ? Faccio sparire ?
01:18:20Vieni ! Puō sparire il pinguino ?
01:18:23Tanto un pinguino non dā noia a nessuno. Siedi, pinguino.
01:18:29Dopo si va via insieme a prendere un cappuccino.
01:18:32Dio un cappuccino a me e al mio pinguino.
01:18:35Tu mi fai schifo solo a guardarti.
01:18:43Frano č immondo. Lo sai che prima l'uomo era una scimmia ?
01:18:48Sė, e la donna un canguro.
01:18:51Perché no ?
01:18:53E se l'uomo viene dalla scimmia, la scimmia da cosa ?
01:18:57E la gallina che l'ha fatta ?
01:19:00E l'uovo ?
01:19:02E Dio che l'ha fatto ?
01:19:04Non si sa.
01:19:06Io lo so.
01:19:08Come io lo so ?
01:19:11Lo so.
01:19:13Sai davvero ?
01:19:15Sė.
01:19:17E chi te l'ha detto ?
01:19:19Me l'ha detto uno e lo sapeva, ma un giorno gli scappo detto.
01:19:24Come gli scappo detto ?
01:19:26Ma il sera mangiare insieme in un ristorante, no ?
01:19:30A un certo punto questo guarda fuori e mi fa...
01:19:33...bello il mondo che l'ha fatto Dio...
01:19:37...e bello Dio che l'ha fatto...
01:19:41Gli scappo detto. Cosė ?
01:19:44Insomma, chi l'ha fatto Dio ?
01:19:46Te l'ho detto, non te lo posso dire.
01:19:49Perché devi essere ignorante cosė con me ?
01:19:52Cosa t'ho fatto ? Vedi come sei di...
01:19:57Cosė ti costa ? Dimmi una prima lettera almeno.
01:20:00E va bene. B.
01:20:03B.
01:20:05E biondo o moro ? Moro, moro.
01:20:07Moro ? Moro, moro.
01:20:10Stai zitto. Voglio soccoprire da me.
01:20:13Mi fa ridere. B.
01:20:15Moro italiano, no ?
01:20:17Stai zitto.
01:20:19Vivo, no ? Vivo.
01:20:22Vivo.
01:20:24Italiano, vivo... Quanti anni hai ?
01:20:27Trenta, trentacinque.
01:20:29Dimmi un'altra lettera.
01:20:31U.
01:20:33B.
01:20:36B.
01:20:38Ho fatto Dio, trentacinque anni, vivo.
01:20:41Chi puō essere ? Ti credi in Dio ?
01:20:44Sė. Perché ?
01:20:46Perché quando ero piccino, tanto per provare, feci...
01:20:50Dio, se ci sei...
01:20:54...fra dieci secondi, pioggia.
01:20:57Oh !
01:20:59Dopo dieci secondi venne gių un diluvio tremendo.
01:21:02Porca !
01:21:04Rifallo. Chiedegli la grandine.
01:21:07Prova.
01:21:09Mi viene da ridere, ho paura.
01:21:11Posso chiedere una cosa ? Sė.
01:21:14Dio...
01:21:16...se ci sei...
01:21:18...fra dieci secondi...
01:21:21...neve.
01:21:29Sette...
01:21:32...otto...
01:21:34...e nove. Le nove.
01:21:36Miracolo.
01:21:38Non hai detto fra dieci secondi, nove ?
01:21:41Che nove ? Neve !
01:21:44Dieci secondi, neve, ho detto.
01:21:47Neve.
01:21:49Io avevo apito nove, a dire la veritā.
01:21:52Ma scusa, quando si chiedono un miracolo, bisogna essere precisi.
01:21:56Non puō dire Dio fra dieci secondi, neve.
01:22:00Magari Dio č stato lė a sentire e dice...
01:22:03...ma che avrā detto ? Neve, nove, boh, facciamo nove, buonanotte.
01:22:07Ora che mi metto io a scandire...
01:22:09Quando chiedevano un miracolo a Gesù, che si mettevano a scandire ?
01:22:13Gesù, ridammi la pista.
01:22:15Poi, la lista, cosa hai detto ? La pista !
01:22:19Fu come Venezia, che si mettevano a scandire le lettere a Gesù.
01:22:23Esatto, certamente, bisogna essere precisi.
01:22:26Scandire.
01:22:28Ma dai, comunque io avevo detto neve.
01:22:31Ne...
01:22:34Napoli, Empoli, Venezia, Empoli, neve.
01:22:37Dio, neve.
01:22:41Dieci secondi.
01:22:44Dammi l'ultima, adesso.
01:22:46Allora.
01:22:48Va bene, Gesù, l'ultima, eh ?
01:22:50Sė.
01:22:52C.
01:22:55Buch.
01:22:57Buch.
01:22:59Che puō essere questo affatto, Dio ?
01:23:02Buch.
01:23:04Io lo so.
01:23:07Buch.
01:23:14Buongiorno.
01:23:16Buongiorno.
01:23:18Buongiorno.
01:23:21Buongiorno.
01:23:23Buongiorno.
01:23:25Buongiorno.
01:23:27Buongiorno.
01:23:29Buongiorno.
01:23:32Buongiorno.
01:23:34Buongiorno.
01:23:36Buongiorno.
01:23:38Buongiorno.
01:23:40Buongiorno.
01:23:43Buongiorno.
01:23:49S어나 tutti.
01:23:59Buongiorno.
01:24:08Buongiorno.
01:24:10Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
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