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CortometraggiTrascrizione
00:00La mostra ha come filo rosso il suono, un suono che non è un accessorio ma un materiale
00:28che Liliana Moro modella e soprattutto anche che chiede un atteggiamento di ascolto da
00:34parte del pubblico.
00:36L'incontro con il pubblico è l'incontro con l'altro e in più cerco sempre anche un
00:53po' di coinvolgerlo e il suono che è il filo conduttore di questa mostra lo coinvolge
00:59suo malgrado perché specialmente i suoni che io poi ripresento sono proprio i suoni
01:05della strada a volte, i suoni che noi sentiamo ma non ci accorgiamo più di questi suoni.
01:10La mostra presenta opere giovanili dell'artista e arriva fino a delle nuove produzioni fatte
01:17appositamente per le due mostre in Liechtenstein e a Milano come Le Nomadi, dedicato a tutte
01:24le donne, delle voci femminili che escono da degli zaini, parlano sia della fragilitÃ
01:30ma anche della forza di queste donne che ogni tanto si fanno carico di tutto quello che
01:36incombe su di loro fino ad Andante Commoto dove c'è la voce dell'artista, è un'opera
01:42dedicata o ispirata all'ultimo nastro di Krap di Samuel Beckett che per lei è una
01:47figura molto importante e che ha questa nota finale di dire con tutto il fuoco che ho dentro
01:56non rivorrei i miei anni giovanili, non li rivorrei indietro perché guardo in avanti.