Londra, 4 set. (askanews) - Il premier del Regno Unito Keir Starmer ha definito "una decisione legale" la parziale sospensione da parte del suo governo delle esportazioni di armi verso Israele per il timore che possano essere utilizzate in una violazione del diritto umanitario. "Non è una questione di Israele. È il quadro di riferimento per tutte le licenze che devono essere tenute sotto controllo", ha detto in Parlamento. Starmer ha affermato inoltre che l'annuncio di lunedì di sospendere 30 delle 350 licenze di esportazione di armi non significa un cambiamento nel sostegno del Regno Unito al diritto di autodifesa di Israele.
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NovitàTrascrizione
00:00Cercheremo di continuare a stando per il diritto dell'Israele alla self-defensa,
00:05ma è importante che siamo un paese commesso alla regola internazionale.
00:11Questo ci dà la forza di argomentare con i nostri allievi su problemi importanti.
00:17Questo è un problema difficile, lo riconosco, ma è una decisione legale, non una decisione di politica.
00:23L'ho detto prima e lo dirò ancora, riconosciamo e supportiamo il diritto dell'Israele alla self-defensa
00:29e abbiamo avuto un'azione in supporto di questo diritto.
00:33L'ho detto ripetutamente in tutti i miei incontri con l'Israele in tutta la regione e con tutti i nostri allievi.
00:39L'ho assolutamente d'accordo.
00:41Ma in relazione alle licenze, questo non è un problema di Israele,
00:45è il framework per tutte le licenze che devono essere tenute sotto recensione.