• mese scorso
Trascrizione
00:00Siamo veramente arrabbiati, con il dolore, stanco, però adesso ci teniamo forte, siamo
00:10qui per lottare e non ci arrenderemo mai. Mai, mai, mai. Fin quando non ci sarà giustizia
00:15e i colpevoli dovranno pagare, dovranno andare in galera. Noi vogliamo solo la galera.
00:20Sono cinque morti. Cinque morti. Cinque vite e cinque famiglie. Morti insieme a loro.
00:25Ristrutto le vite di un ragazzo di ventidue anni, un ragazzo di trentaquattro, un signore
00:30che ha lavorato una vita dentro i binari, io lo conoscevo dai miei colleghi, una vita
00:34in mezzo ai binari per qualche cosa, un altro ragazzo che è appena entrato. I miei colleghi
00:42erano tranquilli sui binari perché c'erano chi dove essere e chi dove essere per tutelarli,
00:48invece quella sera non... Ma qua non si tratta di tutelare. Se una persona ti dice per tre
00:52volte che non è entrata la vita. Ma per quale motivo? Per chi è diventato? Per quale motivo?
00:56Per chi vuole rischiare la vita così? Ieri abbiamo anche sentito che lui era col telefono,
01:00vergognoso. Devo ritrovare l'articolo che lui era col telefonino che... Sui social.
01:06Arriverà il punto che mi devono guardare in tribunale in faccia. Arriverà, non vedo l'ora,
01:13che inizierà il processo e che queste persone qua ci guardano in faccia veramente a noi familiari.
01:20Che venga fuori tutto quello che hanno subito questi ragazzi. Che non è giusto morire così.
01:28Andare a lavorare e non tornare più indietro non è possibile.

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