• 3 mesi fa
Trascrizione
00:00Papa Francesco dichiara un peccato grave i tentativi di respingere i migranti e chiama
00:09alla solidarietà pregando per coloro che muoiono in mare o sono abbandonati a se stessi nel deserto.
00:16Nel corso della meditazione, nell'udienza del mercoledì in piazza San Pietro,
00:20incentrata sul tema mare e deserto, il Pontefice non ha citato nessun paese in particolare ma ha
00:27invitato a creare corridoi legali e sicuri per l'ingresso. Quello che uccide i migranti è la
00:36nostra differenza e quell'atteggiamento di scartare. Il deserto non è solo quello di
00:44sabbia e dunne o quello roccioso ma sono pure tutti quei territori impervi per i colossi come
00:54le foreste, le giungle, le steppe dove i migranti camminano da soli, abbandonati a se stessi.
01:01Migranti, mare, deserto. Le rote migratorie di oggi sono spesso segnati da attraversamenti di
01:14mari e deserti che per molte, troppe persone, troppe, risultano mortali. Ma non è attraverso
01:26leggi più restrittivi, non è con la militarizzazione delle frontiere, non è con i rispengimenti che
01:35otterremo questo risultato. L'otterremo invece ampliando le vie di accesso sicure e le vie di
01:45accesso regolari per i migranti, facilitando il rifugio per chi scappa delle guerre, delle
01:54violenze, delle persecuzioni e di tante calamità. Il papa 87enne una volta di più si impegna sul
02:01tema che da molto tempo lo vede lanciare appelli inascoltati ai governanti dei paesi occidentali.

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