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CortometraggiTrascrizione
00:00A Venezia la serata di preapertura dell'ottantunesima mostra del cinema è stata un omaggio al grande
00:13regista Vittorio De Sica. A Lido in Sala d'Arsena è stata presentata in anteprima mondiale la
00:20versione restaurata da Cinecittà de l'Or di Napoli. Nel capolavoro in sei episodi in cui
00:27si raccontavano tante facce di Napoli c'erano attori eccezionali come Totò, Sofia Loren,
00:34Silvana Mangano, Paolo Stoppa, Edoardo De Filippo, Tina Pica e lo stesso Vittorio De Sica. Andrea
00:41De Sica, nipote del grande regista scomparso 50 anni fa, ha curato la supervisione artistica
00:48del restauro. Ovviamente un debole per l'episodio con mio nonno che gioca a carte perché penso che
00:54lì lui si sia superato in termini proprio di autoironia dove comunque lo interpreta un mostro,
01:01interpreta la vanità, la gigioneria umana e che ancora oggi impera ovunque, nel pubblico e nel
01:10privato. Il film di De Sica, uscito nel 1954, traeva ispirazione dall'omonima raccolta di
01:19racconti di Giuseppe Marotta e fu sceneggiato da Cesare Zavattini e dal regista. L'oro di Napoli
01:27ha la grande dote di coniugare anche all'interno di un singolo episodio commedia e dramma, tono
01:34farcesco e cronaca sociale, come spiega la presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia. Marotta
01:42ha scritto questa sorta di sua autobiografia perché tornava dopo tanti anni a Napoli,
01:46lui era andato via poi da piccolo, era rimasto orfano piccolino e c'è questa Napoli eccezionale
01:55che un grande regista come De Sica è riuscito a raccontare senza farci vedere niente di
02:02folkloristico o di cartolinesco.