Ancora un bracciante morto nell'Agropontino, la Cgil: "Piu' controlli"

  • mese scorso
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00:00Tre giorni fa Dalvir, bracciante agricolo che lavorava nella provincia di Latina, è morto.
00:09Le cause sono ancora tutte da accertare. Aspettiamo l'esito dell'autopsia. Sicuramente le
00:15temperature di quei giorni erano temperature che erano allarmanti. Secondo il provvedimento
00:20della Regione Lazio, nelle giornate di allerta, dalle ore 12 alle ore 16 c'è l'obbligo di non
00:28lavorare. La denuncia del fatto ultimo è alle 16 e 30. Vediamo poi l'inchiesta cosa ci consegnerà
00:36rispetto all'accaduto. Cosa ci consegna oggi questa ennesima morte? La necessità di più
00:44controlli. C'è bisogno che l'ispettorato e le forze dell'ordine facciano più controlli a tutela
00:51del settore per controllare le modalità di lavoro, i contratti somministrati. Basti pensare che il
01:02mese successivo alla morte di Satnam abbiamo avuto un picco di assunzioni importanti. Quindi vuol
01:11dire che se ci sono controlli, se il territorio è tensionato, se le forze dell'ordine e le
01:18istituzioni fanno la loro parte, probabilmente si riesce a debellare questo fenomeno o quantomeno
01:24a ridurre l'impatto che oggi è devastante sui bracciati occupati e soprattutto su chi
01:32oggi non è in possesso di permesso di soggiorno.

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