• 2 mesi fa
Trascrizione
00:00Le costellazioni illuminano le nostre vite da lontano, ma sono anche tutte intorno a
00:09noi, anzi, sono dentro di noi.
00:11Noi ne siamo parte attiva, e lo si capisce vivendo l'esposizione dell'artista coreana
00:15Kim So-Hya, che alla Burst of Commerce della collezione Pinot ha dato una nuova dimensione
00:19allo spazio di Tadao Ando, mostrando in maniera clamorosa come si possa fare grande arte senza
00:24opere ma costruendo qualcosa che non è solo un mondo, ma molti universi insieme.
00:29Nella rotonda del Museo Paregino, Kim So-Hya ha trasformato il pavimento in un grande specchio
00:33e così facendo ha spalancato un'altra dimensione, che è certamente poetica, ma è anche visionaria,
00:39nella quale le cose che conosciamo cambiano prospettiva.
00:41E così la grande cupola diventa un abisso, e così il nostro rispecchiarci diventa una
00:46sorta di viaggio nello spazio lontano, lontanissimo e bellissimo.
00:50La fondazione Pinot ha invitato l'artista offrendole carte blanche, carta bianca, e
00:55risultate questo progetto invisibile, invendibile, semplicemente meraviglioso,
01:00To Braid Constellation, che offre a tutti un'esperienza vera di cosa significa fare
01:04e vivere l'arte oggi in un contesto che non deve essere per forza esperienziale.
01:09Nei piani superiori del museo sono esposte una serie di opere che fanno parte della
01:13collezione Pinot e che, anche qui, ci offrono la cifra di uno sguardo che sa
01:17cogliere le inquietudini del presente. Sotto il cappello del progetto,
01:22si possono incontrare una delle celebri farmacie Damonhurst, così come un grande
01:26Balloon Dog di Jeff Koons, ma anche una serie importante di Christopher Woolf e
01:30le meravigliose foto di Wolfgang Tillmans dedicata al Concord.
01:34Ma forse l'emozione più forte e più difficile la proviamo quando, nella sala
01:38dedicata ai fantasmi del passato, ci imbattiamo nell'opera Him di Maurizio
01:42Cattelan, il suo famosissimo piccolo Hitler inginocchiato, che ogni volta ci
01:47costringe a fare i conti con noi stessi prima che con chiunque altro.
01:50Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

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