M5S, Dopo il botta e risposta con il Garante Conte torna all'assalto e lavora per l’addio a Grillo

Pausa Caffè

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00:00Da una parte o dall'altra, stavolta indietro non si torna.

00:03Lo scontro a tutto campo tra Giuseppe Conte e Beppe Grillo sul futuro del MoVimento 5

00:09Stelle, con tanto di lettere pubblicate sul sito ufficiale, è destinato a vedere ormai

00:14un solo vincitore.

00:15Mai, nella storia del MoVimento, qualcuno come l'ex premier aveva osato sfidare dall'interno

00:22così arditamente il garante e i suoi principi fondativi.

00:26Basta caminetti e decisioni calate dall'alto, c'è impresso sul guanto di sfida lanciato

00:31da Conte, che per il rilancio dell'M5S punta piuttosto sulla democrazia partecipativa passando

00:37per un'assemblea costituente, occasione di vero confronto e partecipazione per rinnovare

00:42l'azione politica.

00:43Sull'altra sponda c'è Grillo, che batte i pugni ricordando di essere il custode dei

00:48valori del gruppo e chiede un confronto, con un gruppo ristretto dei nostri, prima dell'assemblea,

00:54per rilanciare un MoVimento afflitto da un'evidente crisi di consenso che deriva, soprattutto,

00:59da una crisi d'identità.

01:01Ed è qui che Conte alza il muro, niente incontri stile hotel forum, la richiesta del garante

01:07è contraria al progetto.

01:09L'ex premier è ormai deciso.

01:11E non ha intenzione di fare passi indietro rispetto alla rotta già tracciata.

01:16Vuole fissare la costituente tra fine settembre e i primi di ottobre.

01:22Quello sarà il momento definitivo della transizione del MoVimento, del passaggio storico dalla

01:27democrazia diretta a quella partecipativa.

01:29Finirà l'era casaleggio Grillo, coi vertici che fissavano i temi su cui chiamare la base

01:35a votare, e comincerà quella con cui si intende ribaltare il paradigma classico dei partiti.

01:40Stop, quindi, ad una politica indifferente al dibattito che si tiene nelle comunità

01:45di iscritti e simpatizzanti, a gestire i processi decisionali collegiali sarà un gruppo di

01:50esperti indipendenti.

01:51Il fronte degli ortodossi.

01:54È dunque spaccatura totale con gli ortodossi dell'M5S, le cui voci, tra D e cambi di rotta

02:01di questi anni, si sono fatte per la verità sempre più flebili, col rischio che la discussione

02:06si porti dietro anche il dibattito sulle alleanze.

02:09Il muro contro muro potrebbe infatti condizionare metodi e tempi per il ritorno del campo largo,

02:15sempre più nelle agende di Nazareno e Campo Marzio.

02:19Conte vede infatti di buon occhio le alleanze col centro-sinistra, il risultato ottenuto

02:24coi dem alle amministrative lo ha soddisfatto e sogna il consolidamento di un campo che

02:29ama definire progressista, più che largo o larghissimo.

02:32Dall'altra parte però c'è Grillo, che non ama apparentamenti coi due lati del Parlamento,

02:38antitesi del «soli contro tutti», meccanismi che rovinano la natura originaria di un progetto

02:43nato come movimento di protesta.

02:46In particolare coi dem poi, Grillo ha sempre osteggiato le ipotesi di accordi e alleanze

02:51organiche.

02:52I gruppi parlamentari M5S sono con l'ex Premier.

02:56Ma è evidente che una spaccatura definitiva con i puristi pentastellati potrebbe rallentare

03:02o indebolire la saldatura del campo larghissimo su cui ora punta pure Renzi, deluso dal fallimento

03:08del terzo polo.

03:09All'orizzonte ci sono poi le elezioni regionali di autunno in Liguria, Umbria ed Emilia-Romagna,

03:15un tris elettorale dove il centro-sinistra, se unito, sogna di fare incline.

03:20Prima però bisognerà fare chiarezza all'interno dell'M5S, al Nazareno attendono.

03:26«Se al centro si mette l'interesse del Paese», commenta la senatrice Pidi Malpezzi,

03:32«la strada è una sola, stare insieme riconoscendosi negli obiettivi comuni».

03:37Siamo fiduciosi che l'approdo naturale dell'M5S sia quello di una grande alleanza tra tutte

03:43le forze democratiche, riformiste e progressiste, conferma la senatrice Pidi Valente.

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