Bologna: un palco a pedali alimentato da 1000 ciclisti per ricordare Alfonsina Strada

  • 2 mesi fa
1.000 chilometri in bici alla ricerca delle “cuciture” nel tessuto di un’Italia a volte troppo frammentata. Un viaggio nella storia e nella memoria dello sport e della nostra cultura per ricordare Alfonsina Strada, l’unica donna che nel 1924 è riuscita a partecipare al Giro d’Italia. Un centenario che Andrea Satta, cantante e appassionato delle due ruote, ha deciso di celebrare con una carovana di amici, attirando anche nel suo “gruppone” persone che si sono aggregate durante il percorso. Ogni tappa ha visto la presenza di Centri Antiviolenza e di cori del luogo, per creare una rete sociale in grado di accogliere, confortare e creare sicurezza. Ogni sera un live, un talk, un momento di divertimento e riflessione. Il percorso si è concluso a Bologna, dove è stato montato il “palco a pedali”, alimentato da 1.000 spettatori in bicicletta. Un’utopia umana, sociale, storica ed ecologica diventata realtà concreta. (Giuseppe Cucinotta)

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Transcript
00:00...e noi siamo qua, in pieno regime coloniale, stretti nell'acqua giamasca...
00:14...alcuni andranno a sognare...
00:18...e noi siamo qua, non viene solo più...
00:26...ogni anno facciamo questo viaggio politico, poetico, artistico...
00:30...Matera, Bologna, quest'anno...
00:33...penso, come al solito, il luglio più caldo del secolo...
00:36...ma tanto ogni anno è il luglio più caldo del secolo...
00:39...il viaggio di Alfonsina Strada, quella ragazza che fece cent'anni fa...
00:43...il Giro d'Italia con gli Uomini, l'unica, no?
00:45...con il coraggio e l'anticipazione della parità dei diritti, si può dire...
00:49...noi sulla scia di questo suo atto di coraggio...
00:53...ha coinvolto un bel po' di amici, ma anche moglie e figli...
00:57...alla fine sarebbero stati un centinaio a pedalare tra chi è andato e chi è tornato...
01:01...12 tappe, attraversando tutta l'Italia...
01:06...ma l'Italia delle tappe di Alfonsina...
01:09...ma una cucitura di un'Italia interna affascinante...
01:12...il viaggio ha avuto respiri infiniti nel conoscere le persone...
01:17...nel chiedere informazioni, nel trovare una relazione...
01:21...un palco a pedali è un'utopia concreta...
01:24...è che cento persone prendono la propria bicicletta...
01:27...e producono l'energia che serve per uno spettacolo fino a mille spettatori...
01:32...cioè tu ti stacchi dalla rete e fai fare una cosa concreta...
01:36...ecco, diciamo, questo viaggio è un po' più il fare che il dire...
01:39...l'abbiamo messo davanti il fare...
01:41...è un po' provare la fatica che ha fatto Alfonsina nella sua determinazione...
01:45...perché lei è stata presa in giro, lei è stata schermita...
01:48...non c'è ironia, c'era malvicenza su di lei...
01:51...questo fondoschiene di ragazza che passeggiava su un sellino...
01:54...con forme anatomiche che potevano creare scalpore...
01:59...immaginate una ragazza quando le donne neanche votavano nel 24...
02:03...cos'ha affrontato? Tre mila chilometri...
02:06...con tappe di 200 chilometri in una...
02:09...con quelle bici, con quelle strade...
02:11...noi non siamo niente atleticamente in confronto a lei...
02:15...abbiamo inseguito veramente un passaggio di libertà...
02:18...ecco in bicicletta forse quando scendi una collina che ti sei scalato...
02:22...ti senti davvero libero.

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