Gianfranco Confalone intervista Ernesto Calindri - Teleregione - 1981
Dal Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio a Firenze Gianfranco Confalone intervista Ernesto Calindri. Tratto dagli archivi di Mauro Montagni. Non esiste in rete nessun video identico, se non copiato da questo. Riversamento e digitalizzazione Dr. Fernando Menichini
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00:00Buonasera da Gianfranco Confalone che vi parla dal Palazzo Vecchio, Palazzo Vecchio
00:07Salone dei Cinquecento, Salone dei Cinquecento dove oggi è la sedicesima edizione delle
00:13Muse, le Muse che oramai tutti conosciamo che premia i più grossi nomi del mondo,
00:18oggi premia altri nomi per quanto riguarda le Muse e per quanto riguarda le Muse l'undicesima
00:24Musa cioè la televisione oggi viene premiato Calindri, oramai tutti lo conosciamo non
00:30c'è bisogno di presentarvelo basta inquadrarlo e sappiamo chi è Calindri, Calindri allora
00:36emozionato felice? Sono particolarmente lieto e le dirò perché lo dirò anche dopo quando
00:44mi sarà conferito questo premio, sono veramente orgoglioso perché io di famiglia Umbra sono
00:51nato sia pure per combinazione a Certaldo cioè in provincia di Firenze e allora il fatto di
00:57avere così un riconoscimento da questa nostra bella magnifica città mi rende particolarmente
01:02felice. Bene bene senta e per quanto riguarda invece i suoi prossimi programmi televisione
01:09o cinema o qualche cosa alle nostre telespettatrici? Ma io sono da sei anni ormai sono insegnante di
01:18recitazione all'Accademia dei Filodrammatici di Milano cioè insegno a delle ragazze e a dei
01:22ragazzi questa difficile professione delatore, del saper parlare, del saper dire con una certa
01:29eleganza e con una certa espressione e perciò non posso più fare il teatro a tempo pieno come lo
01:35facevo una volta, questo non toglie che d'estate cioè quando la scuola è chiusa io mi possa anche
01:41dilettare e divertire a fare degli spettacoli estivi, l'anno scorso ho recitato anche qui a
01:46Firenze dopo avere fatto la trilogia di Ludro esattamente a Borgio Verezzi e poi siamo venuti
01:53a farla anche a Firenze, quest'anno non so se verrà a Firenze comunque dovrei fare nel prossimo
02:00luglio una commedia di Carlo Goldoni è precisamente un curioso accidente. Allora diciamo così
02:07caro Calindri in attesa di abbatterle le mani quando riceverà il premio delle muse lo aspettiamo
02:13magari a Firenze per applaudirlo. Sono sempre felice di essere in questa città e di fronte a
02:19un pubblico di intenditori. Grazie, tanti complimenti, tanti auguri.