Il Cigno è un film drammatico sentimentale del 1956 diretto da Charles Vidor, con Grace Kelly, Alec Guinness e Louis Jourdan.
Trama - Nel 1910 la principessa Alessandra vive in Ungheria con sua madre Beatrice e i suoi fratelli. Un giorno viene in visita il principe ereditario Alberto, cugino di Alessandra, e Beatrice cerca di combinare il matrimonio tra sua figlia e il futuro sovrano. Inizialmente ignorata dal principe, Alessandra, su suggerimento della madre, invita al ballo in onore del principe il precettore dei suoi fratelli con l'intento di risvegliare la gelosia di Alberto. Durante il ballo e nei giorni successivi, Alessandra si innamora del giovane Nicholas, ma ormai tutto è deciso: Alessandra sarà la futura regina. L'amore tra i due giovani è ostacolato dai giochi di corte: Nicholas viene mandato via e Alessandra sposa Alberto.
Trama - Nel 1910 la principessa Alessandra vive in Ungheria con sua madre Beatrice e i suoi fratelli. Un giorno viene in visita il principe ereditario Alberto, cugino di Alessandra, e Beatrice cerca di combinare il matrimonio tra sua figlia e il futuro sovrano. Inizialmente ignorata dal principe, Alessandra, su suggerimento della madre, invita al ballo in onore del principe il precettore dei suoi fratelli con l'intento di risvegliare la gelosia di Alberto. Durante il ballo e nei giorni successivi, Alessandra si innamora del giovane Nicholas, ma ormai tutto è deciso: Alessandra sarà la futura regina. L'amore tra i due giovani è ostacolato dai giochi di corte: Nicholas viene mandato via e Alessandra sposa Alberto.
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00:09:31Alberto!
00:09:32Sì, mamma.
00:09:33Oh, cara, io spero tanto che ti piaccia.
00:09:35Sì, mamma, certo.
00:09:37Non lo vedo da quando aveva dieci anni,
00:09:39ma dicono che sia molto piacente, sai?
00:09:41Non avrà preso da sua madre e ha visitato tutta l'Europa
00:09:45in cerca di una principessa, ma le ha scartate tutte.
00:09:48Ora viene qui per te.
00:09:50Non ne potrà più di conoscere principesse, immagino.
00:09:54Alessandra, questo è il momento più importante che dovrai mai affrontare.
00:09:58Mia cara, non ti nervosire, sai?
00:10:00No, mamma, io spero di no.
00:10:03Oh, sperare non ti basta, ti devi imporre di non esserlo.
00:10:07Oh, mio tesoro, da quando sei nata ho sempre pregato
00:10:10che questa eventualità si avverasse,
00:10:13che tu diventassi regina.
00:10:15Sì, mamma, lo sapevo.
00:10:17Devi dimostrare ad Alberto in questi quattro giorni
00:10:19che hai tutte le doti che cerchi in una moglie,
00:10:22una moglie che siederà sul trono.
00:10:24Devi essere cordiale e riservata, appassionata e gioconda.
00:10:28Oh, so bene che lui conosce la vita più di te,
00:10:31ma questo puoi volgerlo a tuo vantaggio,
00:10:34dimostrandogli che sei pura e dolce.
00:10:37Eh, tesoro, non devi mai farti vedere timida.
00:10:41All'uomini non piace, figurati Alberto.
00:10:44In fondo è il primo dovere di una regina
00:10:47quello di mettere gli altri a loro agio.
00:10:49Ti lamenti, te l'ho già detto.
00:10:51Sì, mamma, lo lamento benissimo.
00:10:53Alberto è un po' despota, dicono.
00:10:55Oh, non devi impressionarti.
00:10:57Tu pensa che sia una sfida
00:10:59e vada che la prima impressione è quella che conta.
00:11:02Oh, certo, devi essere naturale.
00:11:04Questo è il più importante, credi.
00:11:06E soprattutto non essere nervosa.
00:11:08No, io... no, lo so, mamma.
00:11:10Su, serio? Sei sicura di tutto quanto?
00:11:12Sì, puoi stare tranquilla,
00:11:14ma se continui a dirmelo io finirò per sentirmi di più.
00:11:20Ho la lezione di scherma ora.
00:11:23Posso andare?
00:11:31Non stare in pena.
00:11:34Altezza!
00:11:39E' in ritardo oggi?
00:11:41Mi perdoni, altezza.
00:11:43Per dire la verità ho pensato che vostra altezza fosse occupata.
00:11:47Perché?
00:11:48La visita del principe Alberto.
00:11:50Pensavo che era un po' in ritardo.
00:11:52E' un po' in ritardo?
00:11:54No, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no.
00:12:00La visita del principe Alberto?
00:12:02Pensavo che avrebbe sospeso le lezioni.
00:12:05Per i prossimi giorni, almeno.
00:12:07Quello... che volevo dire, altezza?
00:12:10Qualsiasi eventuale sospensione le verrebbe notificata subito.
00:12:17Sì, altezza.
00:12:24Engarde.
00:12:26Engarde.
00:12:28Allonge le bra, defendevi.
00:12:31Codroia.
00:12:33Mantenere il codroio.
00:12:35Marche, marche.
00:12:37Rompere, rompere.
00:12:39Defendevi.
00:12:40Troppo basso, va qui.
00:12:42Piede sinistro, un po' in fuori.
00:12:44Engarde un sexto.
00:12:45All'arriera e un primo.
00:12:46Secondo, terzo, quarto, quinto, sexto, settimo, octavo.
00:12:50Bene, engarde un sexto.
00:12:52Un, deux, trois.
00:12:54Doublé.
00:12:56Doublé.
00:12:57Bene.
00:12:58Triplé.
00:13:01È troppo largo, di nuovo.
00:13:04Bene.
00:13:05En garde, un marchand.
00:13:07Batman dalla linea opposée, codroie, parelli posto.
00:13:13Alessandra!
00:13:14Alessandra!
00:13:15Hai sentito?
00:13:16Alessandra, sai la novità?
00:13:18Sì, ho saputo.
00:13:19Si siedono per favore, sarò da loro a minuti.
00:13:23Altezza, ci eserciteremo adesso sui movimenti dell'assalto.
00:13:27Le varie finte per poi eseguire l'affondo a regola d'arte.
00:13:31L'attaccante si espone a un pericolo
00:13:33se rivela le sue intenzioni all'avversario.
00:13:36Così non deve mai farlo.
00:13:37L'antagonista non deve mai riuscire a capire ciò che egli pensi.
00:13:43Come in tutte le cose.
00:13:45È questione di pratiche.
00:13:47Tanto, nessuno lo sa mai quel che pensa Alessandra.
00:13:50Lo stesso non si può dire di te.
00:13:52Alessandra tirerà di scherma con Alberto?
00:13:55Ma neanche per sogno, potrebbe decapitarlo.
00:13:58E chissà mamma cosa direbbe.
00:14:00E addio corona!
00:14:02Zittiti voi due!
00:14:05Mi decapito io se no!
00:14:08Principe Giorgio, Principe Arsenio, seduti.
00:14:50Grazie Fra' Sebastiano.
00:14:53Posso fare da solo.
00:14:55Se ho bisogno di tagliare la corda, telegrafo.
00:14:57Dio l'assista.
00:14:58Anche a te, e a te Violetta.
00:15:00Cesare!
00:15:02Altezza, quale bella sorpresa.
00:15:05E come vanno i reumatismi? Il limone ha giovato?
00:15:08Male non mi ha fatto.
00:15:10Vostra Altezza sa che nei miracoli non ci credo.
00:15:13Dopo tanto tempo devo ancora ricordarti
00:15:15che non sono più vostra Altezza.
00:15:17No vostro padre.
00:15:18Eh, padre.
00:15:21E che capisce che le persone di questo paese
00:15:24non cucino il limone.
00:15:26Non cucino il limone?
00:15:28No, non cucino.
00:15:31Scusa, è che dopo altrettanto tempo
00:15:33non faccio niente come un primo bambino.
00:15:36A me non piacerebbe ancora amerare in un alcove.
00:15:39No, no, no.
00:15:41Non mi fai mai male, non mi fai mai male.
00:15:43E ti pukte.
00:15:45Ha detto che tu non ti fai male.
00:15:47Ma non potevo spiegarti bene.
00:15:48Notizie magnifiche.
00:15:49So già tutto.
00:15:51Ah, sì?
00:15:52Ne parla tutta la regione.
00:15:53E che cosa dicono?
00:15:54Non qui, caro.
00:15:56Mi scusi, padre.
00:15:57Oh, grazie, figliola.
00:15:58Tutto lì, il tuo bagaglio?
00:15:59Quando rinunci al mondo, Beatrice,
00:16:01hai la gioia di rinunciare anche alle valigie.
00:16:05Dopo, dopo, per favore.
00:16:07Ce n'è di Barahonda.
00:16:09Carlo...
00:16:11Oh, Carlo, se andrà bene, la mia più grande ambizione si avvera.
00:16:15Non sai che cose significhi per una madre?
00:16:19Se fossi certa che Alessandro salisse al trono,
00:16:22potrei morire all'istante.
00:16:23Ho dubito che il cielo ti vorrebbe a questo patto.
00:16:26E io che c'entro in questo?
00:16:27Oh, ci sarai di enorme aiuto, Carlo.
00:16:30Tu sceglierai i vini con il cantiniere.
00:16:32Sì, quello in cantina ci sta troppo.
00:16:34Non gli fa certo bene.
00:16:35E voglio che parli con il chef.
00:16:37È abituato a pensare solo a noi e...
00:16:39e guarda questi menu.
00:16:41Non hai scordato cos'è mangiare?
00:16:43Ho domato lo spirito da alcuni anni,
00:16:45ma il mio stomaco è ancora arzillo.
00:16:47E Alessandra, come si comporta in questo?
00:16:50Oh, tanto calma.
00:16:52Non si può non esserne fieri.
00:16:55Ravmenti che il suo povero padre la chiamava il suo cigno?
00:16:58Il mio altero cigno bianco.
00:17:01Ed è lettale.
00:17:03Così dignitosa e silente e regale.
00:17:07E i ragazzi?
00:17:08Sempre uguali, selvaggi.
00:17:12Eccettuata Arturo,
00:17:14sono le due stelle più luminose del cielo boreale.
00:17:17Potremo vederle più chiaramente questa sera
00:17:20di ogni altro periodo dell'anno.
00:17:22Ora vediamo.
00:17:24Prima daremo uno sguardo a Vega.
00:17:28Che cosa legge?
00:17:30L'almanaco di Gotha.
00:17:32In una sera simile?
00:17:34Mamma vuole che sappia tutto dei parenti di Alberto.
00:17:36Tutto di tutti?
00:17:38Alcuni li ha cancellati.
00:17:40Non mi sorprende.
00:17:42Su, vieni, prendi una boccata d'aria.
00:17:46La vede?
00:17:47Emana una luce azzurra.
00:17:49Ma non è grande, mi pare.
00:17:50Solo perché è assai distante.
00:17:52Un gran numero di stelle che vede lassù
00:17:54sono più grandi e più luminose del sole.
00:17:58Ma sono così lontane
00:18:00che è quasi impossibile conce...
00:18:02concepirlo.
00:18:04Vostra altezza vuole osservare.
00:18:10Permetti?
00:18:14Quella è Vega,
00:18:16stella di prima grandezza
00:18:18nella Costellazione della Lira,
00:18:20la individuata altezza.
00:18:22Ne vedo diverse.
00:18:24Oh, mi permetta.
00:18:30Ecco, va meglio.
00:18:32È la più luminosa al centro.
00:18:36Si sposta però
00:18:38e va anche svelta.
00:18:40Ma siamo noi ad andare svelti?
00:18:43Oh, è svanita.
00:18:46Vede, altezza,
00:18:48la Terra viaggia nello spazio
00:18:50a più di 68 miglia all'ora.
00:18:5268.
00:18:5368 mila.
00:18:55Perdona.
00:18:56Carlo, ma dove ti hai rificcato?
00:18:58Oh, che giornata, sono davvero sfinita.
00:19:00Alessandra, dove è finita la tua fotografia?
00:19:03Quella da Marina Retta.
00:19:04Chi l'ha tolta da qui?
00:19:05Non lo so, ma era orribile comunque.
00:19:07Niente affatto, voglio metterla in camera di Alberto.
00:19:09Così avrà l'info.
00:19:10E Giorgio, Arsenio, a letto adesso.
00:19:12Oh no, ma dobbiamo vedere la Via Latte.
00:19:14Professore.
00:19:15E anche tu, Alessandra,
00:19:17ricordati che devi essere splendida domattina.
00:19:20E noi anche.
00:19:21Buonanotte, ragazzi.
00:19:22Buonanotte, Gio Carlo.
00:19:23Buonanotte.
00:19:37Buonanotte.
00:19:38Buonanotte.
00:19:39Buonanotte.
00:19:40Buonanotte.
00:19:41Buonanotte.
00:19:42Buonanotte.
00:19:43Buonanotte.
00:19:44Buonanotte.
00:19:45Buonanotte.
00:19:46Buonanotte.
00:19:47Buonanotte.
00:19:48Buonanotte.
00:19:49Buonanotte.
00:19:50Buonanotte.
00:19:51Buonanotte.
00:19:52Buonanotte.
00:19:53Buonanotte.
00:19:54Buonanotte.
00:19:55Buonanotte.
00:19:56Buonanotte.
00:19:57Buonanotte.
00:19:58Buonanotte.
00:19:59Buonanotte.
00:20:00Buonanotte.
00:20:01Buonanotte.
00:20:02Buonanotte.
00:20:03Buonanotte.
00:20:04Buonanotte.
00:20:05Buonanotte.
00:20:07Buonanotte.
00:20:09Buonandotte.
00:20:11Buonanotte.
00:20:12Buonanotte.
00:20:14Buonanotte.
00:20:25A tenti.
00:20:27A tenti a rest.
00:20:30Credevo di arrivare in incognito.
00:20:32È solo una scorta d'onore, Altezza.
00:20:36Sė, capitano.
00:20:38Vostra altezza desidera decorare il macchinista.
00:20:43Ispezione a cavallo.
00:21:06Sė, capitano.
00:21:36Sė, capitano.
00:21:58Salute.
00:22:07Da questa parla, altezza.
00:22:12Speriamo ci sia un letto in cima.
00:22:15A parte che dopo due notti in treno sono pronta a dormire sul marmo.
00:22:37Io ho fame.
00:22:39Non gli fa bene, Alberto, dormire tanto.
00:22:42Anche se ieri ha viaggiato tutto il giorno.
00:22:48Sė?
00:22:52Non ora, li porti dopo il pranzo.
00:22:55Le tre e mezza.
00:22:56Appena hai il tempo per un sonnellino e vestirci per il pranzo.
00:23:00Sė, capitano.
00:23:01Sė, capitano.
00:23:02Sė, capitano.
00:23:03Sė, capitano.
00:23:04Appena hai il tempo per un sonnellino e vestirci per la cena.
00:23:11Muoviamoci.
00:23:35Davvero non riesco a capire.
00:23:37Forse č malato, forse č morto.
00:23:41Cesare, in casi simili che faresti?
00:23:44Mangerei.
00:24:04Grazie, figliolo.
00:24:34Per quello che finalmente riceviamo, ti ringraziamo, signore.
00:24:37Per quello che finalmente riceviamo, ti ringraziamo, signore.
00:24:39Amen!
00:24:44Chi può mangiare?
00:24:45Ho già lo stomaco rovinato.
00:24:47č un comportamento inconcepibile.
00:24:49Crede che l'abbiamo invitato per dormire?
00:24:51Mamma, ti prego, deve esserci un motivo.
00:24:54Se cerca di inventare scuse neanche gli rispondo.
00:24:57Non potrei...
00:24:58non sono mai stata umiliata cosė in vita mia.
00:25:00Non potrei...
00:25:01non potrei...
00:25:02Non sono mai stata umiliata cosė in vita mia.
00:25:08Oh, mio caro figliolo ! Hai un aspetto stupendo !
00:25:13E che cambiamento dal piccolo Alberto di un tempo !
00:25:17Capitano Wunderlich, altezza.
00:25:20Sua altezza reale manda a dire che scenderā a momenti.
00:25:32Ricominciamo da qua, dal salone.
00:25:40Sieta.
00:25:51Sė, capitano ?
00:25:56Oh, sono lusingato. No, no.
00:26:0312, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34.
00:26:21Tocca a me ora.
00:26:241, 2, 3, 4, 5, 6, 7.
00:26:28Non ci sai proprio fare. A che tocca, professore ?
00:26:32A me.
00:26:35Lei č col cugino Alberto ?
00:26:37Ma quand'č che si sveglia ?
00:26:39E sveglio !
00:26:41Mio cugino Arsenio scommetta, vero ?
00:26:43Sė, cugino Alberto.
00:26:44E mio cugino Giorgio ?
00:26:45Sė, cugino Alberto.
00:26:47E lei č il professor Agi.
00:26:49Insegnante di equitazione, matematica, storia, geografia, geologia, astronomia, scherma, lingue, palline.
00:26:57Come fa a saperlo ?
00:26:59Gli aiutanti servono a questo.
00:27:01Un vantaggio c'č a essere principe ereditario.
00:27:03Niente pių lezioni.
00:27:05Č l'aiutante a studiarle e a trasmettergliele quando č necessario.
00:27:09Ma di questo non mi ha detto.
00:27:11Cos'č in particolare, quale scelta ?
00:27:13Questo č solo un passatempo, altezza, nient'altro.
00:27:15Ah, che a me il tempo non passa a volte, posso ?
00:27:17Certo, cugino Alberto.
00:27:19Deve essere un gioco nuovo, non l'ho mai visto.
00:27:22Negligenza del tuo aiutante.
00:27:24Tusce !
00:27:26Questo ragazzo diventerā qualcuno.
00:27:28Forse un assassino.
00:27:30Č un vecchio gioco, cugino.
00:27:32Lo praticano i ragazzi dei villaggi.
00:27:34Il professore ce l'ha fatto.
00:27:36Davvero ? Ebanista anche, sorprendente.
00:27:38Come ha fatto ?
00:27:40Con un temperino, altezza e un po' di pazienza.
00:27:42Quanto basta un assassino.
00:27:44Dunque.
00:27:48Il professore ha fatto 86.
00:27:51Dobbiamo far meglio allora.
00:27:53Uno, due, tre, quattro...
00:27:55...cinque, sei, sette, otto, nove...
00:27:57...dieci, undici, dodici, tredici...
00:27:59...quattordici, quindici, sedici.
00:28:04Alberto, mio caro figliolo.
00:28:07Alberto.
00:28:09E tu, Beatrice. Sono pronto a scommettere.
00:28:13Alberto, mio caro, quale piacere vederti.
00:28:16Non hai idea, dopo tanti anni.
00:28:19E' ventitre, se non mi sbaglio.
00:28:21Sono lieto di restituire la visita.
00:28:2586.
00:28:27Ne è sicuro ?
00:28:29Temo di sì, altezza.
00:28:31Oh, sorprendente.
00:28:36Sembrerebbe impossibile, vero ?
00:28:38Come dici, prego.
00:28:40Oh, dove sono ?
00:28:42Vanno a dormire.
00:28:44Tu hai dormito bene ?
00:28:46Confesso di sì.
00:28:48Mi fa molto piacere.
00:28:51E come si mangia d'appetito qui ?
00:28:53In città non è la stessa cosa.
00:28:55Hai mangiato ?
00:28:57Ho pranzato in camera poco fa, non volevo farmi aspettare.
00:29:00Oh, quale premura.
00:29:05Ed ecco la famiglia tanta ansiosa di vederti.
00:29:08Lui è...
00:29:10No, no, non dirmelo. Vediamo.
00:29:12Dal viso è il cugino Carlo, scommetterei.
00:29:14Ma per il rimanente...
00:29:16Io ho cambiato uniforme quindici anni fa.
00:29:19Beato te, io cambio la mia ogni venti minuti, ti saluto.
00:29:22E questa...
00:29:24E questa è zia Sinforosa, sono sicuro.
00:29:26Alberto, caro, Beatrice ha ragione, tu non sei come tua madre.
00:29:33E questa è...
00:29:35La nostra cara Alessandra.
00:29:37Felice cugino Alberto.
00:29:39Oh, beh, nessuno può far centro ogni volta.
00:29:42E specie se il bersaglio si muove.
00:29:45Parlando di mia madre, devo avvertirti, Beatrice,
00:29:48che verrà qui giovedì a prendermi.
00:29:51La regina qui ?
00:29:53In incognito, senza pompa.
00:29:55Perché non vi sedete ?
00:30:02Hai dei bei ragazzi, li trovo molto simpatici.
00:30:05Sei troppo buono, sarò esagerata, ma sono fiera di tutti i miei figli.
00:30:10Comprensibile.
00:30:12E del maestro ?
00:30:14Il maestro ?
00:30:15Naturale.
00:30:16Alberto rilevava che gli alunni rispecchiano sempre le doti del precettore.
00:30:20Cesar.
00:30:21E viceversa.
00:30:23Zieta, ti vedo stanca.
00:30:25Stanca ?
00:30:26Sì.
00:30:27Cara, sei a letto da un pezzo di solio.
00:30:29Sarò meglio quando avrò mangiato.
00:30:31Quando avrai dormito sarai un'altra.
00:30:33Sono certa che Alberto ti scuserà.
00:30:35Sicuro.
00:30:36Ma non abbiamo ancora mangiato...
00:30:38Buonanotte, cara.
00:30:43Alberto, ti domando il permesso di ritirarmi.
00:30:47Certo, zia Sinforosa.
00:30:50Mi spiace di lasciarti presto, ma ho proprio tanta fame.
00:30:57Sonno, volevo dire.
00:31:02L'aria qui concilia molto il sonno, l'ho constatato di persona.
00:31:06Quando non ci si affezzi.
00:31:08Un uomo, ad esempio, è arrivato due giorni fa ed è molto stanco.
00:31:14Alberto, se permetti, è un fatto strano, ma sento il bisogno di fare uno spuntino.
00:31:19Qui fa certi scherzi l'aria.
00:31:21Tu forse fai troppa astinenza, non dovresti.
00:31:24Hai indovinato. Posso ritirarmi ?
00:31:26Certo, cugino, cara.
00:31:30Che caro !
00:31:32E qui, ragazzi, non sono mai tranquilla se non controllo che siano a letto.
00:31:36Vuoi scusarmi, Alberto ?
00:31:37Certamente, cugina Beatrice.
00:31:57Andrete tutti a dormire presto qui in campagna, immagino.
00:32:00Sì, infatti.
00:32:02Però quando siete in città, più tardi, vero ?
00:32:05Di rado andiamo in città.
00:32:10Di rado andate in città, dici ?
00:32:12Molto di rado.
00:32:25Posso offrirti un po' di vino ?
00:32:27Grazie, io non ne bevo.
00:32:29Neanche io. Almeno non dopo ho mangiato.
00:32:36La scorta d'onore ti è stata fornita dal quarantesimo reggimento.
00:32:40Il reggimento che si distinse molto a Solferino.
00:32:43Lo sapevi tu ?
00:32:44Sì.
00:32:52La carrozza in cui sei arrivato ha una storia interessante.
00:32:56L'ha usata tuo zio Federico il giorno in cui fu assassinato.
00:33:00L'hai trovata confortevole ?
00:33:02Grazie, sì.
00:33:07Occupi l'appartamento blu, non è vero ?
00:33:09Sì, è blu.
00:33:22Alcuni giorni fa ero in un'altra città,
00:33:26alcuni giorni fa ero a Lisbona,
00:33:29bella città, con più di 350.000 abitanti
00:33:33e il fiume Tago che la attraversa.
00:33:36Tu ci sei mai stata ?
00:33:38No.
00:33:39No, già è vero.
00:33:41Sempre in campagna state.
00:33:43Dovevo rammentarlo.
00:33:46Una bella serata.
00:33:48Sì, infatti.
00:33:50Ritieni che faccia freddo sulla terrazza ?
00:33:53Non più di qua dentro.
00:33:56Durante quest'epoca...
00:33:58Forse c'è più calore lì.
00:34:00Ci proviamo.
00:34:24Luna piena.
00:34:26E anche molte steppe.
00:34:29È quasi inconcepibile che alcune siano più grandi verso me.
00:34:33Le vediamo così solo perché sono distante.
00:34:35Sorprendente.
00:34:37Mi osservavo una al telescopio e mi diceva
00:34:40che ero più grande di lui.
00:34:42E mi diceva che ero più grande di lui.
00:34:44E mi diceva che ero più grande di lui.
00:34:47E mi diceva che ero più grande di lui.
00:34:50E mi diceva che ero più grande di lui.
00:34:52C'è qualcosa quell'al telescopio!
00:34:55La Stella Vega.
00:34:57Conosci i nomi?
00:34:59Solo alcuni.
00:35:01Mi dovesti presentare.
00:35:22Se ti vuole svegliare, scendi via.
00:35:25Da dove tu vieni?
00:35:32C'č poco calore anche qui, vero?
00:35:35Possiamo rientrare, se vuoi.
00:35:39Ah, l'aria di qui č come un sonnifero,
00:35:42se non reagisco, dormirō tutti e quattro i giorni.
00:35:46Cosa vorresti fare?
00:35:49Che fanno a Roma quando piove? Aprono l'ombrello.
00:35:52Col tuo permesso, mi concedo il permesso di ritirarmi.
00:36:10Poverina, era sconvolta, ma le ho detto che una battaglia persa non conta.
00:36:16Si rifarà.
00:36:17Ecco, un bel programma che lo terrà occupato per 14 ore.
00:36:22A partire da che ora?
00:36:23Dalle 10, in modo che Alessandra stia con lui per 13 ore e 15 minuti.
00:36:27A giudicare da ieri sei un po' ottimista.
00:36:30Non contare ieri. Oggi non dormirà tutto il giorno.
00:36:33Se lui spreca il suo tempo, io no.
00:36:48Se suonavano l'inno nazionale, si doveva alzare.
00:36:51Suo padre non svegliavano le salve di cannone.
00:37:18Non puoi fare piano.
00:37:26Sì?
00:37:29Sua Altezza ha richiesto la colazione.
00:37:43Strano che mamma non la diriga di persona.
00:37:47Basta con la musica, ora pensiamo all'algebra.
00:37:50Se l'abbandono non riesce a farlo saltare dal letto,
00:37:53mamma proverà col cannone.
00:37:55Alberto non teme i cannoni, lui teme solamente Alessandra.
00:37:58Altezza, ora basta.
00:38:00Rimarrà a letto tutto il giorno e ogni giorno finché dovrà andare via.
00:38:04Non glielo permetterà la mamma.
00:38:06Silenzio a tutti e due.
00:38:08Che modi sono questi?
00:38:09Scordano che sua Altezza, oltre ad essere il principe ereditario
00:38:12e anche ospite in questa casa, abbiano più rispetto.
00:38:15E questo è...
00:38:16Non dirmelo, non dirmi nulla.
00:38:18Sua Maestà, il re Enrico di Trastanubia.
00:38:21E nonno del mio Enrico.
00:38:22Sapevo anche questo, il re Enrico I, se non sbaglio.
00:38:25E ultimo?
00:38:26Per il momento.
00:38:30Suo figlio, un uomo molto chiuso.
00:38:32Altro che è morto, che aveva appena trent'anni.
00:38:40E questo è ovvio.
00:38:41È ovvio.
00:38:42È ovvio.
00:38:46Cosa ne dici, Capitano?
00:38:49Un eccellente ritratto del vu principe Enrico, Altezza.
00:38:52Quel che dicevo, eccellente.
00:38:55Mio povero Enrico, tuo padre e lui erano come fratelli.
00:39:00Quante ore hanno trascorso qui parlando dei loro figlioli.
00:39:03Avevano solo un desiderio, diventare nonni.
00:39:06Sì, nonni degli stessi nipoti.
00:39:08Il loro miraggio era di vedere un giorno le famiglie riunite.
00:39:12E questa chi è?
00:39:13La regina Elena, moglie di Enrico.
00:39:15Sì, come la chiamavano?
00:39:16Assomiglia molto a Alessandra, vero?
00:39:18La chiamavano che?
00:39:20Non so, non mi rimento.
00:39:22Ma sì, cara, Elena di ghiaccio.
00:39:26Alessandra, cara.
00:39:28Buon di, Cugino Alberto.
00:39:32L'hai detto ai ragazzi?
00:39:33Sì, mamma.
00:39:34E vogliono esibirsi in un assalto di schermo?
00:39:35Alle undici e un quarto.
00:39:37Con molto piacere.
00:39:38Provedo a farli cambiare allora.
00:39:39Nel frattempo, vediamo...
00:39:41Il rosetto.
00:39:42Wow, magnifica idea.
00:39:45Alessandra va molto fiera delle sue rose.
00:39:47Le tue rose?
00:39:48Sì, i rosetti sono miei.
00:39:50Li hai piantati da te?
00:39:52Beh, non esattamente, ma io li curo, però.
00:39:55Sorprendente.
00:39:57Non ti pungi le dita?
00:39:59Sì, assai spesso.
00:40:00Porta dei guanti?
00:40:01Lo faccio.
00:40:04Mi pungo le dita lo stesso.
00:40:07Usa dei guanti più spessi.
00:40:09Sì, è un buon consiglio.
00:40:11Ci proverò.
00:40:13È la vita, non è spa?
00:40:14Bisogna difendersi, no?
00:40:16Gentile, interessarti tanto.
00:40:18E hai ragione, sai?
00:40:19È girando il mondo che si fa esperienza.
00:40:21Sarai certo impaziente di vederle.
00:40:23Fremo tutto.
00:40:24Oggi sono un vero splendore.
00:40:25Sei fortunato?
00:40:26Sì, capitano.
00:40:28Se posso permettermi, altezza,
00:40:30al suo posto visiterei la vaccheria.
00:40:32L'ho vista ieri, altezza.
00:40:34Le mucche sono monte da aspiratore.
00:40:36Aspiratori? Come tappeti?
00:40:39Lo stesso principio.
00:40:40Fantastico, e dov'è? Mi interessa da morire.
00:40:42Gli aspiratori li hai fatti installare tu, Beatrice?
00:40:46Sì, infatti.
00:40:47Se permetti, Alberto, la vaccheria è un po' lontana.
00:40:50Allora andiamoci subito.
00:40:51Come vuoi tu, andiamo allora.
00:40:53No, per favore, non vi disturbate.
00:40:55Il capitano sta alla strada ormai.
00:41:07Ha cambiato idea, altezza?
00:41:09Il programma è cambiato.
00:41:11Ho il tempo quindi per la mia solita lezione.
00:41:37Tosce, brava.
00:41:43Tosce, bene.
00:41:47Tosce, magnifica.
00:41:50Figliolo, Giorgio.
00:41:51Questa volta non mi scappa.
00:41:52Fatti sotto.
00:41:53Aspetta, ora vado di qua.
00:41:54Non c'è nessuno.
00:41:56Tosce, brava.
00:41:57Tosce, brava.
00:41:58Tosce, brava.
00:41:59Tosce, brava.
00:42:00Tosce, brava.
00:42:02Tosce, brava.
00:42:03Tosce, brava.
00:42:04Tosce, brava.
00:42:05Aspetta, ora vado di qua.
00:42:06Non c'è niente da fare, miei cari.
00:42:08Sbrigati.
00:42:09Siete due schiappe.
00:42:10Corri, forza, forza.
00:42:12Dai, figliolo.
00:42:14Alberto mi darà il mal di cuore.
00:42:18Quel maestro.
00:42:19Non hai il minimo controllo su quei ragazzi.
00:42:21Né sulla palla.
00:42:30Carlo, smettila.
00:42:31Ti comporti come un ragazzo.
00:42:33La vuoi smettere?
00:42:34Colpirai qualcosa.
00:42:39Non avete ritegno.
00:42:43Non vi basta quello che passo.
00:42:46Domani Alberto va via.
00:42:47E dove sta?
00:42:48Ancora a spasso con quel capitano.
00:42:51Il primo giorno ha dormito.
00:42:52Il secondo con quelle sporche vacche.
00:42:55L'aspiratore è fuori uso e non parlo poi delle mucche.
00:42:58Ieri a caccia di alba.
00:43:00Almeno è un buon tiratore.
00:43:01Ottimo.
00:43:02Mangeremo anatre per tutta la vita.
00:43:06Capitano.
00:43:07Potrei riavere il pallone, altezza?
00:43:10Per sua altezza il principe.
00:43:20E quest'oggi gioca a pallone.
00:43:23Io non riesco a capire.
00:43:25È venuto per Alessandra, non c'è dubbio qui.
00:43:27E si comporta come se neanche esistesse.
00:43:30Ci resta il ballo di stasera e poi partirà.
00:43:33E questa è l'ultima speranza che rimane alla nostra famiglia.
00:43:37Alessandra non sarà giovane in eterno.
00:43:40Lo so che non dovrei dire così.
00:43:42Beatrice, di solito sei calma e riflettiva.
00:43:44In tempo di pace sì, ma questa è la guerra.
00:43:49Guardalo lì.
00:43:50Si è invece innamorato del maestro.
00:43:52Sa riconoscere le brave persone più di te, mia carina.
00:43:56Quell'individuo è insopportabile.
00:43:58Alberto passa più tempo con lui che con Alessandra.
00:44:00Forse se Alessandra passasse più tempo con il maestro,
00:44:03vedrebbe più spesso Alberto.
00:44:05Sinfa Rosa, se devi aprire il bocca per dire...
00:44:09Forse non sei stupida come sembri.
00:44:12Perché no, cara?
00:44:15Certo, sarebbe un lavorioso piano d'attacco.
00:44:18Ma tant'è, o si vince o si muore.
00:44:21Beatrice, quando parli così, dico solo non farlo.
00:44:24Alessandra?
00:44:31Alessandra, cosa fai? Non stai bene?
00:44:34Sì, sto benissimo, grazie, mamma.
00:44:36Ma allora cosa fai? Non basta che lui dorma tutto il giorno.
00:44:40Come ti senti?
00:44:41Mi sento bene, mamma.
00:44:42E io?
00:44:43Mi sento bene, mamma.
00:44:44E io?
00:44:46E io?
00:44:47E io?
00:44:48E io?
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00:46:49E io?
00:46:50E io?
00:46:51E io?
00:46:53quello stesso pomeriggio tuo padre mi chiese in moglie.
00:46:57Beh, non serve continuare, vero? Avrai capito tutto, no?
00:47:05Sì, mamma, ho capito tutto.
00:47:08Potrei far venire un duca da Vienna, ma non c'è tempo e non avrebbe lo stesso effetto.
00:47:13Alessandra, non ti prenderai il panico?
00:47:16Bene, mamma, andrò ad invitarlo per il ballo.
00:47:19Ma non con quella voce.
00:47:21Sta tranquilla.
00:47:22E lo farai ballare con te.
00:47:24Beh, porterai i guanti, cara, quelli lunghi.
00:47:28In fondo anche lui è una creatura di Dio come noi, o quasi.
00:47:53Altezza.
00:47:57La disturbo, forse?
00:47:58Non lo dica nemmeno. Compilavo la lista degli invitati di stasera.
00:48:04Il ballo di stasera ha un carattere di addio.
00:48:08Su'altezza reale partirà domani.
00:48:14So che la sera lei esce molto di rado e che studia nella sua camera.
00:48:20Quando i principini sono a letto, sì, altezza.
00:48:24Ma cos'è che studia? Astronomia?
00:48:26Fra le altre materie. In molte cose sono appena gli inizi.
00:48:30Quindi per una sera non le porterà a disguido se...
00:48:34Prego, altezza.
00:48:38Deve dedicarsi ai suoi studi stasera?
00:48:41Sono ai suoi ordini.
00:48:44Io...
00:48:45Io ho espresso il desiderio di invitarla al ballo.
00:48:51Sono commosso e onorato.
00:48:54Sarà purtroppo un ricevimento ufficiale e forse lo troveranno agli uso.
00:49:00Con lei presente, altezza?
00:49:05Converseremo ancora sulle stelle.
00:49:08Sarà un enorme piacere.
00:49:10Quindi l'aspettiamo, allora.
00:49:14Altezza, non serve che io le dica la mia felicità, ma...
00:49:18Cosa c'è?
00:49:19Gli abiti. Non ho nulla di adeguato.
00:49:22Si rivolga Cesare, che provvederà?
00:49:25Alle nove.
00:49:27Lei è molto gentile, altezza.
00:49:30No, professore.
00:49:32Non è vero.
00:49:34Vediamo un altro.
00:49:55Buongiorno.
00:49:58Che oddio!
00:49:59Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:50:29Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:50:59Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
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00:52:30Ha promesso di parlarmi delle stelle serenamente.
00:52:32Sì, altezza.
00:52:35Ma è alquanto difficile notarle in questo momento.
00:52:41L'altra sera parlava di Vega e di una stella compagna.
00:52:45Mi parli di questa?
00:52:46Cappella. Sì, altezza.
00:52:48Ma non si fanno compagnie.
00:52:50Sono divise da milioni di miglia.
00:52:52Cappella, o Capra, è nella costellazione dell'Auriga.
00:52:57È una stella dorata di prima grandezza.
00:53:00La costellazione ha la forma di un pentagono.
00:53:09Ormai abbiamo aperto le tanzi, grazie Alberto.
00:53:15Ti dispiace se ora mi...
00:53:17Sei caffatiglia.
00:53:18Il ballo è un divertimento per voi giovani.
00:53:21Questo è vero.
00:53:23Puoi invitarmi a ballare.
00:53:26Sì, grazie.
00:53:46Grazie infinite, Alberto.
00:53:54Dov'è Alessandra?
00:53:55Cosė, eh ! Cosė, eh !
00:54:14Carlo, guarda come la stringe a sé.
00:54:16Se deve finire al macello, che s'illuda, poveretto.
00:54:19Beatrice, li hai visti quei due ?
00:54:21Li ho visti, sė.
00:54:25Zia Sinforosa va fiera di come balla Alessandra.
00:54:30Come una regina.
00:54:55Come una regina.
00:55:25Come una regina.
00:55:50Permetti Beatrice.
00:55:55Come una regina.
00:55:57Come una regina.
00:56:00Come una regina.
00:56:02Come una regina.
00:56:04Come una regina.
00:56:24Sempre la stessa storia, Artezza.
00:56:26Basta che ne ad occhi uno non sa contenersi.
00:56:33Non trova di meglio da pizzicare che un contrabbasso.
00:56:36Questa č la fine.
00:56:38Prevedo una brutta fine anche per il professore.
00:56:41Solo di lui ti preoccupi tu.
00:56:43La felicitā di Alessandra e di tutta la famiglia
00:56:45non hanno nessun valore per te.
00:56:47Cara, sono tuo fratello, ma ti scordi l'abito che porto.
00:56:50Č la pace dell'anima quella che a me importa.
00:56:53E se una donna la torna,
00:56:55la tornerā.
00:56:58Anche se la tua vita non la consigli.
00:57:00La tua vita è il mio abito.
00:57:02Č la pace dell'anima quella che a me importa.
00:57:05E se una donna la torna,
00:57:07la tornerā.
00:57:09Beh, mia cara sorella, deve avere una coscienza d'acciaio.
00:57:27Mi scusi, non ho voglia di ballare ancora
00:57:54Desidero fare un giro, mi prestate questo ?
00:58:16E' un onore, altezza No, guido da me
00:58:21E' inutile che lei venga Non può andare sola, altezza, mi perdoni
00:58:27Ma non li lascerai star soli la fuori Va a chiamarla, fa qualche cosa
00:58:33Hai puntato su un cavallo, Beatrice, fallo correre
00:58:50E' inutile che lei venga
00:59:20I miei fratelli ripetono sempre che lei sa parlare su qualsiasi argomento
00:59:31Solo in ora di lezione Mi scusi, altezza
00:59:35Avevo paura parlando che il miraggio scomparisse
00:59:39Il miraggio ? Ha mai veduto un miraggio, altezza ?
00:59:46No, non ne ho veduti mai
00:59:49Io sono nato nelle piane, capita di vederne molto spesso in quelle zone
00:59:54Anch'io l'ho visto una volta, traversavamo una pianura immensa
00:59:58Ed un tratto mi apparve una città fiammeggiante al sole con torri e campanili
01:00:05Ed era vicina, tanto vicina e tanto reale da sembrarmi vera
01:00:13Certe volte può assumere un aspetto oltre ogni pensiero, uno splendore soprannaturale
01:00:19Come fosse in un sogno, ma così magnifico che non vi sono parole per descriverlo
01:00:27E si vorrebbe afferrarlo, e si ha l'impressione di essergli vicino
01:00:35E poi svanisce
01:00:38Ed è illusione cercarlo ancora, perché la visione scompare
01:00:46Per sempre
01:00:51Perciò di fronte a un miraggio simile uno teme di muoversi, di respirare, perfino di parlare
01:00:59Non deve dire di più, voglio andar via
01:01:08Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
01:01:39Cara zia Sinforosa, sempre in pena per gli invitati
01:01:43L'anima della festa
01:01:45Sì, capitano
01:01:47Vostra altezza non avrà scordato che ha un memorandum da spedire
01:01:51Hai ragione, hai ragione
01:01:54Beatrice, vuoi scusarmi, timo, ma devo spedire un memorandum
01:01:59Sicuro
01:02:00Non stare in pena per Alessandra, sarà di certo con il professor
01:02:09Un memorandum, non vi può essere che un destinatario, la regina e un solo contenuto, no
01:02:17Sei troppo precipitosa, perché telegrafarle se sarà qui domani
01:02:22Già, qui, ci restano poche ore ed Alessandra ha già ceduto le armi
01:02:27Dove sarà, dove è quello zioso maestro, ancora un po' e svengo
01:02:32Beatrice, te lo proibisco, il salone è pieno di ospiti
01:02:36Diavolo, tutti gli ospiti
01:02:38Alessandra e Alberto sono spariti, se ti alzi anche tu si mormorerà
01:02:42Prova a darti il contenuto
01:02:44D'accordo, Carlo, d'accordo, solo cercami i sali
01:02:52Lì c'è il memorandum, Beatrice
01:02:54Me ne avevo davvero bisogno
01:02:59Posso?
01:03:06Grazie
01:03:15Oh, a proposito, dove sono andati?
01:03:20Altezza, è una bella prova di coraggio per un plebeo come il professore a sediare una principessa
01:03:29Puoi ritirarti
01:03:32Agli ordini, altezza
01:03:49Altezza, se lei permette, stia ancora un momento
01:03:53Non ne vedo alcun motivo
01:03:54Devo parlarle
01:04:02Capita a volte che un uomo crede di vedere un miraggio e invece è la realtà
01:04:11Fino a stasera mi ha sempre parlato in tono freddo, altero
01:04:15Anche la sua cortesia era formalità, solo la sua indifferenza era genuina
01:04:21Ma ora ad un tratto tutto quanto è cambiato
01:04:24Per la prima volta mi ha guardato come si guarda un uomo
01:04:28No, non dica altro, la prego
01:04:30Devo continuare
01:04:32Fino dal giorno che venni qui
01:04:35Lei ha visto una persona dal volto e dai modi impenetrabili e irriverenti anche
01:04:42Mentre il suo cuore ardeva come il fuoco
01:04:46E continuamente io mi sono imposto un contegno ma ora...
01:04:53Non volevo finirsi così
01:04:57Vi sono cose inevitabili, altezza
01:05:01Le provo vergogne
01:05:03Fino a questo punto vedo che ha qualcosa da dirmi
01:05:08Dica allora, non avrei parlato se non avessi visto che qualcosa turbava anche lei
01:05:15Non importa ciò che sarà dopo, mi dia la gioia di sapere
01:05:20Lei non si rende conto, come potrebbe...
01:05:24Ma se anche lei sente di...
01:05:27Il resto che importa?
01:05:30Sì, c'è una cosa che io...
01:05:33Ma non ciò che crede
01:05:37E devo dirgliela, se voglio avere rispetto di me stessa
01:05:46Lei serve alla famiglia, anch'io la servo
01:05:50E la famiglia, mia madre, non mira che ha uno scopo
01:05:55Fare di me la moglie di Alberto
01:05:58Per riavere il trono perduto
01:06:02Ma finora non vi è il minimo indizio
01:06:07Che la cosa vada in porto
01:06:10Non lo vede quanto è difficile per me, quanto orribile sia
01:06:18Alberto non si curava di me
01:06:21Così mia madre pensò che se ci fosse stato un altro
01:06:26Un altro uomo, questo forse lo avrebbe deciso
01:06:30Non ho mai fatto volutamente del male a nessuno
01:06:33Lei è la prima persona
01:06:35E questo mi addolora ancora di più
01:06:38Perché crede che io fossi sempre fredda e altera
01:06:42Solo perché ho sempre sospettato, ho sempre sentito che...
01:06:47Che io fosse sempre la prima persona
01:06:50Che io fosse sempre la prima persona
01:06:53Che io fosse sempre la prima persona
01:06:55Solo perché ho sempre sospettato, ho sempre sentito che...
01:07:00Accanto a me lei era il disagio
01:07:03Ma fui debole
01:07:05Da quando ero piccola non ho mai detto di no a mia madre
01:07:10Fu mia madre a suggerire di invitarla stasera
01:07:15Se avessi immaginato la fine
01:07:19E quale sia lo sguardo di un uomo quando è davvero innamorato
01:07:24O che qualcuno potesse guardarmi come lei
01:07:36Non le chiedo di perdonare
01:07:40Di rispettarmi un po' per la mia sincerità
01:07:48Non ha nulla da dire
01:07:54La prego, mi dica qualcosa
01:08:02Ho fatto ciò che le han detto
01:08:07Non posso mi esimare la mamma, è stato odioso
01:08:12Colpa mia anche
01:08:15Voglio essere regina
01:08:18Allora vado
01:08:20A quest'ora il principe sarà in trappola
01:08:23Non le resta che uccidere la preda adesso
01:08:26Non mi rimproveri
01:08:28Perché dovrei
01:08:30Siamo tutti pedini a questo mondo
01:08:33Le ho fatto tanto male
01:08:36No, solo un colpo basso
01:08:39Io la rispetto e le chiedo solo di perdonarmi
01:08:43Vuole
01:08:44No, altezza
01:08:54Non scappare come un malefre, ci sei mancata
01:08:57Altezza
01:09:00Ed ecco il professore, si intende
01:09:04L'aria fresca ti ha ravivata, sì
01:09:07Che avete fatto?
01:09:09Lezione alla palla
01:09:11Che avete fatto?
01:09:13Lezione all'aperto
01:09:15Il professore mi ha parlato delle stelle
01:09:17Vega e capra
01:09:19Il suo talento è così eclettico che è quasi incredibile
01:09:24Si intende anche di rose, lei?
01:09:26Rose?
01:09:27No, pare di no
01:09:29Lo chiedo alla principessa allora
01:09:32Vivendo qui e avendo libero accesso ai suoi rosetti
01:09:35è un peccato non approfittarne
01:09:38Ma ora non vogliamo trattenerla oltre
01:09:42Alberto, io
01:09:44Beh, siamo tutti qui, splendido
01:09:47C'è chi è tornato appena ora da un'escursione in paradiso
01:09:50E si è risvegliato
01:09:52E il povero Alberto riposava
01:09:54Suonare il contrabbasso è certo estenuante
01:09:57Alessandra
01:10:01Spero non sia stata troppo all'aria fresca
01:10:05Beatrice, oh grazie al cielo
01:10:07Alberto, gradisci una piccola cosa
01:10:09Grazie al cielo
01:10:10Alberto, gradisci un aperitivo prima di cena
01:10:12Sarà una cosa fra di noi, solo la famiglia
01:10:15Il circolo familiare, che bello
01:10:17Dammi circoli e mi fai felice
01:10:19I triangoli sono fastidiosi
01:10:23Mi concedi?
01:10:27Sono molto onorata
01:10:29Vorrei tanto avere l'appetito dei borboni
01:10:32Luigi quindicesimo mangiò dieci portate a una cena
01:10:36O era Luigi decimo e quindici portate
01:10:44Professore, le ho fatto servire la cena in camera
01:10:47Lei si alza presto e sarà stanco
01:10:49No, per niente
01:10:50E si, meglio
01:10:51Vuole andare a dormire, lo dica pure, figliuolo
01:10:53Dormire, altezza
01:10:54Se ho aperto gli occhi solo qualche minuto fa
01:10:58Quei due non mi convincono
01:11:01C'è qualcosa...
01:11:02Alberto era contrariato
01:11:04Dice che non si intende di musica?
01:11:07Allora mi congratulo del suo coraggio
01:11:10Non riesco a capire il perché, altezza
01:11:12Ah no?
01:11:14Neanche un professionista oserebbe prendere parte in un duo, in un trio
01:11:19e in un'orchestra allo stesso tempo, grazie
01:11:28Il cugino Alberto finalmente è trionfante
01:11:32Ha trovato l'argomento in cui ne sa più del professore
01:11:35Non è una cosa facile
01:11:38Alessandra, devo rimproverarti, non mi hai degnato di uno sguardo
01:11:41Ma forse una cosa almeno l'ho imparata
01:11:44I grandi musicisti non sono i soli a fare sfoggio dei loro meriti
01:11:49Alessandra, offri Alberto qualche tartina di salmone
01:11:53e sono deliziose
01:11:56Se non si sente bene, professore, noi la scusiamo
01:11:59Tutto benissimo
01:12:01Alla splendida principessa Alessandra, salute e felicità
01:12:12Anche tutto d'un fiato
01:12:14Rosa
01:12:16Figliolo, è forte questo vino, non bisogna berlo così
01:12:19Centellinarlo, si deve...
01:12:21Le confesso una cosa, padre
01:12:23È il primo bicchiere di vino che bevo in vita mia
01:12:25Davvero?
01:12:26Davvero
01:12:27Ma stasera tutto può succedere
01:12:38Alessandra
01:12:47Alessandra
01:12:48Sei un po' sventata, mia cara
01:12:50Ho appena detto che non si beve così
01:12:52Avrà voluto solidarizzare col professore
01:12:55È stato un gesto inconsulto, non sei abituata al vino
01:12:59No, mamma, così anch'io ho fatto una nuova esperienza
01:13:09Vorrei proporre un altro primese
01:13:11A se stesso?
01:13:16A Napoleone, che creò dei re e li distrusse
01:13:21E fece anche questa profonda riflessione
01:13:23Ha divertito marcia con lo stomaco
01:13:25Deve essere scomodo
01:13:26Egli era un genio e sapeva che anche il minimo dettaglio era importante
01:13:31In astronomia questo è evidente
01:13:33Anche le più piccole molecole hanno valore nell'universo
01:13:36Piccoli corpi celesti, ognuno dei quali è un immenso mondo a sé
01:13:40Ognuno?
01:13:41Ognuno
01:13:43Alcuni non peccano di presunzione
01:13:46È ben difficile che i governanti terreni capiscano
01:13:49Parlano dei loro dieci milioni di abitanti, dei loro due milioni di soldati
01:13:53E non pensano che ciascun individuo di quei milioni è un mondo sovrano a sé
01:14:00Un mondo che non si può distruggere
01:14:03Sono certo, figliolo, che nessuno qui vuol distruggere i suoi mondi
01:14:07Ne sono certa anch'io, perché non prende una tartina?
01:14:12Ci sono donne che sanno farlo con un sorriso
01:14:20Non approva ciò che dico, altezza?
01:14:23Può darsi di sì
01:14:27Ma vostra altezza non di certo
01:14:29Io sono poca bezza a cose di questo genere, molto poca bezza
01:14:33E neanche mi interessano
01:14:34Io le trovo incantevoli, frasi senza senso, per lo più ma deliziose
01:14:38Ogni stella è un mondo sovrano
01:14:40Non tutte quante
01:14:41No?
01:14:42No
01:14:43Un pianeta, malgrato il titolo altisonante, non ha luce propria
01:14:47Scintilla solo della gloria riflessa del sole, il maestoso sole
01:14:52Sarà come dice lei, ne so poco di queste cose
01:14:55No, altezza, lei non le sa affatto e non le vuole sapere
01:15:04Questo è magnifico
01:15:06Un uomo che osa dirmi che c'è qualcosa che io non capisco
01:15:09È la verità
01:15:10Professore, Alberto, ti prego, scusare
01:15:12Sono anni che speravo che qualcuno mi parlasse così
01:15:15Finalmente un uomo che mi tratta alla pari, sono affascinato
01:15:19Che ne sia affascinato meno mi lascia indifferente
01:15:22Quale candoro, delizioso
01:15:24Indimenticabile serata questa
01:15:27Alberto, è meglio che tu vada a dormire
01:15:31Beatrice, usa i tuoi sari
01:15:33Non servono più
01:15:34Beatrice
01:15:35Ma che cosa
01:15:36Va via, va via
01:15:37Che c'è, cugina Beatrice, tu ti trovi male?
01:15:40Ma te, tu non com'è te
01:15:42Beatrice, ora ti porto in camera tua
01:15:44No, no, voglio Alberto, il francese mi giova, Alberto
01:15:49Sono qui, cugina Beatrice
01:15:51Oh, merci, merci, Albert
01:15:54Oh, Sinforosa, laisse-moi tranquille
01:15:56Beatrice
01:15:58Oh, non me laisce fare, Albert, non me laisce fare
01:16:01No, figliolo, aspetti
01:16:04Carlo, cosa aspetti qui? Forse sta male sul serio ora
01:16:08Cara zia Sinforosa, il vero male è ancora in questa camera
01:16:12Posso arrivare nelle prime ore del pomeriggio
01:16:15Per favore
01:16:21Beh, figliolo, sono finiti i colpi di testa per oggi
01:16:25È mia la colpa, ho combinato tutto io
01:16:28Sì, va bene, cara, non ti scaldare, siamo sereni
01:16:30Non ho messo bocca, figliolo
01:16:32Io non ho potuto frenarmi, padre, è così
01:16:36Dio sa se avrei voluto controllarmi
01:16:38Ma sono un uomo, è innamorato
01:16:42Come facevo a stare lì a sentirlo con le sue arie da...
01:16:45Figliolo, è arrabbiato anche con me
01:16:48No, padre
01:16:49Perché allora alza la voce?
01:16:51Non solo sento ciò che dice, ma la capisco anche
01:16:56E capisce come si fa ad essere tanto imbecille?
01:17:00Tanto idiota da prestare fede alla sincerità di quell'invito?
01:17:04Pensare che il miracolo sia avverato
01:17:08Ma quando ho saputo la verità
01:17:10Qualcosa in me...
01:17:13Ho dovuto agire così, per sfogarmi
01:17:16E ancora non basta
01:17:18Non basta?
01:17:19No, non basta
01:17:23E questo è il nostro serio, studioso professore
01:17:27Beh, mia cara, cosa ne dici?
01:17:31Oh, zio Carlo
01:17:34Io dico che mi piace
01:17:36È peggio di quel che credessi, allora
01:17:38Se potesse perdonarmi
01:17:41Ti perdono io per lui
01:17:43Su, da brava, sono cose che capitano
01:17:46Non si può evitarle
01:17:48Io non piango per questo
01:17:50E perché?
01:17:53È perché mi fa pena
01:17:55Non credevo che ne avrebbe sofferto fino a questo punto
01:18:00Se mi guarda fisico...
01:18:04Io ho paura
01:18:08Che cosa provi, Alessandra?
01:18:11Dimmi
01:18:12Gli ho chiesto se l'aveva addolorato
01:18:14E disse no, solo un colpo basso, altezza
01:18:18Con un tono di voce
01:18:21Che d'un tratto l'ho visto ragazzo
01:18:23Giù nelle pianure dove viveva
01:18:26In una casetta piccola e bianca
01:18:28Circondata da acace
01:18:30Con la mamma che lo amava
01:18:32Ed era tanto fiera di lui
01:18:35Anche quando doveva punirlo
01:18:38E non so come ha provato lo stesso amore per lui
01:18:44Cosa sai dirmi adesso, zio caro?
01:18:48Che dovrei punire te
01:18:51Ah, zio
01:18:58Vede?
01:18:59Io le donne le capisco
01:19:02Io no
01:19:03Ma non mi importa
01:19:06Povera mamma
01:19:08E' meglio che vada da lei
01:19:10E' meglio che la lasci perdere
01:19:13Tua madre ha fatto una cosa crudele
01:19:15Si, crudele lei
01:19:17E' crudele anch'io
01:19:20E il risultato è che scoppio di gioia
01:19:25Ah, zio Carlo
01:19:27Come fai a capire così bene?
01:19:29Ma cara, non sono mica nato in questi panni
01:19:33In che situazione mi ha messo tua madre?
01:19:36Quando i cavalli si impennano, lei salta dalla carrozza
01:19:39E tocca a me prendere le redini
01:19:41Così
01:19:44Se mi guarda con quella faccia
01:19:46Non saprò mai rimproverarvi
01:19:48Come posso fare a dirvi qualcosa
01:19:50Finchè state lì a guardarvi negli occhi
01:19:54Due fanciulli in un simile imbroglio
01:19:56Eppure felici a questo punto
01:19:58Non lo sarete mai più come in questo istante
01:20:01Forse sta già per lasciarvi la felicità
01:20:04Appena assaporata già svanisce
01:20:06Io lo so perché
01:20:08Anche ammetto che ho la vostra sorte
01:20:14E ora
01:20:16Salutatevi e ditevi addio
01:20:18Sereni e calmi come gente che capisce
01:20:22E perdonatevi l'uno con l'altro
01:20:25Dio v'assistere
01:20:44Qual è il tuo nome?
01:20:47Nicolòs
01:20:49Nicolòs
01:20:51Nicolòs
01:20:53Nicolòs
01:20:56Quanti anni hai?
01:20:58Ventisette
01:21:00E qual è il villaggio dove sei nato?
01:21:03Seglata
01:21:05Altezza siamo soli per pochi momenti
01:21:07E vuole sapere solo nomi e cifre
01:21:10Io voglio conoscerti
01:21:12Voglio sapere tutto di te
01:21:14Tutto in una volta
01:21:17Ma non so dove iniziare
01:21:19Questa volta può essere l'ultima che noi ci vediamo
01:21:22Se mi ami
01:21:24Dimmelo
01:21:30Se è amore
01:21:32Allora è simile a quello che provai da piccola
01:21:37Per l'imperatore
01:21:40Nei ritratti l'avevo sempre veduto in ermellino
01:21:43Con la corona d'oro in testa
01:21:46Imponente e magnifico
01:21:49E quando veni a visitarci
01:21:52Vestito comunemente
01:21:56Non lo riconobi
01:22:00Sei così dolce
01:22:02Così splendida
01:22:04Non ti avvicinare Nicolòs
01:22:07Non ho mai visto un uomo innamorato
01:22:09E soprattutto innamorato di me
01:22:11Ti faccio tanta paura
01:22:13Se così è vorrei avere sempre paura
01:22:17Voglio essere buona con te
01:22:20Voglio tante cose
01:22:22Ti voglio dire tutto quello che ho in cuore
01:22:25I miei segreti
01:22:27Adoro Napoleone anch'io
01:22:30Cara principessa
01:22:34E voglio che tu mi chiami per nome
01:22:38Alessandra
01:22:42Alessandra
01:22:45Voglio essere ogni cosa per te
01:22:47Voglio avere cura di te
01:22:49E viziarti
01:22:52Ecco, vuoi mangiare?
01:22:53Non ho fame Alessandra
01:22:55Ho sete
01:22:56Vuoi un po' di vino?
01:22:57Sete delle tue labbra
01:22:59Dei tuoi occhi
01:23:01Di quei momenti in cui tutto si placca
01:23:03Non devi dire così
01:23:06Ne guardarmi così
01:23:08Alessandra
01:23:10Io voglio
01:23:12Voglio guardare nei tuoi occhi
01:23:15Nel più profondo di essi
01:23:17E vederli socchiudere
01:23:21Ti prego
01:23:22Così mi spaventi
01:23:24Non osavo neanche pensarlo di avere il tuo amore
01:23:27Puoi piesimarmi se ora voglio prenderlo
01:23:30Se desidero trasportarti nell'oscurità della notte
01:23:35Chiudi gli occhi
01:23:37E non parlare
01:23:38Nicolás
01:23:39Nicolás
01:23:42Nicolás
01:23:58Oh, Alessandra
01:24:00Tua madre, poverita, è a letto
01:24:02Ma sta meglio
01:24:03Ci siamo detti tante cose
01:24:05Mi ha illuminato
01:24:07Beh, buona notte allora
01:24:09Dormi bene
01:24:12Ah, il professore
01:24:15Quel suo discorsetto era molto interessante
01:24:19E anche originale
01:24:21Uno stile nuovo
01:24:23Astronomica impertinenza
01:24:25Alberto
01:24:26Nei fumi dell'alcol ci ha sollevati ad altezze celesti
01:24:29Si è installato in mezzo a noi e ha ricacciato me a pedate sulla terra
01:24:32Sei poco piuttosto
01:24:33Lui non è come noi
01:24:35L'ho notato
01:24:36Proviene da un mondo molto più libero
01:24:38Evidente
01:24:39Non è schiavo delle convenzioni
01:24:40Caro, sei troppo generosa ora
01:24:42Tua madre mi ha già messo al corrente
01:24:44Sei stato il bersaglio innocente delle sue spiacevoli attenzioni
01:24:48Questo non è vero
01:24:49Stai travisando
01:24:50È difficile capire un brutto giro
01:24:52Beh, chiedo scusa, la cena è già servita
01:24:54La tua indulgenza è lodevole
01:24:55Ma comunque non riuscirei a cambiare i suoi modi villani
01:24:58E rimane un'insolente arrivista
01:25:00Altezza
01:25:01Come osi chiamarlo così?
01:25:02Oh, lo chiamo così e lo chiamo anche di peggio, guarda
01:25:06È uno snob della peggior sorta
01:25:08Invidioso di chi sta in alto
01:25:10Un volgare astronomo che vuole agganciare il suo destino di campagnolo a una stella
01:25:14E trascinarla nel fango
01:25:16Nicholas, non rispondergli
01:25:18Te lo proibisco
01:25:19Nicholas
01:25:39Questa è un'altra faccenda
01:25:41Tutt'altra faccenda
01:25:47In tal caso, professore
01:25:49Tutta la mia scusa
01:25:58Buonanotte
01:26:09L'ha chiamato campagnolo
01:26:12Ha detto che voleva trascinarmi nel fango
01:26:39La sua colazione è intatta, altezza
01:26:43Cosa me ne importa
01:26:47Lisa
01:26:48Sì, altezza
01:26:49Il personale abita a Palazzo
01:26:51Sì, altezza
01:26:52Nell'ala della servitù
01:26:57Anche Cesare
01:26:58Sì
01:27:00Per dire, il professore
01:27:04Si fa tutto il corridoio fino a casa
01:27:07Tutto il corridoio fino oltre la porta in fondo
01:27:10Quindi a destra
01:27:11E la stanza del professore è la prima a sinistra
01:27:14Grazie
01:27:15Una semplice curiosità
01:27:22Che succede?
01:27:31La regina
01:27:32È sua maestà, altezza
01:27:34No, ti sbaglio
01:27:35È sua maestà, non c'è proprio dubbio
01:27:43Alle nove
01:27:44Cara mamma, si diverte lei a comparire fuori tempo
01:27:47Siamo in un bel guaio, altezza
01:27:49Che terremoto quando saprà
01:27:58Ora lo sai
01:28:01Beatrice, hai visto?
01:28:03E con due ore d'anticipo
01:28:05Che strega, ma non mi troverà lo stesso
01:28:08Cosa combini?
01:28:09Parte per il Mar Nero e senza colazione
01:28:11E tu riceverai Dominica
01:28:13Beatrice, non hai scampo, dai
01:28:15Davvero?
01:28:16Io me la batto dalla porta di servizio, invece
01:28:19Ascolta, mia cara
01:28:20Tu te ne stai rintalata in un monastero e non la conosci
01:28:22Non tralascia occasione per impacciarci di averci ospitato lei in esilio
01:28:26La nostra dimora
01:28:29Dov'è il cappello?
01:28:31E se la riprenderà così presto che non salveremo neanche i nostri vestiti
01:28:39Carlo, se non la fermi o mi butto da quella finestra
01:28:42Entrerà sul mio cadavere, hai capito?
01:28:44D'accordo, cara
01:28:45Ora vieni laggiù, io non ti chiedo altro
01:28:47Non piangere, cara, il buon Dio ci aiuterà
01:28:50È l'unico che possa farlo
01:28:52Carlo
01:28:58Ma Carlo, sei ancora in vestaglia
01:29:00Ah già, scordavo che lo sei sempre
01:29:02La visita di sua maestà porta lustro a questa casa
01:29:04Porto pure delle barbabietole
01:29:06Giovano alla carnagione di Beatrice
01:29:10Smettila con gli inchini e lavora
01:29:12A palazzo ho sostituito gli inchini con sugo di gomito
01:29:17Dov'è Beatrice?
01:29:18Eh, beh...
01:29:19Contessa, levami questa gualdrappa
01:29:21Cesare, vorrei bere un brodo caldo mischiato a un po' di sherry
01:29:24Mio figlio russo ancora ci scommetta
01:29:27Va a svegliare il principe e che venga da me
01:29:29Anche Beatrice, su
01:29:31Ma si, credo...
01:29:32Beh, verrò da me
01:29:34Oh no, prego, cugina Dominica non è dignitosa
01:29:37Stamani sono una cugina, è un affare di famiglia senza cerimonie
01:29:40Dominica, prego, perché non vai in salotto e bevi il tuo brodino prima?
01:29:43Carlo, non darmi ordini, non mi va
01:29:45Ma è...
01:29:46E sentirmi interrompere mi va ancora di meno
01:29:49Avete occhi meno tizie, lo so già
01:29:51Beatrice muore per vedermi
01:29:53Alberto è ai sette cieli, lo so
01:29:55Resterò due ore sole e poi ripartiremo
01:30:01Sta arrivando
01:30:02Alessandra è molto carina, la ricordo bene
01:30:05Dirò a Beatrice di portarla in città, entro un minuto
01:30:10Beatrice, dove sei?
01:30:13Sei tu, cugina Dominica?
01:30:19Indisposta?
01:30:21Sì, molto
01:30:24Ti vedo disfatta
01:30:26Non ti dimenare, tanto a letto incinarsi è impossibile
01:30:29Tu potevi dirmelo
01:30:31Beh, è stato tutto così a un tratto
01:30:33Forse la credeva andata
01:30:35Andata?
01:30:36Sì
01:30:37Non la vedo così grave
01:30:38Che cos'hai?
01:30:39Oh, niente, solo un lieve sfogo infettivo
01:30:42Infettivo?
01:30:44Sciocchezze
01:30:45Fammi vedere
01:30:46E ho tanti brividi, li sento andare lungo la schiena
01:30:49Il malanno della famiglia, so io come fare per guarirla
01:30:52Compresse calde per i brividi e fredde per lo sfogo
01:30:55Portale
01:30:57Certo, avrà avuto troppe emozioni
01:31:00E non ti vergognare, sai?
01:31:02Quando una figlia tanto amata compie un simile passo
01:31:05ci si può anche sentir male
01:31:07Ma allora sai già tutto
01:31:09Certo che lo so
01:31:10E sono felice
01:31:12Davvero?
01:31:13Sì, Sinforosa, perché non vai a fare colazione?
01:31:15Possiamo andarci tutti insieme
01:31:17visto che Domenica è felice per quello che è successo
01:31:20Che è successo?
01:31:22Che è successo?
01:31:24Beatrice, mi nascondi qualcosa
01:31:26Fuori l'osso
01:31:28Carlo?
01:31:29Sinforosa?
01:31:30Posso entrare?
01:31:32Alberto
01:31:33Buongiorno, mamma
01:31:35Cugina Beatrice, migliorata spero
01:31:37Alberto, c'è odore di bruciato qui
01:31:40Cosa?
01:31:41Cos'è?
01:31:42Cos'è?
01:31:43Berto?
01:31:46Beh, mamma
01:31:50Cosa sai di preciso?
01:31:52So soltanto una cosa, che voglio sapere tutto quanto entro 30 secondi
01:31:58Allora sarà meglio andare di là
01:32:01Fino a ieri sera nulla era successo fra Alessandra e me
01:32:05La cugina Alessandra era...
01:32:07Come fatta di ghiaccio
01:32:09E io ero come...
01:32:11Com'ero io?
01:32:12Come un istrice
01:32:13Istrice?
01:32:15Sì, suppongo di sì
01:32:17Ma un istrice a cui siamo devoti
01:32:19Un ghiacciolo e un istrice
01:32:22Combinazione penosa
01:32:24Penosa era certamente per me
01:32:27Ancora più penosa io suppongo per Alessandra e la cugina Beatrice
01:32:31Non credo
01:32:32Ancora più penosa io suppongo per Alessandra e la cugina Beatrice
01:32:36Non lo credo bene, molto più penosa
01:32:38Sì, era una sofferenza generale
01:32:41Io soffrivo
01:32:43Alessandra e la cugina Beatrice soffrivano
01:32:46Nonché il cugino Carlo e zia Sinforosa e così i ragazzi
01:32:53E il professore
01:32:55Che professore?
01:32:56Ah, eccoci al punto, sì, c'è un professore coi ragazzi
01:33:00E tu non mugugnare
01:33:02Questo professore è giovane, di bello aspetto e ha certo sofferto più di tu
01:33:08Non vedo perché
01:33:09Ah, lo vedrai
01:33:10Dato che il ghiacciolo non si scioglieva e l'istrice era sempre...
01:33:14La nostra Beatrice era disperata e fu così che compì il passo estremo che la condusse dritta al professore
01:33:22Come l'hai saputo?
01:33:23Ho per aiutante un uomo assai esperto
01:33:26Ma cosa c'entra il professore?
01:33:28Ecco, Beatrice ha avuto l'idea di creare una certa rivalità in quest'affare
01:33:32Ma sfortunatamente una cosa le sfuggì
01:33:34Vedi il professore, questo giovane studioso
01:33:37Sarà assurdo, lo so, ma era in cuor suo innamorato di Alessandra
01:33:42Ed Alessandra di lui?
01:33:43Mamma, non mi interrompi
01:33:45Ed eccolo lì, povere
01:33:47In sembianze di esca per acchiappare la preda
01:33:50Così umilmente rassegnato e chiuso nel suo dolore
01:33:54Patetico
01:33:55E io che l'ho insultato
01:33:57L'hai insultato? Non ne avevi alcun diritto
01:34:00Che donna, non solo hai cervello, hai anche cuore
01:34:03Perché ha insultato il poveretto?
01:34:05Ah, perché?
01:34:06Perché?
01:34:09Perché tu eri gelosa
01:34:11Sicuro?
01:34:14Sicuro?
01:34:17Quel macinino
01:34:18Vuoi...
01:34:19Sì, sì
01:34:22Dunque com'è finita?
01:34:24Così c'era questo martire con i suoi romantici sogni a brandelli
01:34:29E tutto per il bene della famiglia
01:34:31Faccio appello a te, mamma
01:34:33Non ritieni questo giovane davvero encomiabile?
01:34:36Di un encomio supremo
01:34:38Ritieni che egli debba essere punito?
01:34:41Niente affatto
01:34:42Merita di essere forse castigato, risprezzato, licenziato perfino?
01:34:47Dio ne scampi
01:34:48Merita di essere rimproverato? Non di certo, direi
01:34:50No
01:34:51Ma al contrario, Anna
01:34:52Credo che meriti, non lo so, ma credo che si meriti di...
01:34:56Di essere baciato
01:34:58Eh, beh, è proprio quello che è successo
01:35:01Cosa?
01:35:02Che significa quello che è successo?
01:35:04Come hai detto, Alessandra l'ha baciata
01:35:06Alessandra?
01:35:07Come tu stessa hai detto
01:35:08Io ho detto
01:35:09L'ho detto?
01:35:10Ah, sì
01:35:11Sì, sì
01:35:12Sì, sì
01:35:13Una cosa tremenda
01:35:16Non ha resistito a vederlo soffrire
01:35:20Una dolce fanciulla come lei
01:35:22Così l'ha baciata
01:35:23E c'è di più normale nulla?
01:35:25No, nulla immagino
01:35:27Quindi tu, cosina Beatrice, ti sei rifugiata a letto per una cosa che mamma trova normale, vero mamma?
01:35:33Eh, sì
01:35:35Sì
01:35:37Questa è la camicia da notte più strana che io abbia mai visto
01:35:40Ma sai...
01:35:41Ma sai, a volte anche gli occhi ingannano
01:35:44E anche le parole molto spesso
01:35:47Voglio vedere Alessandra
01:35:48Vado a chiamarla
01:35:49Ci vado io
01:35:50Ci penso io
01:35:54Mamma!
01:35:55Mamma!
01:35:56Mamma, il professore ci lascia
01:35:57Perché va via mamma?
01:35:58Se ne andrà stamani
01:35:59Silenzio!
01:36:01Un po' di contegno voi, non siamo una repubblica
01:36:04Venite a salutarmi
01:36:06Sono vostra sovrana e zia, anche se d'acquisto
01:36:10Portatemi rispetto
01:36:12Perché tanto frastuono parlate?
01:36:15Perché questo professore va via? È stato licenziato?
01:36:19È per Napoleone, ci scommetto
01:36:21Napoleone?
01:36:22Mamma e lui hanno diverse opinioni
01:36:24Beatrice, non ammirerai quell'uomo
01:36:26Ammirarlo?
01:36:27Mia cara, io ho un libro, te lo devo mandare
01:36:29È molto consolante, dimostra pienamente che Napoleone non è mai esistito
01:36:36Alberto, non sei solo un principe, sei un gentiluomo
01:36:40Un bugiardo anche
01:36:42E forse anche un idiota
01:36:44Dov'è lei?
01:36:53Alessandra!
01:36:55Alessandra!
01:37:03Sono quasi pronto
01:37:06Nicolas, io parto con te
01:37:11Autezza, non è necessario giungere a questo punto
01:37:15Cosa vuoi dire?
01:37:17Non avrebbe dovuto venire qui, autezza
01:37:20Caro, cosa c'è? Che è successo?
01:37:22Niente, non è successo niente
01:37:25Perché fai così allora? Perché parli così?
01:37:29Devo avere rispetto per la principessa
01:37:33Oh, Nicolas, non hai capito
01:37:35Io sono decisa, ci ho pensato tutta la notte e nessuno ci fermerà
01:37:39Non lo permetterò, appartengo a te
01:37:43Oh, mio tesoro
01:37:50Ieri sera per te non conta
01:37:52O forse hai dimenticato
01:37:54Nicolas, io lo so perché ti comporti così
01:37:59Il mio comportamento è la mia partenza stamattina
01:38:04Sono la risposta al bacio che vostra altezza ha voluto darmi
01:38:07E in cui vi era tutta la sua pietà e tutto il suo disprezzo
01:38:10Disprezzo?
01:38:11Come se non fossi nemmeno un uomo
01:38:13Solo un cucciolo che qualcuno ha preso a calci
01:38:16E da lei consolato con una carezza
01:38:18Oh, è così che l'hai inteso
01:38:22Avessi potuto intenderlo altrimenti io...
01:38:24Sì
01:38:25Io l'avrei restituito
01:38:28Sono certo che vostra altezza capirà
01:38:37Sì, io capisco, certo
01:38:42Sono felice che abbia le idee così chiare
01:38:44E' facile avere le idee chiare al mattino
01:38:47Alla luce del sole
01:38:49Non delle stelle
01:38:51Non delle stelle
01:38:53Non delle stelle
01:38:55Non delle stelle
01:38:57No, non delle stelle
01:39:02Sono felice, è meglio così
01:39:05Sì, molto, molto meglio
01:39:16Dispiacerà ai ragazzi?
01:39:19Dimenticheranno
01:39:22Alessandra, non vi siete detti addio ieri sera?
01:39:27Infatti, sono stata così sciocca da non capirlo
01:39:36Il capitolo è chiuso, vero, figliola?
01:39:39Sì, padre, completamente
01:39:42Non mi sbagliavo su di lei
01:39:44Ma io non le dico addio
01:39:46Noi due ci rivedremo
01:39:52Sì
01:39:57Ha detto che era per disprezzo
01:39:59Disprezzo e pietà
01:40:01Come può dire così?
01:40:03Non è vero, non è vero
01:40:05Conosco i miei sentimenti
01:40:07Credi?
01:40:09Mia cara, tu scordi che la tua educazione ti ha insegnato a dominarli
01:40:13E se hanno il sopravvento per un momento
01:40:15E' facile interpretarli male
01:40:18L'ho baciato per pietà
01:40:20E' questo che credi anche tu, zio Carlo?
01:40:23No, credo che un giorno capirai da te che non può essere stato altro
01:40:29Ora asciugati gli occhi e vieni
01:40:31Forse avrai la tua risposta qua dentro
01:40:38Non ti allarmare
01:40:41Non voglio sfidarti a duello
01:40:43né offrirti la ghigliottina
01:40:50Che si tratta allora?
01:40:53Del tuo futuro
01:40:56Con me al tuo fianco
01:40:59Non vedo alcun futuro
01:41:03E non lo spartirei comunque con uno che si comporta come te
01:41:08Hai insultato me e la mia famiglia
01:41:11Ancora prima di arrivare col tuo telegramma
01:41:13Svedito solo due giorni prima
01:41:15Arrivando a notte profonde
01:41:16Dormendo come un ghiro il giorno dopo
01:41:18Vero, non ho alcuna attenuante
01:41:20Da sveglio ti sei quasi mimetizzato
01:41:22Ti sei comportato come...
01:41:24Un istrice?
01:41:26Mi hai trattata come se fossi una specie di...
01:41:29O come se io... come se fossi invisibile
01:41:32Forse lo eri al principio
01:41:34E ora, poiché tua madre è qui e non le puoi fare a meno
01:41:37Cerchi di sistemare le cose
01:41:39Forse riuscirò
01:41:41Mamma ha superato parte del cataclismo
01:41:44Il resto non la svuoterà che parzialmente
01:41:48Non so che cosa lui...
01:41:50Semplice
01:41:51Sposa il tuo professore Alessandro
01:41:54Sposalo nel bene o nel male
01:41:57E' sempre meglio che stare nel dubbio
01:42:05Quale marito io non sarei né ornamentale né saggio
01:42:10E il mio umorismo è di pessima lunga
01:42:13Anche lui ha dei difetti ma...
01:42:17Se lo ama, come io ritengo
01:42:20Non te ne accorgerai
01:42:24E se ti sfiorerà la mano non salterai inorridito
01:42:29Perciò...
01:42:30Va con lui
01:42:33E con almeno la mia Venezia
01:42:37E...
01:42:38Quando io salirò al trono
01:42:41Vedrò di farvi ritornare da...
01:42:44Dovunque andrete
01:42:46Se qualche legge lo vietasse ne farò promulgare un amore
01:42:51Grazie Alberto ma...
01:42:54La legge può fare ben poco
01:43:03Piedo scusa alle loro altezze
01:43:05Non se ne vada
01:43:07Almeno...
01:43:08Non senza ciò per cui è venuto
01:43:12Sì, prenda i suoi videri
01:43:29Confesso che io l'ammiro per la sua calma
01:43:33La sua padronanza
01:43:37E va almeno comportarsi così anche ieri sera
01:43:41Ha approfittato dei miei sentimenti e delle mie inesperienze
01:43:45Facendomi perdere la testa al punto che ero pronta a fare tutto
01:43:49A seguirla ovunque a dispetto del mondo intero
01:43:52E lei non cercava altro che il diversivo di una sera
01:43:57Hae ragione, è un'arrivista, un egoista
01:44:00E non gliene importa nulla di ciò che sarà di me
01:44:03Non risponda Nicola, se glielo proibisco
01:44:08Mio caro amico
01:44:10Non vedo tutto chiaro ancora
01:44:12Comunque è stato molto istruttivo conoscere
01:44:41Professore!
01:44:42Professore, aspetti!
01:44:46Non ci ha nemmeno salutato
01:44:56Addio, professore!
01:44:58Buon viaggio!
01:44:59Buona fortuna!
01:45:10Buona fortuna!
01:45:40Pensando a ciò che sia essere un cigno, sfiora al tero l'immobile superficie del muro.
01:45:52Non tocca mai la riva.
01:45:57Sulla terra, dove camminano i mortali, il cigno è goffo, persino ridicolo.
01:46:06Quando vaga sulla riva, esso somiglia a un volatile di tutt'altro tipo.
01:46:16Ha un occhio.
01:46:17Purtroppo sì.
01:46:20Perciò per lui il mondo è il lago, silenzio, bianco, maestoso.
01:46:32Possedere ali ma mai volare.
01:46:36Sapere un canto ma mai cantarlo, fino al termine dei suoi giorni.
01:46:46E così deve essere per te, Alessandro.
01:46:50Testa alta, indifferenza per la folla curiosa sulla riva, è il canto.
01:47:02Quello mai.
01:47:07Che mai.
01:47:08Molto molto molto.
01:47:29Condutimi dentro, Alberto.
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01:48:06www.sottotitoli.org