La pubblicità degli apparecchi TV in Italia nel decennio '60.mp4

  • 29 giorni fa
Interessante carrellata delle pubblicità sulle riviste a partire dal 1960 fino al 1969. Negli primi anni del 1960 si rilevano un numero elevato di annunci di vari marche di TV, con l'andare del tempo questo numero si riduce notevolmente per dar spazio a nuovi generi di consumo quali i c.d. "bianchi" cioè gli elettrodomestici come lavatrici, lavastoviglie, frigoriferi, aspirapolvere, ed altri piccoli apparecchi come macina caffè, frullatori, rasoi, phon etc. Sono quasi scomparsi i piccoli produttori di TV italiani per dar spazio alle grandi industrie nazionali e straniere. Solo verso la fine di ogni anno le pubblicità dei TV aumentano. Da notare le differenze tecnologiche superiori offerte dalle case tedesche rispetto ai prodotti nazionali come ad esempio la possibilità di memorizzare più canali. Spariscono gli stabilizzatori di tensione ed altri accessori. A fine del decennio la Grundig è l'unica industria che offre sul mercato italiano la novità del momento, e cioè la TV colori. Questo perchè nelle zone di confine del Nord Italia, e sulle coste della Toscana, si potevano già ricevere i programmi a colori provenienti dalla Francia, Svizzera, Austria ed Jugoslavia, che avevano già introdotto il colore nei programmi TV. Si rileva anche l'ingresso delle pubblicità delle automobili che si fanno semmpre più frequenti, indubbiamente l'obiettivo degli industriali del settore era di far acquistare la seconda automobile agli italiani. Questo video non ha nessun scopo commerciale, ma storico- culturale. Editing Dr. Fernando Menichini.

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