Carceri, Benzoni (Azione): "Rinviare Pdl Giachetti significa non volere affrontare emergenza"

  • 3 mesi fa
Trascrizione
00:00Non è il sovraffollamento, qualcuno lo dice, non è il sovraffollamento l'unico
00:04problema del carcere, è vero, il sovraffollamento oggi non è record di
00:09sempre eppure i suicidi lo sono, c'è un insieme di problemi, ma la proposta di
00:13Giacchetti oggi portava a una risoluzione nel breve termine, nel lungo
00:19ci arrivo dopo perché non lo fate, e vi arrivano appelli da tutti, dai garanti
00:24dei detenuti, dai sindacati, dai direttori dei carceri, dalle unioni penali
00:31che si sono riunite e a cui non partecipate ma doveste ascoltare le
00:35storie, le esperienze, e vi arrivano dagli agenti di polizia penitenziale che
00:39fanno uno dei lavori più difficili e sono sottodimensionati, e guardate, non è
00:45tanto essere in pochi, il problema è quando sei da solo in sezione, si
00:49aumentano le tensioni con i detenuti, non li si può accompagnare nelle attività
00:54formative e lavorative che ancora alcuni carceri hanno, si crea una stessa
00:58tensione per la mancanza di agenti di polizia penitenziaria, c'è un'emergenza
01:02sanitaria di cui non vogliamo parlare, dipendenza da droghe e da psicofarmici
01:07all'interno dei carceri è un'emergenza silenziosa, con fondi sempre inferiori
01:13per la sanità dentro nei carceri, c'è un tema di sanità mentale nei carceri,
01:18stiamo sostituendo i manicomi con i carceri, li mettiamo lì e li accompagniamo
01:23e li parcheggiamo senza che ci sia un accompagnamento sanitario a questo, c'è
01:28un tema di lavoro e formazione, perché nei carceri dove i detenuti hanno la
01:32possibilità di studiare, di fare formazione, di lavorare, quando escono
01:36hanno delle occasioni per ripartire con la loro vita, dove questa
01:41occasione non c'è, i tassi di recidiva sono molto più elevati, e c'è un tema di
01:45dignità, di vita dentro quel carcere, e guardate, il Presidente della Repubblica
01:51oggi ha letto uno stralcio di una lettera dei detenuti di Brescia, la mia città, e
01:55non l'ha letta a caso, l'ha letta intanto perché l'abbiamo messa agli atti di
01:58questa Camera durante un intervento di fine seduta, ma nel carcere di
02:04Brescia si sta svolgendo un grave discussione tra i detenuti, tra chi
02:08continua a pensare, a pretendere che attraverso delle lettere, attraverso
02:12l'interlocuzione con le istituzioni, si possa fare un grido d'alarme più forte e
02:17a chi vorrebbe fare delle rivolte come negli altri carceri, e a loro vanno date
02:21le risposte, purtroppo in quella lettera c'è solo scritto che scrivono lettere ai
02:25sottosegretari, ai ministri, al Presidente, e mai nessuno ha risposto, e ha risposto
02:30oggi, finalmente, il Presidente Mattarella facendo un appello a tutti noi e dicendo
02:34che la descrizione di quella lettera è straziante, che le condizioni ergociose
02:38agli occhi di chiunque abbia sensibilità e coscienza, indecorose per un Paese
02:44civile qual è e deve essere l'Italia. Il carcere non può essere il luogo in cui
02:48si perde ogni speranza, non va trasformato in palestra criminale.
02:52Concludo, Presidente, dicendo solo una cosa. Nelle ragioni del sovraffollamento
02:57ci sono anche l'aumento dei reati penali che avete introdotto in questa
03:01legislatura, un aumento pesante di persone che entrano, il record di reati
03:05minorili, ci sono 555 minori nel carcere in questo momento, mai stato un numero
03:12così ampio. Ci sono le donne incinta e i bambini fino a due anni. Su questo credo
03:16che sia un dato di fatto che non potete farlo. Allora, rimandare di ogni giorno
03:21questa responsabilità e questa decisione è qualcosa che non so come ci può far
03:26andare tutti a casa a dormire serenamente di fronte all'emergenza.
03:30L'appello non è solo ai colleghi di Forza Italia, è verso le coscienze di tutti i
03:34colleghi di quest'Aula che so, in alcuni casi, visitano le carcere, conoscono
03:38questo problema e che oggi, silenziosamente, come vediamo, non
03:43intervengono per non dire nulla e invece bisogna intervenire e velocemente.

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