• 4 mesi fa
Trascrizione
00:00Come intergruppo Amici dei motori abbiamo voluto costruire una proposta che mettesse
00:07in rete e desse anche maggiore forza all'offerta turistica e motoristica del nostro Paese
00:17con l'istituzione di una consulta nazionale, un fondo dedicato, l'istituzione della bandiera
00:23scacchi per i comuni che più di altri si impegnano a favorire l'afflusso turistico
00:30su questi temi. L'attrattività, la ricettività, la capacità di accoglienza, la messa in rete
00:39dell'offerta italiana. Le sigle legate al motorismo e all'automobilismo italiano. Quindi
00:51una serie di strumenti ed azioni tese a migliorare l'offerta turistica nel nostro Paese attorno
00:57a quella che è una storia, una cultura motoristica che ha fatto grande a livello internazionale
01:04il nostro Paese. Città dei motori che ho conosciuto quando ero ancora assessore a turismo in Liguria
01:11e poi questo intergruppo e poi c'è la grande cultura dei motori, la grande tecnologia che
01:18è diventata storia. Quando si parla di motori si parla di una storia unica e speciale che
01:28caratterizza l'Italia con tantissime declinazioni. La proposta di legge illustrata oggi va nella
01:35direzione di riconoscere il turismo motoristico come un vero prodotto turistico, cioè dare
01:42sostanza e visibilità all'elemento motore come un elemento che caratterizza l'Italia
01:47come Made in Italy e che è esso stesso un elemento di attrazione turistica, per cui le città che hanno
01:52al loro interno realtà imprenditoriali, collezioni, musei e altro che racconta la storia unica al
01:59mondo dell'Italia dei motori sono al centro di questa proposta, cioè di riconoscere
02:05davvero questa opportunità per dare altre occasioni agli operatori economici e culturali del nostro
02:10territorio di avere maggiore opportunità. Di attrattività internazionale e nazionale penso
02:15all'erogastronomia, la storia, la cultura, l'arte, tutto quello che istintivamente ti fa pensare all'Italia.

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