Dopo tre turni di votazioni, l'Assemblea nazionale francese ha rieletto presidente la candidata di Renaissance, Yaël Braun-Pivet, per pochi voti di scarto rispetto al candidato del Nuovo fronte popolare, il comunista André Chassaigne. L'esito influirà con ogni probabilità sulla nomina del premier
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NovitàTrascrizione
00:00Questo è il momento in cui Yael Brampivé, alleata di Macron, è stata rieletta presidente
00:10dell'Assemblea nazionale francese con 220 voti, contro i 207 del suo rivale il comunista
00:16André Chosséin e del candidato dell'Assemblea nazionale Sébastien Chénoux, arrivato terzo
00:21con 141 voti.
00:24Brampivé, del partito Renaissance di Macron, era già in testa al secondo turno di votazioni
00:30con 210 voti, contro i 207 di Chosséin.
00:34Il leader comunista ha denunciato quello che ha definito un voto rubato da un'alleanza
00:39scellerata tra Macron e la destra.
00:42I politici di ogni schieramento speravano di influenzare la futura nomina del primo
00:48ministro.
00:53La centrista dell'allianza di Macron è stata vista come un schiaffo, soprattutto per
00:57la coalizione di sinistra, il nuovo fronte popolare, l'NFP, che ha vinto la maggior parte
01:02delle elezioni legislative in Francia.
01:04Questo può significare che il presidente francese, Emmanuel Macron, potrebbe usare questa elezione
01:08come scusa per non nominare un primo ministro dalla sinistra, dichiarando che non rappresenta
01:14il voto dei 577 MP francesi nell'Assemblea nazionale.
01:18Sofia Katzenkova, da Parigi, per i Suoni.
01:23Sottotitoli e revisione a cura di QTSS