È morto nella sua casa di Long Beach, in California, il "Rembrandt dell'età del video.” A 73 anni, l'artista italo-americano Bill Viola (era nato nel Queens di New York nel 1951), si è spento per le complicazioni dovute all'Alzheimer di cui soffriva da tempo. L'annuncio è arrivato dal suo Studio e dalla moglie, direttrice dello Studio e collaboratrice Kira Perov: “È con grande tristezza che Bill Viola Studio condivide la notizia della morte di Bill Viola, uno dei principali artisti contemporanei del mondo. È mancato serenamente a casa il 12 luglio, all’età di 73 anni. La causa è stata la malattia di Alzheimer”. Con la morte di Bill Viola si chiude un capitolo della storia dell'arte contemporanea: con lui il video ha raggiunto lo stesso valore della pittura, della scultura e dell'installazione e noi, che oggi diamo semplicemente per acquisito questo aspetto, in qualche modo lo dobbiamo a Viola. Definito "il Rembrandt dell'età del video", Bill Viola era nato da genitori di origine italiana, sembra provenienti dal Varesotto in Lombardia. Come artista è cresciuto nel contesto delle avanguardie americane, ma ha sempre guardato anche alla grande arte rinascimentale, tanto che in molti hanno messo in reazione il suo uso dei corpi a quello fatto da Michelangelo. I suoi video non solo offrono delle immagini, ma ne raccontano la costruzione, l'idea stessa, mentre noi la osserviamo. (Leonardo Merlini)
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NovitàTrascrizione
00:00Con la morte di Bill Viola si chiude un capitolo della storia dell'arte contemporanea, quello
00:11che ha visto la definitiva affermazione delle immagini in movimento come parte integrante
00:15del sistema.
00:16Con lui il video ha raggiunto lo stesso valore della pittura, della scultura e dell'installazione
00:21e noi, che oggi diamo semplicemente per acquisito questo aspetto, in qualche modo lo dobbiamo
00:25a Viola.
00:26Le sue opere sono messe in scena di grandi dipinti del passato oppure riflessioni sul
00:30senso del peccato della morte, tema sempre costante nel suo lavoro.
00:34I suoi corpi hanno una forma drammatica, i suoi fuochi ardono veramente, la sua potenza
00:39narrativa passa attraverso il mito e lo slow motion, una copiata che genera l'emozione
00:43dell'opera e la sua impellente necessità di essere contemporanea.
00:47Definito il Rembrandt dell'età del video, Bill Viola era nato a New York nel 1951 da
00:53genitore di origine italiana, sembra provenienti dal Varesotto in Lombardia.
00:57Come artista è cresciuto nel contesto dell'avanguardia americane, ma ha sempre guardato anche alla
01:01grande arte rinascimentale, tanto che in molte hanno messo in relazione il suo uso dei corpi
01:05a quello fatto da Michelangelo.
01:07Nell'opera di Viola si percepisce certamente il senso del tempo, la densità di una consapevolezza
01:17della storia dell'arte, ma anche una semplice passione per la costruzione di un'immagine
01:21in vista del suo manifestarsi.
01:23I suoi video non solo offrono delle immagini, ma ne raccontano la costruzione, l'idea stessa
01:28mentre noi la osserviamo.
01:30C'è una cura, una delicatezza profonda, ma anche la semplice brutalità di trovarsi di
01:34fronte a dei fatti nel tempo che svellano la natura, sempre mediata, di ciò che ci
01:39ostiniamo ingenuamente a chiamare realtà.