Di Lorenzo, lettera ai tifosi: non potevo andare via così, resto per vincere

  • 2 mesi fa
Una video-lettera pubblicata sul suo profilo di Instagram e rilanciata poi anche dai social del Napoli: è quella che ha pubblicato oggi Giovanni Di Lorenzo, per tornare sul "caso" di questa estate - vado via, anzi no - e chiarire le cose dal suo punto di vista. Il difensore si è detto dispiaciuto ed ha ammesso che ha accarezzato l'idea di lasciare Napoli dopo una stagione così storta come l'ultima, essendosi "sentito messo in discussione". Poi è però arrivato il chiarimento con la società e, soprattutto, il colloquio chiarificatore con Antonio Conte. Di Lorenzo, insomma, resta ed è motivatissimo. L'iniziativa del capitano del Napoli in concomitanza con l'inizio del ritiro degli azzurri a Dimaro. Lui però si aggregherà al gruppo a Castel di Sangro.

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Transcript
00:00Cari tifosi del Napoli, nelle ultime settimane il nostro amore è stato un po' scombinato,
00:05come quello che cantava Pino Daniele in una sua bellissima canzone.
00:09Succede anche nelle storie più belle e intense di vivere momenti di crisi.
00:14Tutti quelli che, come noi, portano l'azzurro nel cuore sono reduci da 12 mesi difficilissimi.
00:19Per me sono stati i più duri della mia carriera.
00:22Passare dalla gioia incancellabile dello Scudetto
00:25alla tristezza di una stagione in cui non ci riusciva niente
00:28è stato un trauma difficile da metabolizzare.
00:31Avvertivo la vostra delusione sulla mia pelle
00:33e non riuscivo, con i miei compagni, a cambiare l'inerzia della nostra annata.
00:37Lo ammetto, mi ha carezzato l'idea di andar via.
00:40Sentivo la vostra insoddisfazione nei miei confronti
00:43e, come ha detto il Presidente, aveva avuto la percezione di essere stata abbandonata dalla società.
00:48Dopo il crollo che abbiamo avuto sul campo, però, era tutto comprensibile.
00:53La vostra rabbia, la frustrazione del club, la mia confusione.
00:57Con Mario Giuffredi, il mio procuratore, ho un rapporto che va oltre la sfera professionale.
01:02Ha percepito il mio disagio e ha fatto il suo lavoro,
01:05cercare di agire in mia tutela e nel mio interesse.
01:08Ma non c'è persona più felice di lui che io sia rimasto a Napoli.
01:12Quella stagione maledetta, però, è finalmente passata.
01:15Ho ascoltato le parole del Presidente del Varentis e quelle di Ministro Antonio Conte.
01:20Ho parlato con entrambi in questi giorni
01:22e il messaggio che posso trasmettervi, senza fare proclame inutili e promesse da marinaio, è molto semplice.
01:28Non vedo l'ora di ricominciare, perché mi sento non in voi.
01:32Ci potranno essere altri momenti difficili,
01:35ma mai rinegrerò quello che città, tifosi e società, nella persona del Presidente del Varentis, hanno fatto per me e la mia famiglia.
01:42Essere il capitano del Terzo Scudetto, il primo senza Diego, non è solo un onore.
01:47È una responsabilità.
01:49Non poteva andar via così, dopo una stagione insopportabile per il valore della maglia che indossiamo.
01:55Sono dispiaciuto per tutto quello che ci è accaduto,
01:58ma lo ribadisco, è ormai alle spalle.
02:01Davanti a me, adesso, vedo solo l'orgoglio di tornare a vestire quei colori che amo,
02:05quella fascia, la voglia di mostrare all'Italia la vera forza del nostro Napoli
02:10e di rivivere le emozioni da brividi del 2023.
02:14La nostra città merita di gioire ancora.
02:17Amma Fatica, e vi assicuro che lo faremo con la faccia arrabbiata come ha detto il mister.
02:22È ora di rialzare la testa e dobbiamo farlo tutti insieme.
02:26Ci vediamo a Castelli Sangro e poi soprattutto al Maradona.
02:29Vi aspetto al nostro fianco, come sempre.
02:32Giovanni

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