Rtp telegiornale 9 luglio 2024

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Rtp telegiornale 9 luglio 2024

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00:00A Stromboli prosegue l'emergenza legata all'eruzione del vulcano sull'isola, questa mattina sono
00:17arrivati il ministro per la protezione civile Nello Musumeci e il capo della protezione
00:21civile nazionale Fabrizio Curcio, si valuta anche un piano per un'eventuale evacuazione.
00:268 richieste di abbreviato ed un rinvio a giudizio stamattina nell'udienza preliminare dell'inchiesta
00:34che ha fatto luce su una lunga serie di omicidi commessi a Cosa Nostra barcellonese negli anni
00:39novanta. A gennaio furono arrestate 9 persone, grazie anche alle dichiarazioni del pentito
00:44Salvatore Micali. Il giorno del conferimento dei rifiuti indifferenziati è considerato
00:51da molti il giorno free, ma adesso Messina Servizio ha avviato i controlli e ieri sera
00:55nell'area del centro sono stati diversi i condomini dove non sono stata raccolta la
01:01spazzatura, dentro i sacchi carta da parati, plastica, cibo. Si è parlato di Movida questa
01:08mattina in terza commissione consigliare dalla musica ad alto volume agli orari alle autorizzazioni
01:12per le attività che fanno serate da ballo, il nodo legato essenzialmente alla normativa
01:17che in Sicilia dà pieni poteri in materia a questure e prefetture.
01:20Stasera alle 21 il concerto di Max Pezzali allo Stadio Franco Scoglio, una festa che
01:29ha vissuto già un suo prologo ieri pomeriggio con la sfilata nelle vie del centro e la banda
01:33Giuseppe Verdi in faro superiore che stasera affiancherà l'ex leader degli 883 sul palco
01:38messinese. È entrato a far parte della rotta culturale europea delle farmacie storiche e
01:48dei giardini medicinali all'ortobotanico universitario Pietro Castelli di Messina la
01:53prestigiosa certificazione conferita dal Consiglio d'Europa, il riconoscimento grazie ad un progetto
01:58seguito dalla direttrice del sito.
02:00Bentrovati a questa edizione del nostro telegiornale da parte di tutta la redazione di RTP, lo
02:07avete sentito dai titoli, questa mattina il ministro per la protezione civile Nello Musumeci
02:12è atterrato a Stromboli insieme al capo della protezione civile nazionale Fabrizio Curcio,
02:19l'attenzione per l'eruzione del vulcano che non si arresta è sempre viva, anche la preoccupazione
02:26tra i cittadini sale vista anche la stagione turistica che è appena iniziata.
02:32L'emergenza a Stromboli continua, il fenomeno eruttivo non si è arrestato e si stanno mettendo
02:38in campo tutte le ipotesi, anche quelle più estreme, per questo sull'isola oggi sono arrivati
02:42il ministro per la protezione civile Nello Musumeci e il capo della protezione civile
02:46nazionale Fabrizio Curcio, l'attenzione è alta e Musumeci ha voluto presiedere un vertice
02:51con la partecipazione anche della prefetta di Messina Cosima Di Stani, del sindaco di
02:56Lipari Riccardo Gullo e dei rappresentanti delle forze dell'ordine che si trovano sull'isola
03:00sottolineando come il comitato operativo serve proprio a monitorare il fenomeno eruttivo.
03:05Mettere a disposizione tutte le risorse umane e strumentali in una fase delicata perché
03:15da sole le istituzioni locali non potrebbero affrontare il contesto.
03:21Naturalmente tutto è legato alla necessità di dover intervenire, in questo momento l'ipotesi
03:31non esiste, ma bisogna stare molto cauti e attenti ed essere pronti ad ogni sviluppo,
03:39ad ogni evoluzione del fenomeno eruttivo. Abbiamo l'obbligo di stare sempre in guardia,
03:46abbiamo l'obbligo di immaginare sempre lo scenario peggiore e augurarci quello migliore.
03:52Il vulcano Stromboli ha aggiunto il ministro Musumeci un sorvegliato speciale, ieri lo
03:56stesso Musumeci ha firmato il decreto per disporre la mobilitazione straordinaria del
04:00Servizio Nazionale di Protezione Civile, proprio per fronteggiare la situazione di
04:04criticità che si è determinata. Nell'isola in questo momento si troverebbero circa 2000
04:09persone, considerato anche il periodo di affluenza legato alla stagione estiva. La protezione
04:14civile sta prendendo in considerazione anche il piano per un'eventuale evacuazione, si
04:19stanno programmando tutti i passaggi, ma la speranza, detto Curcio, è che non ci sia
04:23la necessità. Ma questa situazione non aiuta le attività turistiche e la preoccupazione
04:27dei cittadini, incontrati da Musumeci a margine del vertice al Comitato Operativo, è tanta.
04:33Stiamo mantenendo un profitto basso per non danneggiare i turisti, questa è un'isola
04:38meravigliosa che va vissuta soprattutto nei mesi estivi, ma tutto quello che stiamo facendo
04:46è assolutamente doveroso, necessario e irrinunciabile.
04:53Cambiamo l'argomento, otto richieste di abbreviato ed un rinvio a giudizio stamattina
04:59nell'udienza preliminare dell'inchiesta della DDA di Messina, che ha fatto luce su
05:03una serie di omicidi commessi da Cosa Nostra barcellonese negli anni 90. A gennaio furono
05:08arrestate nove persone, grazie anche alle dichiarazioni dell'ultimo pentito di mafia.
05:13Salvatore Michali, Salva Pasciuto.
05:17Undici agguati, omicidi, tre casi di luparabianca e crimini contestati agli indagati, dei quali
05:22sette arrestate il 10 gennaio scorso dai carabinieri, più due collaboratori di giustizia, che hanno
05:27consentito di far luce sulla tragica stagione di sangue della mafia barcellonese. Fra loro
05:32alcuni capi di Cosa Nostra. Ad aprire un nuovo squarcio su quegli anni era stato l'ultimo
05:37collaboratore di giustizia in ordine di tempo, Salvatore Michale, l'ex killer della famiglia
05:42mafiosa barcellonese, oltre ad autoaccusarsi dei casi di luparabianca di Giuseppe Italiano
05:47e Giuseppe Porcino, ha fatto i nomi di mandanti ed esecutori di numerosi omicidi. In alcuni
05:52casi vicende del tutto inedite. Il tutto poi riscontrato con altri pentiti di mafia, fra
05:58cui gli ex padrini Carmelo D'Amico, Francesco D'Amico, Santo Gullo, Nunziato Siracusa e
06:02Carmelo Bisognano. Un lavoro certosino condotto dal procuratore aggiunto Vito Di Giorgio e
06:08dei sostituti della Dda Fabrizio Monaco e Francesco Massara. Stamane a Palazzo di Giustizia
06:13si è tenuta l'udienza preliminare con un colpo di scena. Otto dei nove indagati hanno
06:18chiesto al group Arianna Raff di essere giudicati con il rito abbreviato. Si tratta di Salvatore
06:24Michale, Carmelo D'Amico e Giuseppe Gullotti, il boss riconosciuto di Cosa Nostra barcellonese,
06:30in carcere anche per scontare la condanna quale mandante dell'omicido del giornalista
06:34Beppe Alfano. E poi Salvatore Sam Di Salvo, il suo braccio destro, Stefano Genovese, Giuseppe
06:40Isgro, considerato il depositario della cassa di Cosa Nostra barcellonese, Carmelo Mastroeni,
06:46anche lui accusato dell'omicidio di Giuseppe Italiano e Vincenzo Miano, a cui viene contestato
06:51l'uccisione del meccanico Aurelio Anastasi, assassinato il 4 gennaio 1993 nella sua officina
06:56di Barcellona perché ritenuto confidente delle forze dell'ordine. Gli otto indagati
07:01che hanno chiesto di essere giudicati con l'abbreviato torneranno davanti al GUP Arianna
07:05Raffa il prossimo 20 novembre. L'unico a procedere con il rito ordinario sarà Nicola Cannone,
07:11per il quale il procuratore aggiunto Vito Di Giorgio ha reiterato la richiesta di rinvio
07:15a giudizio. Cannone deve rispondere dell'omicidio di Giuseppe Abbate, assassinato nella sua
07:21macelleria di Barcellona la sera del 16 febbraio 1988. Fra i tredici omicidi sui quali gli
07:27inquirenti hanno fatto luce, quello di due giovani, Antonino Accetta e Giuseppe Pirri,
07:32furono condotti di notte nel cimitero di Barcellona, fatti inginocchiare davanti all'altare e
07:37uccisi con un colpo di pistola in testa. La loro colpa? Aver compiuto furti in abitazione
07:43senza l'autorizzazione di Cosa Nostra. Mandanti del dublice omicidio, Giuseppe Gullotti e
07:48Sam Di Salvo, esecutore materiale, Carmelo D'Amico. E poi l'esecuzione spietata di Angelo
07:53Ferro del 27 maggio 1993 a Milazzo. I killer affiancarono la sua auto mentre accompagnava
07:59a scuola la figlia a dodicenne. Fu ucciso a colpi di pistola sotto gli occhi della ragazzina,
08:04che riparò facendo scudo con il corpo. Nove daspo willy sono stati emessi da questore
08:12di Messina Nino Gargano nei confronti di altre tante persone che si sono macchiate di reati
08:17particolarmente violenti e odiose come le truffe agli anziani. L'ambito dell'attività
08:22è volto a garantire l'ordine e la sicurezza pubblica.
08:25Colpire i soggetti violenti ritenuti pericolosi per la tranquillità e la pacifica convivenza
08:31è l'obiettivo dei cosiddetti daspo willy che puntano ad isolare proprio questo genere
08:36di persone. Il questore di Messina Nino Gargano, a seguito dell'attività istruttoria svolta
08:41dalla divisione Anticrimine, ne ha emessi nove nei confronti di altre tanti soggetti
08:46che nei mesi scorsi si sono macchiati di atti violenti. In particolare nel quadro delle
08:51misure di contrasto alla cosiddetta mala movida è stato emesso il daspo willy nei
08:56confronti di due pregiudicati messinesi coinvolti in una violenta rissa nello scorso mese di
09:01aprile davanti ad un locale della Riviera. Il provvedimento prevede il divieto di accesso
09:05e di stazionamento nei locali della litorania per due anni. A Barcellona è emesso due fogli
09:10di via obbligatori con divieto di ritorno nei confronti di due giovani rom perché trovati
09:16in possesso dalla polizia di strumenti di frazioni e chiavi adulterine. Tre analoghi
09:21provenimenti hanno raggiunto un catanese denunciato per tentato furto in un supermercato di Milazzo
09:27e due campani arrestati per una rapina commessa nei confronti di un'anziana alla quale hanno
09:32portato via monili ed oggetti preziosi a Militello Rosmarino dopo aver tentato di truffarla col
09:38solito stradagemma del finto carabiniere. Ancora un uomo di origine catanese è stato
09:43raggiunto dal foglio di via con divieto di ritorno dopo essere stato arrestato dai carabinieri
09:47per una truffa ai danni di un'anziana di gioiosa marea sempre con la stessa modalità, quella
09:52di fingersi appartenente alle forze dell'ordine o avvocato per farsi consegnare denaro e gioielli.
09:58Ai destinatari dei fogli di via è stato intimato di lasciare il territorio dei comuni interessati
10:03con divieto di farvi ritorno per periodi che vanno da uno a tre anni.
10:08Questa mattina per alcuni condomini del centro la brutta sorpresa dei rifiuti non raccolti,
10:17questo perché Messina Servizi ha avviato i controlli sull'indifferenziata.
10:22Il giorno dell'indifferenziato, il giorno da liberi tutti, ma l'abitudine di gettare
10:29ogni genere di rifiuto senza differenziazione potrebbe essere agli sgoccioli perché Messina
10:34Servizi è deciso di attuare la tolleranza a zero, così ieri sera con in testa la Presidente
10:39Maria Grazia Interdonato, gli uomini della partecipata e la squadra della Polizia Municipale
10:43guidata da Cosimo Peditto hanno avviato nuovi controlli a partire dall'area centro, verifiche
10:49in diverse zone, da Bisconti a Camaro San Paolo, ma anche in via Siracusa, via La Farina
10:53e via Industriale e nei sacchetti che dovrebbero contenere il rifiuto non riciclabile c'era
10:58di tutto, carta da parati, piatti di plastica, patatine, resti probabilmente di una festicciola.
11:04Più facile gettare tutto insieme nell'indifferenziato piuttosto che separare il rifiuto.
11:09Il risultato è che questa mattina alcuni cittadini hanno trovato cumuli di rifiuti
11:13davanti ai propri condomini e il risultato è il mancato rispetto delle regole, dicono
11:17da Messina Servizi, quei condomini adesso dovranno provvedere alla bonifica entro 24
11:22ore, in caso contrario si procederà con la denuncia come previsto dal codice dell'ambiente.
11:27Nei mesi scorsi Messina Servizi aveva effettuato un'analisi proprio della frazione indifferenziata
11:32dalla quale è emerso come l'indifferenziato di Messina è composto dal 20% di umido, il
11:3719% di plasia, che vale l'8% del totale e quindi più di quanto raccolto in maniera
11:42spontanea nel differenziato, il 15% fra carta e cartone, il 6% di vetro, il 6% di metallo,
11:49il 6% di legno e il 4% di sfalci, un macigno al piede nella corsa al raggiungimento del
11:5565% di indifferenziata che rappresenta l'obiettivo dell'amministrazione.
12:00Messina Servizi proprio per questo nelle scorse settimane si è legata anche al circuito nazionale
12:05dell'applicazione Juncker, scaricabile gratuitamente sugli smartphone e che consente tramite il
12:10loro codice a barre di sapere dove va gettato il rifiuto.
12:15In periodo di siccità e con un'ordinanza sindacale che dispone giustamente la razionalizzazione
12:21delle risorse idriche i nostri telespettatori continuano a segnalarci sprechi di acqua
12:25in più parti della città. Il primo video riguarda una perdita di acqua
12:29dalle tubature proprio sotto il ponte della via Santa Marta, ancora più copiosa e già
12:34segnalata nei giorni scorsi, una grossa perdita che si verifica da tempo sotto il ponte della
12:39ferrovia in zona mare grosso. In questo momento di forte crisi idrica in tutta la Sicilia
12:44sarebbe auspicabile un intervento urgente da parte dell'AMAM.
12:49Si è parlato di movita e di regolamentazione della musica, delle autorizzazioni, questa
12:56mattina in terza commissione consigliare. Il nodo è quello legato alla normativa che
13:02in Sicilia dà pieni poteri a Questure e Prefettura.
13:06La movita della discordia, in terza commissione consigliare, prestituta da Emilia Rotondo,
13:11questa mattina c'erano i rappresentanti dell'associazione di categoria dell'assessore al commercio
13:15Massimo Finocchiaro. Il nodo è sempre quello della musica, delle serate danzanti, dei limiti
13:19orari e delle autorizzazioni che non tutti hanno per protarre l'olario, sino alle 2.30
13:24secondo l'ordinanza firmata dal sindaco Basio scorso 31 maggio. Tramite Finocchiaro l'amministrazione
13:30si è impegnata ad apportare alcune modifiche all'ultima ordinanza relativa alle attività
13:34serali di locali e lirie. Ad esempio il karaoke nel centro storico sarà consentito solo al
13:39chiuso con l'impianto di base, non nei dehors, ma il nodo è sempre quello di un piano di
13:44zonizzazione vecchio del 2001. Quello che è importante è cercare di armonizzare questi
13:49orari in tutta la provincia messinese e non solo, proprio per evitare che poi i nostri
13:55figli, i nostri fratelli più piccoli vadino in altre province vicine e quindi con orari
14:02diversi e questo è il grande auspicio che faccio come cosa fondamentale. Si è trovato
14:11un compromesso che può permettere le attività commerciali di affrontare un'estate, certo
14:18sicuramente non sarà brillante dal punto di vista imprenditoriale, però diciamo che
14:22siamo a livelli, tra virgolette, accettabili. Il problema nasce soprattutto dalla normativa
14:27in Sicilia, tutto è determinato dalle prefetture e dalle questure, così c'è chi ha chiesto
14:31al Consiglio Comunale di fare pressione sulla regione affinché si affidi tutto ai comuni.
14:36Da Reggio Calabria a Trieste queste categorie imprenditoriali hanno come interlocutori i
14:41sindaci e le amministrazioni comunali, quanto a tutto ciò che questo comporta, quindi con
14:45dei soggetti che chiaramente tendono a tutelare anche la stabilità del tessuto socioeconomico.
14:50In Sicilia noi invece abbiamo come interlocutori le prefetture e le questure, è questo il vero
14:55problema, chiaramente l'approccio rispetto a questa questione è ovviamente diverso e
15:01quindi noi ci troviamo a fare i conti con ordinanze fortemente restrittive nelle possibilità
15:07di operare in questo settore ma anche come orari. Il prefetto fa il suo mestiere, il
15:12questore il suo mestiere e quindi fino a quando resta all'interno di questo tipo di paradigma
15:17e la regione non provvede a trasferire le normative e il paradigma di coordinamento
15:23della movita ai sindaci, questa è la storia, non si può fare diversamente.
15:29L'assessore al commercio Massimo Finocchiario non ritiene che il problema sia solo legato
15:35al piano di zonizzazione vecchio ma è al rispetto delle regole e delle autorizzazioni.
15:41Quello che chiedono gli esercenti, gli operatori è che quel piano di zonizzazione ancora non
15:47c'è. Il piano di zonizzazione facciamo riferimento
15:49al nostro piano di zonizzazione del 2001, ma cambia poco perché non è un problema
15:53di zonizzazione, è un problema di chi ha la licenza di pubblico spettacolo e di chi
15:57no. Ricordiamoci che parliamo soprattutto nel caso specifico di balneari, di imprenditori
16:03che hanno chiesto una licenza per l'IDI per attività balneari e per attività complementari
16:10che poi sono diventate anche la musica di sottofondo, la musica di accompagnamento come
16:15attività complementare, quindi non c'è nessuno stravolgimento, non so cosa c'è esattamente,
16:22c'è stata forse poca chiarezza, ma ricordiamo a tutti che abbiamo solo 6 locali che hanno
16:28la licenza di pubblico spettacolo e possono fare attività danzante, tutto il resto sono
16:33attività balneari che hanno come attività complementare la possibilità di fare musica
16:40di sottofondo. Questa è la legge, non è un'ordinanza del
16:44Sindaco, questa è la legge, sono gli articoli 68, 69 e 80 del Tubs, non c'è nessuna anomalia.
16:53Siamo tornati in studio, andiamo sul nostro consueto angolo dedicato a Gazzetta del Sud.it
17:02con una notizia che interesserà a tanti appassionati di musica, tutto pronto per l'RDS Summer Festival
17:09a Messina, è pronto il programma, la terza edizione prosegue il suo viaggio itinerante
17:15lungo la penisola, Piazza Duomo sarà lo scenario dell'etappa messinese dopo il grande successo
17:22dello scorso anno che aveva registrato il tutto esaurito in poco tempo. Torna a Messina
17:28quindi con un programma imperdibile, ricco di artisti di grande calibro che promette
17:33di far ballare e cantare tutti i presenti con due serate di musica e divertimento. Si
17:38presenta il 12 luglio con la serata condotta da una delle speaker storiche di RDS, Petra
17:45Loreggian, sul palco alcuni dei nomi più amati del panorama musicale italiano, Benjamin
17:51Grosso, Boro, Cioffi, Comacose, Dotan, Gaia e Tony F. Sabato 13 luglio invece lo spettacolo
17:57regalerà grandi emozioni con Alessandro Amoroso, Alfa, Risa, Clara, Ice, Sub-Zero e Olli. Resta
18:04un mistero, la presenza di Annalisa annunciata nei giorni scorsi da RDS è adesso sparita
18:10dal comunicato, ma alla fine potrebbe essere la sorpresa. Tutta la notizia la trovate sul
18:16sito di Gazzetta del Sud.it e viene aggiornato costantemente anche con tante altre notizie.
18:23Il nostro telegiornale invece prevede in scaletta adesso di andare a Sant'Agata di Militello,
18:28l'ospedale dove scoppia il caso degli anestesisti, solo tre in servizio a fronte di una pianta
18:34organica che ne prevede 9, ma non è la sola criticità, cardiologia chiusa per un mese
18:40per lavori di adeguamento strutturali al pronto soccorso, mancano i medici, ce ne parla Giuseppe
18:46Romeo. Tre soli medici in servizio laddove la pianta organica ne prevederebbe 9, niente
18:53riposi o ferie, né recuperi per le eccedenze accumulate. È l'insostenibile situazione
18:58del reparto di anestesia all'ospedale di Sant'Agata Militello che già da tempo ha condizionato
19:02l'attività chirurgica del presidio e su cui torna adesso ad accendere i riflettori
19:07la CISL di Messina. I colleghi con grande spirito di sacrificio e responsabilità continuano
19:12ad assicurare assistenza rianimatoria e urgenze chirurgiche H24 per 365 giorni, denuncia il
19:19segretario generale della CISL medici Giuseppe Costa, ma tutto ciò incide pesantemente nella
19:24vita privata e familiare e sociale di ognuno, senza peraltro alcun riscontro nemmeno economico
19:29dell'azienda. Il sindacato sollecita dunque l'ASP all'invio di altro personale o in alternativa
19:36a istituire un servizio di guardia notturna in incentivo con l'eventuale collaborazione
19:40volontaria da parte di dirigenti medici di altri presidi e il pagamento di un gettone
19:45congruo per la reperibilità. L'integrazione degli anestesisti, lo ricordiamo, è una delle
19:50voci dell'avviso pubblico emanato dall'ASP per l'esternalizzazione di attività sanitarie
19:54al presidio santagatese. L'unica offerta presentata, quella del Giglio di Cefalù,
19:59è in atto al vaglio della Commissione per la valutazione di congruità, ma le carenze
20:04di anestesia non sono, come è noto, le sole che interessano all'ospedale di Sant'Agata
20:08Militello, punto di riferimento di un nebbacino di oltre 80.000 utenti denebrodi, eppure sempre
20:14sull'orlo del baratro. Di recente è scoppiato il caso di cardiologia, chiusa per un mese
20:19a causa di lavori di adeguamento strutturali, ma in forte crisi per la presenza di soli
20:24due specialisti. Nel frattempo il pronto soccorso continua a scoppiare per numero
20:29di accessi, ma anche qui, su una pianta organica di 14 medici, ne risultano in servizio appena
20:35nove. La buona notizia, quantomeno, è il prossimo trasferimento nei nuovi locali ristrutturati.
20:40Tra mercoledì e giovedì, il traslogo del pronto soccorso, con una interruzione dell'attività
20:46per poche ore, fatti salvi i codici rossi.
20:50Da Sant'Agata di Mitello andiamo a Taormina, dove c'è stato uno scontro pubblico in piazza
20:56sulla gestione della discoteca storica La Giara, tra il sindaco Cateno De Luca ed una
21:02delle società che hanno partecipato alla gara. Il titolare annuncia la collaborazione
21:07con Flavio Briatore a garanzia della serietà della proposta, ma bisogna attendere l'esito
21:13del ricorso. Andrea Rifatto.
21:15La Giara di Taormina con il billionaire di Portocervo, chissà. Il destino dello storico
21:20locale della Perle è ancora incerto, ma continua a far discutere, tra polemiche e annunci di
21:26importanti collaborazioni. La gestione della discoteca, uno dei più noti locali della
21:31città, il cui immobile di proprietà del comune, ha fatto accendere gli animi domenica
21:35sera in piazza Duomo durante la serata A te il microfono, organizzata dall'amministrazione
21:41comunale per consentire ai cittadini di porre domande agli amministratori. A tirare fuori
21:46l'argomento è stato l'imprenditore Tony Pennisi, responsabile della società La Giara
21:51GT, seconda classificata alla gara per la gestione del locale bandita nel 2018 e poi
21:57aggiudicatario nel febbraio 2023, dopo l'esclusione della vincitrice, prima che però l'intera
22:02procedura venisse annullata lo scorso ottobre dal commissario ad acta nominato dal TAR
22:07di Catania. Pennisi, ottenuto il microfono, ha contestato l'idea radottata dal comune e
22:13alcune affermazioni del sindaco Cateno De Luca. L'importanza della Giara deve determinare il
22:18popolo, ha sostenuto. Il comune vuole fare cose assurde, questo locale non può essere chiuso per
22:23farne chissà cosa. Poi l'annuncio in pubblico. Dietro di me in questa iniziativa c'è Flavio
22:28Breatore, ha anticipato Pennisi. Abbiamo le necessarie coperture economiche e possiamo
22:33garantire un anno anticipato di affitto. A quel punto è stato chiamato sul palco il
22:38segretario generale del comune, Giuseppe Bartorilla, che ha ripercorso tutta la
22:43vicenda replicando che nella procedura di Cara vi erano gravi vizi e adesso si è in attesa
22:47dell'esito del ricorso al CGA di Palermo presentato dal primo aggiudicatario. Dunque la società di
22:53Pennisi, seconda classificata, al momento secondo il comune non può vantare alcun diritto o interesse
22:59legittimo. Dalla piazza l'imprenditore ha protestato aspramente e si è innescato un
23:04duro scontro verbale con il sindaco De Luca, che l'ha invitato ad allontanarsi chiedendo
23:09l'intervento delle forze dell'ordine. Una vicenda che dunque rimane del tutto aperta e che qualora
23:15dovesse concludersi positivamente per la società La Giara GT potrebbe vedere l'arrivo in città
23:20dall'imprenditore Breatore. E di musica parliamo perché stasera allo Stadio Franco Scoglio ci
23:28sarà il concerto di Max Pezzari, una festa che ha già vissuto il suo prologo ieri pomeriggio con
23:35la sfilata nelle vie del centro e la banda Giuseppe Verdi di Faro Superiore che stasera
23:40affiancherà l'ex leader degli 883 sul palco messinese.
23:45Si preannuncia come una grande festa di musica e di allegria il concerto che stasera Max Pezzari
24:00terrà davanti al pubblico dello Stadio Franco Scoglio, l'appuntamento alle 21 con il suo
24:04forever tour che ripercorrerà la carriera dell'ex leader degli 883 sin dal successo con
24:10Hanno ucciso l'uomo ragno. Ma come in ogni città che ha visitato il tour Pezzari avrà il supporto
24:15di una banda musicale locale e a messinese sarà scelta la Giuseppe Verdi di Faro Superiore fondata
24:21nel 1882 e oggi diretta dal maestro Antonio Costanzo. Ieri pomeriggio gustoso antipasto per
24:27le vie del centro con la speciale parata musicale, protagonisti, gli stessi eventi musicisti e quattro
24:33sbandieratori che con le pettorine multicolori e il cappellino dell'evento saliranno stasera
24:39sul palco del Franco Scoglio.
24:52Grande partecipazione di pubblico alla sfilata durante la quale sono stati seguiti alcuni tra i
24:56brani più famosi Max Pezzari, l'attesa dunque sta finendo per un altro dei grandi eventi
25:01dell'estate messinese e per godersi con calma e tranquillità l'arrivo allo stadio in occasione
25:07del concerto di Max Pezzari, l'ATM ha organizzato per stasera il consueto servizio di navette con
25:12corse speciali di autobus e tram in vigore, ovviamente le limitazioni viari nella zona
25:17dello stadio e nelle aree limitose.
25:19Ha il nome di Antonio Presti l'asteroide numero 20049, la pubblicazione è avvenuta nell'ultimo
25:37numero del bollettino ufficiale della International Astronomical Union, 20049 Antonio Presti è un
25:45asteroide della fascia principale tra le orbite di Marte e Giove scoperto il 21 marzo 1993,
25:54questa la motivazione di Antonio Presti un mecenate siciliano fondatore di Fiumara d'Arte,
25:58un museo all'aperto in Sicilia che ospita una serie di sculture e installazioni di land art
26:04create da artisti internazionali situate lungo le rive del fiume Tusa, a Librino quartiere
26:10periferico di Catania ha creato il museo internazionale a cielo aperto magma e sull'Etna
26:15il belvedere dell'anima, la visione dell'invisibile, il mecenate non appena appresa la notizia
26:20ha voluto dedicare il riconoscimento alle mamme e ai bambini del quartiere di Librino dove è impegnato
26:25da anni in prima persona, giochi per bambini danneggiati, rifiuti, deiezioni canine, la villetta
26:33pubblica di via Palmara un vero inferno impossibile per i bambini trascorrere del tempo in uno spazio
26:40che sarebbe a loro dedicato ed è preda di assoluto del degrado, Simona Castanotto
26:46ci troviamo nell'area giochi del rione Palmara completamente deserta a causa anche del sole
26:54battente ma non è questo l'unico deterrente per le mamme nel portare i propri bimbi a passeggiare
27:00a giocare in questa area giochi, a terra una distesa di immondizia accoglie chi vorrebbe
27:06usufruire di questo piccolo spazio idealmente destinato a bambini e ragazzi, lattine di birra
27:12arrugginite, bottiglie di plastica, mozziconi di sigaretta, cocci di vetro per non parlare delle
27:18onnipresenti deiezioni canine, anche volendosi tappare gli occhi davanti a tanta sconcezza
27:24usufruire dei giochi è impossibile, l'accesso allo scivolo impacchettato col nastro è vietato
27:30mentre all'altalene fanno da sfondo un accumulo di pezzi di ringhiera e un materasso che secondo
27:36una residente si troverebbe lì da oltre un mese, non resterebbe che fare una partitella a pallone
27:42se non fosse che il campo da calcio registra la presenza di una sola porta, ci auguriamo che chi
27:48di competenza provveda al più presto a risanare la situazione e restituisca ai bambini ciò che è
27:53loro di diritto, ci auspichiamo soprattutto che una volta ripristinata l'idoneità le condizioni
27:59del parchetto possono rimanere decorose il più a lungo possibile, il concetto di bene comune l'idea
28:05di patrimonio collettivo devono entrare a far parte della mentalità di ogni cittadino ed essere
28:10trasmessi ai nostri figli sin dalla più tenera età. L'orto botanico è stato inserito nella
28:16rotta culturale europea delle farmacie storiche e dei giardini medicinali, un riconoscimento
28:22prestigioso conferito dal Consiglio d'Europa al sito dell'Università di Messina, uno dei
28:28quattro giardini medicinali d'Italia. L'orto botanico universitario di Messina Pietro
28:35Castelli è entrato a far parte della rotta culturale europea delle farmacie storiche e
28:40dei giardini medicinali, ottenendo la prestigiosa certificazione culturale del Consiglio d'Europa,
28:46il riconoscimento è stato conferito in sinergia con l'Associazione Europea Aromas Itinerarium
28:51Salutis grazie a un progetto seguito dalla direttrice del sito Rossella Picone con i
28:56colleghi Filippo Grasso, Alessandro Crissafulli e Antonio Tavilla in sinergia con l'Università
29:01Spagnola della Valencia e i soggetti firmatari del patto di rete della Valle del Niceto con
29:07la supervisione di Giuseppe Pandolfo coordinatore nazionale del progetto. L'orto botanico è dedicato
29:13a Pietro Castelli e Pietro Castelli fu il fondatore del primo orto botanico messinese del 600. La
29:19nostra idea è quella di realizzare un percorso dedicato a Pietro Castelli riportando anche gli
29:26usi e i vecchi nomi anche dialettali messinesi delle piante che Pietro Castelli raccontava.
29:33L'Itinerario Europeo delle Farmacie Storiche e Giardini Medicinali è un percorso unico che
29:38collega luoghi emblematici come farmacie monastiche, antiche farmacie ospedaliere laiche,
29:43biblioteche storiche, giardini botanici e medicinali nei quali la trasmissione della
29:48conoscenza e delle pratiche tradizionali legate all'uso terapeutico, igienico, cosmetico, rituale,
29:54artistica e culinario delle piante medicinali ha favorito per secoli il dialogo interculturale
29:59interreligioso. Abbiamo infatti all'interno dell'orto un percorso per disabilità motorie
30:05in cui abbiamo abbattuto le barriere architettoniche che tra l'altro è anche visibile attraverso il
30:10nostro sito virtualmente per consentire al turista che vuole visitare l'orto di verificare se può
30:16percorrere l'orto realmente con facilità. L'altro percorso che noi abbiamo già realizzato e che
30:23valorizzeremo ulteriormente è quello per i non vedenti con piante anche aromatiche di
30:29interesse ufficinale etichettate sia in nero che in braille. L'orto botanico di Messina è uno dei
30:34quattro giardini medicinali d'Italia insieme al Giardino degli Agrumi di Pescia a Pistoia,
30:39il Giardino della Minerva di Salerno e il Chiostro del Monastero delle Benedettine di
30:44Santa Cecilia a Roma. Fra le farmacie storiche italiane figura anche quella cinquecentesca di
30:50Roccavaldina. Era l'ultimo servizio, grazie per averci seguito. Vi lascio al palinzesto di oggi
30:57e alle previsioni del medio. Buona giornata.
31:50A Messina oggi bel tempo per l'intera giornata. La temperatura massima sarà di 31 gradi, la minima
32:07di 24. I venti saranno moderati e proverranno da nord. Mare poco mosso. Anche domani previsto
32:14bel tempo per l'intera giornata. La temperatura escillerà da una massima di 30 gradi ad una
32:19minima di 22. I venti saranno al mattino moderati e proverranno da nord nord ovest.
32:24Al pomeriggio moderati e proverranno da nord ovest. Mare poco mosso.