Strage di Bologna, confermato l'ergastolo per Bellini in appello. I familiari delle vittime: «Da lui solo deliri»
La Corte d'Assise d'appello di Bologna conferma, dopo sei ore di camera di consiglio, la condanna all'ergastolo per l'ex esponente di Avanguardia nazionale Paolo Bellini, imputato per concorso nella strage del 2 agosto 1980 alla stazione ferroviaria del capoluogo emiliano. «Nella sua ricostruzione abbiamo sentito solo deliri - hanno commentato i rappresentanti dell'associazione dei familiari delle vittime della strage di Bologna. - La verità della strage fascista ormai è chiarissima».
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NovitàTrascrizione
00:00In nome del popolo italiano, ho accorto della sigla dell'appello del Bologna, sessione prima, ha pronunciato la seguente sentenza, procedimento carico di Bellini Paolo, Segatel Piergiorgio e Catracchia Domenico.
00:14Visti l'articolo 592, 605 CPP, confermo l'impugnata sentenza e condanno agli appellanti Bellini Paolo, Segatel Piergiorgio e Catracchia Domenico al pagamento del spirito processale del grado.
00:30Condanna inoltre imputati al pagamento delle spese processali sostenuti in questo grado di giudizio.
00:38Questo è un tassello molto importante per confermare la verità che è emersa durante questi due gradi di giudizio.
00:49Naturalmente non è finita, sappiamo benissimo che ci sarà il ricorso alla Corte di Cassazione, però intanto questo è un tassello importante.
00:58E per noi familiari delle vittime questo è soprattutto importante perché la parola agli 85 che non possono parlare, questi sono i fatti, sappiamo chi è stato, sappiamo chi sono stati i mandanti e soprattutto cercheremo di non fermarci qua.
01:21Aveva timore?
01:23No, anche nonostante il delirio di stamattina dell'ipotato Bellini, che sono state quasi tre ore di delirio, però saltava il palo in frasca, ha fatto una confusione enorme.
01:40Non ha creduto ad una parola di quello che diceva?
01:43Passi in avanti per la verità e la giustizia. Sono state confermate queste condanne e ora ancora di più sappiamo chi è stato, chi ha voluto la strage fascista alla nostra stazione del 2 agosto del 1980.
01:59Ora soprattutto abbiamo ancora più giustizia e verità sul contesto nel quale è maturata questa strage, un contesto che voleva condizionare la nostra vita democratica, la vita repubblicana italiana ed è su questo che io ringrazio fortemente il Collegio degli Avvocati, Avvocate, Avvocate, la Procura Generale perché sempre a fianco, esattamente come il Comune ha fatto in questi anni e continuerà a farlo, a fianco dei familiari delle vittime dell'Associazione,
02:26noi ci battiamo perché tutto venga a galla, tutto venga scritto e ci sia una verità, una piena giustizia perché appunto il contesto nel quale è maturata questa strage ci dice molto della vita democratica passata e presente del nostro Paese.
02:42Il lavoro fatto dagli Avvocati e anche dall'Associazione è stato premiato con dei risultati notevoli sia in primo grado che in secondo grado, credo che questo sia un fatto ancora estremamente positivo proprio per arrivare alla completa verità sulla strage di Bologna ma anche sulle altre stragi perché la chiave di lettura della strategia della tensione parte dal fatto che la strage di Bologna è una strage che non è una strage che non è una strage che non è una strage che non è una strage che non è una strage che non è una strage che non è una strage che non è una strage che non è una strage che non è una strage che non è una strage che non è una strage che non è una strage che non è una strage che non è una strage che non è una strage che non è una strage che non è una strage che non è una strage che non è una strage
03:12parte dalla loggia masonica pi2 ma dai nostri servizi segreti ed e arriva i terroristi fascisti che hanno seguito i vari attentati