Bari, imbrattore seriale denunciato dalla polizia: lasciava scritte no vax sui muri di scuole, banche, auto

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A partire dall'ottobre del 2023 avrebbe imbrattato i muri del cimitero monumentale di Bari, di scuole, banche, sindacati, uffici postali e auto scrivendo - con vernice rossa - messaggi contro la campagna vaccinale per il Covid-19, l'Agenda 2030 e l'identità digitale. Messaggi che portavano la firma del gruppo «Vivi», contraddistinto per una forte opposizione proprio alla campagna vaccinale obbligatoria. Si tratta di un 30enne barese che la polizia ritiene il responsabile di almeno 13 azioni vandaliche.