Strage Brescia, Landini: oggi più che mai difendere la Costituzione

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Roma, 28 mag. (askanews) - "Penso che in un momento come questo in cui c'è addirittura chi tenta di mettere in discussione la nostra Costituzione, di cambiarla, io credo che invece sia il momento di affermare che c'è bisogno del massimo di unità del nostro Paese, che quei principi e quei valori della nostra Costituzione siano assolutamente realizzati, a partire da una lotta senza quartiere alla precarietà perché dare un futuro ai giovani significa metterli nella condizione di essere persone libere che usano la loro intelligenza per far crescere il nostro Paese": lo ha detto il segretario della Cgil Maurizio Landini, parlando con i giornalisti a margine della commemorazione della strage di Piazza della Loggia a Brescia, 50 anni fa."Il fatto che lo stesso presidente della Repubblica abbia oggi scelto di essere qui insieme a tutti noi, dà ancora di più il senso che è una questione di fondo: la sconfitta di quel terrorismo fascista che qui ha fatto una strage e che fino agli anni '80 ha tentato esplicitamente di mettere in discussione la nostra democrazia, è avvenuta con il contributo dei lavoratori e del movimento operaio".Landini ha ricordato che "la ragione per cui 50 anni si era in questa piazza era proprio la difesa della Costituzione e sconfiggere definitivamente il fascismo e la cultura della violenza e della sopraffazione. La capacità di questa città di reagire è un insegnamento per tutto il Paese, non solo per Brescia".