Mandati d'arresto Cpi, la Cina confida in "obiettività" Corte

  • 20 giorni fa
Roma, 21 mag. (askanews) - La Cina si è augurata che la Corte penale internazionale (Cpi) dell'Aja mantenga la sua "obiettività", dopo che il suo procuratore capo ha richiesto mandati di arresto per i leader di Israele, tra cui il primo ministro Benjamin Netanyahu, e i capi di Hamas. Wang Wenbin, portavoce del ministero degli Esteri:"La Cina è sempre stata dalla parte della giustizia e del diritto internazionale riguardo alla questione palestinese, e sosteniamo la comunità internazionale in tutti i suoi sforzi volti a promuovere una soluzione globale, giusta e duratura sulla questione palestinese. Si spera che il CPI mantenga la sua posizione obiettiva e imparziale ed eserciti i suoi poteri in conformità con la legge".

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