Kode9, la cultura rave come portale su possibili societ? migliori
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00:00 La musica densa elettronica come fenomeno che ha avuto un significativo impatto sulla società,
00:14 la cultura rave, come un elemento che oggi possiamo considerare una retrospettiva,
00:18 anche alla luce di ciò che ha saputo anticipare, del mondo iper tecnologico contemporaneo.
00:23 Steve Goodman, in arte Code 9, è un filosofo musicista e produttore britannico che ha portato
00:28 alla biennale musica di Venezia le proprie sonorità, ma anche la propria visione,
00:32 a partire, da cosa resta oggi, della rave culture.
00:35 "Questa, ha detto l'artista ad Aska News, è forse una lezione che possiamo apprendere dalla
00:43 cultura rave, essere parte di qualcosa che ci stacca per un secondo dai nostri schermi,
00:48 che ci allontana dal comportamento consumistico. Lo so, l'industria dei club è parte del sistema
00:53 del capitalismo, come qualsiasi altra cosa, ma in questi momenti provvisori,
00:57 quando si sperimenta un'autonomia, per quanto temporanea,
01:00 continuo a pensare che si aprano dei portali o delle finestre su una società leggermente migliore,
01:05 dove la priorità è pensarsi come gruppo, invece che come singoli individualisti."
01:09 Legato al gruppo della CCRU, dell'università di Warwick, vicino alla figura centrale nel
01:24 ragionamento politico sulla cultura contemporanea come Mark Fisher,
01:27 Code Nine continua a ragionare in termini di collaborazione come comunità, anziché di
01:32 contraposizione tra singoli e la sua musica, punta a ricreare ancora oggi queste possibilità e ad
01:38 ampliare i contesti. "Per me, come musicista, essere alla biennale, ha aggiunto Goodman,
01:53 è qualcosa di fuori contesto rispetto alle situazioni nelle quali di solito mi esibisco.
01:57 Sono molto felice di vedere un'istituzione come questa, che si apre a qualcuno che produce non
02:02 solo musica dance, ma una musica strana come la mia, lontana dal mainstream della dance.
02:07 Sono sempre interessato a sfidare le gierarchie che dividono la cultura alta e quella bassa,
02:11 quindi poter portare la mia musica in un contesto come la biennale mi fa sperare
02:15 che queste gierarchie siano fluide e magari più flessibili di come possono talvolta apparire."
02:20 E poi c'è il tema del rapporto con la tecnologia, che è seminale per la musica elettronica,
02:32 ma ovviamente investe ormai ogni aspetto della nostra vita.
02:35 "Gli artisti più significativi oggi, a concluso Code9, stanno imparando a migliorare il proprio
02:43 lavoro collaborando con le macchine, senza cadere in una logica amico-nemico. Certo,
02:48 molte persone vedono nell'intelligenza artificiale una minaccia, qualcosa che potrebbe prendere il
02:53 loro posto sulla scena culturale, lo capisco, ma continuo a credere che sia paranoico e limitante,
02:58 non voler trarre vantaggio alle opportunità artistiche che le nuove tecnologie ci offrono,
03:02 specialmente quando si tratta di usare la tecnologia in modi diversi da quelli per
03:06 i quali è stata pensata." Alla biennale musica, Code9 si è esibito nel corso della Neurosnight,
03:15 organizzata dalla casa editrice per ricomporre la storia del Continuum Rave. Insieme a Goodman,
03:20 nel teatro all'Ettese dell'Arsenale, ha performato anche Lauren James.
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