Meno della meta' delle aziende dell'auto e' pronta al 2035
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00:00 Meno della metà delle aziende italiane della filiera auto è già orientata alla produzione
00:08 di componentistica per veicoli ad alimentazione elettrica e a idrogeno, mentre il 16,4% valuta
00:15 l'uscita dal settore in vista della scadenza del 2035, anno dello stop delle vendite di
00:20 automobili nuove con motore endotermico. Per un'impresa su 10, abbandonare è l'unica
00:26 opzione possibile. È il quadro che emerge dall'osservatorio sulla componentistica automotive
00:31 italiana e sui servizi per la mobilità, indagine della Camera di Commercio di Torino
00:35 e dell'Anfia. A preoccupare le imprese che chiedono incentivi a sostegno della domanda
00:40 è anche il crescente ruolo della Cina nel panorama globale dell'auto e dell'entrata
00:44 nel mercato europeo dei produttori cinesi, principalmente di auto elettriche e ibride.
00:49 Nel complesso la componentistica automotive oggi gode di buona salute. Il 72% delle aziende
00:55 che hanno risposto all'indagine annuale ha registrato nel 2022 un aumento del fatturato
01:01 per la metà superiore al 10%. L'export del settore conferma il trend di crescita.
01:06 Aumenta dal 78,3% all'80,7% la percentuale delle imprese che vendono i propri prodotti
01:13 sui mercati esteri, così come la quota di fatturato automotive riconducibile a tali
01:18 vendite, che rimasta sotto il 42% negli anni precedenti raggiunge il 46%. Si riduce dal
01:25 72,9% del 2021 al 68,4% la quota di imprese che ha Stellantis e Iveco nel portafoglio clienti.
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