Meloni vede Scholz: "Fermiamo gli sbarchi irregolari"

  • anno scorso
Transcript
00:00 In bilico tra l'asse franco-tedesco e gli alleati di Visegrad, tra l'europeismo di sistema
00:09 e la frangia, che su alcuni temi ha scelto da tempo una via ostinata e contraria rispetto
00:13 a quella di Bruxelles, Granada per Giorgia Meloni si trasforma in un nuovo palco per
00:18 ribadire il primo obiettivo del governo sulla migrazione, ovvero combattere i trafficanti
00:23 e allo stesso tempo assolvere Polonia e Ungheria che con il loro veto hanno reso monca la dichiarazione.
00:29 Al vertice informale dei 27, la presidente del Consiglio ha ricucito con Olaf Scholz.
00:34 "È d'accordo sulla strategia italiana in Tunisia", ha sottolineato la premier e il
00:38 cancelliere, in conferenza stampa, ha confermato il riavvicinamento.
00:42 "Con Giorgia Meloni ci siamo compresi, siamo pragmatici, non lavoriamo gli uni contro gli
00:47 altri", ha spiegato il cancelliere, precisando che sui finanziamenti alle ONG non ha deciso
00:52 lui ma il Bundestag, cioè il Parlamento.
00:55 La leader ha spiegato di comprendere le posizioni di Polonia e Ungheria che comunque non mettono
01:00 in pericolo il patto sulla migrazione, un patto sul quale Meloni non vede comunque alcuna
01:05 svolta.
01:06 "L'abbiamo votato perché migliora le regole, ma non è la nostra priorità", ha puntualizzato
01:10 la premier, che non ha certo la stessa fretta dei vertici europei sull'ok al pacchetto
01:15 legislativo.
01:16 "Non importa quanto servirà", ha aggiunto, "ma è necessaria una soluzione strutturale,
01:21 che è quella di fermare i flussi".
01:23 - - -
01:24 [Musica]

Consigliato