A2A, quasi 400 milioni investiti a Milano per la transizione
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00:00 1,5 miliardi distribuiti sul territorio con quasi 400 milioni di investimenti nel 2022 per portare
00:16 avanti l'obiettivo di una Milano decarbonizzata. Sono questi i numeri della settima edizione del
00:20 bilancio di sostenibilità territoriale di Milano di A2A presentato oggi. Sì siamo contenti e
00:25 gli investimenti continuano a crescere, gli investimenti nelle reti importanti, siamo a più
00:30 11% su Milano rispetto all'anno scorso, oltre 300 milioni di euro di investimenti, soprattutto
00:38 nella transizione ecologica, quindi generazione elettrica, reti di distribuzione di energie
00:46 elettriche. Abbiamo inaugurato l'anno scorso due cabine primarie nuove, era tanti anni che a Milano
00:52 non accadeva, 1 miliardo 400 milioni di valore distribuito sul territorio, oltre 1 miliardo
00:58 alle imprese del territorio che lavorano con noi nella nostra supply chain, quasi 300 milioni di
01:03 stipendi, 82 milioni di dividendi. Evidentemente l'apporto che dà A2A in termini di investimenti
01:11 di valore distribuito alla grande Milano è molto importante, come per noi è molto importante poter
01:18 lavorare a Milano, quindi è una simbiosi mutualistica che funziona molto bene e di cui
01:23 siamo contenti.
01:24 A2A continuerà a investire da un lato sulle regolabili e dall'altro lato sulla cosiddetta
01:29 energia flessibile, come fare con i pompaggi che stiamo progettando con Bartellina, con
01:35 questi digger o con batterie di digger?
01:38 La sfida numero 1 è futura, la decarbonizzazione, una città come Milano deve essere leader in
01:45 questo settore, per farlo occorre fare molti investimenti, occorre potenziare la rete di
01:50 teleriscaldamento, occorre migliorare ancora di più la raccolta dei rifiuti che già oggi
01:56 vede Milano best in class in Europa, 3 città sopra un milione di abitanti, ma abbiamo target
02:01 ancora più sfidanti e aumentare la generazione di rinnovabili anche sui tetti della nostra
02:08 Milano.
02:09 I problemi principali oggi direi che sono l'inflazione e quindi l'incremento dei costi
02:16 di tutti i materiali, qualunque cosa oggi è aumentata di costo e quindi è più difficoltosa
02:22 e in alcuni casi anche proprio lo stesso approvvigionamento dei materiali, però speriamo che questa sia
02:27 una fase temporanea, speriamo di veder calare l'inflazione e ritornare alle catene di fornitura
02:33 di materiali ai livelli precedenti.
02:35 Lo scenario economico e sociale ci dice che non si raggiungono certi obiettivi, quelli
02:46 della transizione ecologica e ambientale, se non lo si fa insieme, pubblico e privato,
02:51 oggi l'ho provato a dire con una metafora semplice, quella della bigalata di Fedro,
02:55 in cui i due cavalli alati, che sono il pubblico e il privato, come di Milano a Dewae in questo
03:01 frangente devono essere nella stessa direzione e andare all'unisono, non possono avere
03:05 né direzioni diverse né correre in maniera diversa, questo significa che c'è bisogno
03:10 di una forte governance che oggi viene richiamata sia dai documenti di programmazione del Comune
03:15 di Milano, il piano del governo del territorio, il piano di mobilità sostenibile, il piano
03:19 aria-clima che ad esempio vede come obiettivo per il 2030 la raccolta differenziata di oltre
03:24 il 70% che richiamano anche quelli che sono gli obiettivi di A2A, in questo caso generare
03:30 valore per gli azionisti producendo transizione ecologica ed ambientale, oggi abbiamo visto
03:34 come la raccolta differenziata al 62% è in Europa un dato molto importante che noi vogliamo
03:39 sfidare portandolo più avanti e generando valore per gli azionisti significa anche dividendo
03:44 per la città che si trasforma in servizi per i cittadini milanesi.
03:47 Grazie.
03:48 [Musica]