Piloti cassaintegrati, lavoravano all’estero

  • 9 anni fa
In cassa integrazione in Italia, con in tasca un’indennità dell’Inps che oscillava tra i 3 mila e gli 11 mila euro mensili, lavoravano regolarmente all’estero per altre compagnie aeree percependo uno stipendio tra i 13 e i 15 mila euro: 36 piloti italiani sono stati denunciati dalla Guardia di Finanza di Roma nell’ambito di un’indagine che ha consentito di accertare una truffa allo Stato per 7,5 milioni. L’inchiesta non è chiusa e la Guardia di Finanza sta valutando complessivamente la posizione di circa un migliaio di persone.