Pechino taglia i tassi, ma le Borse cinesi affondano

  • anno scorso
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00:00 La scossa non c'è stata. La banca centrale cinese è intervenuta sui tassi ma in misura
00:09 inferiore alle previsioni. Il taglio è stato di appena 10 punti base. Del tutto incomprensibile
00:14 invece è stata la conferma del tasso. A 5 anni, al 4,2%, il benchmark per i mutui immobiliari
00:20 che più di ogni cosa necessitava di un segnale forte della leadership comunista nel mezzo
00:25 della crisi del real estate. Eppure le aspettative erano alte all'indomani della nota con cui
00:31 la stessa banca centrale ha dato conto della riunione di venerdì tra autorità di regolamentazione
00:37 e dirigenti delle banche al fine di incoraggiare i prestiti per sostenere la ripresa di un'economia
00:42 in forte deterioramento, anche con aggiustamenti specifici per ottimizzare i mutui per la casa.
00:48 Di riflesso, mancata la limatura di almeno 15 punti base attesi dagli economisti, Lo
00:53 Huan è stata la prima spia del malessere dei mercati. Il renminbi è finito sotto pressione
00:59 superando quota 7,3 sul dollaro fino ai minimi dal 2007. I listini di borsa tra Hong Kong,
01:05 Shanghai e Shenzhen hanno progressivamente perso slancio finendo per chiudere con perdite
01:10 tra l'1 e il 2% in netta controtendenza rispetto al trend positivo prevalente in Asia.
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