Dal 24 agosto in Giappone lo scarico in mare delle acque di Fukushima
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00:00 Abbiamo chiesto all'azienda TEPCO di iniziare lo scarico in mare delle acque di raffreddamento
00:13 della centrale di Fukushima in base alla piano approvato dall'Agenzia Internazionale per
00:19 la Biologia Atomica a partire dal prossimo 24 agosto. Il primo ministro giapponese Fumio
00:25 Kishida ha formalmente avviato l'operazione di riversamento nell'oceano Pacifico delle
00:30 acque contaminate ma trattate usate per raffreddare i noccioli dei tre reattori
00:35 entrati in fusione dopo il devastante tsunami del marzo 2011 a cui si aggiunge l'acqua piovana
00:41 e quella sotterranea per un totale di oltre 1.300.000 metri cubi. Un'operazione che dovrebbe
00:47 durare decenni almeno fino al 2051 al ritmo di 500 metri cubi d'acqua al giorno. L'acqua usata
00:54 per raffreddare i reattori di venuta a sua volta radioattiva è stata inizialmente immagazzinata
00:59 in alcuni silos che ora devono essere svuotati per far posto alle scorie provenienti dai reattori
01:04 che si sono accumulate negli ultimi 12 anni. Va precisato che l'acqua di raffreddamento è stata
01:10 trattata per eliminare la maggior parte delle sostanze radiattive ad eccezione del trizio
01:14 che non può essere rimosso con le tecnologie esistenti. Secondo gli esperti tuttavia solo
01:20 dosi altamente concentrate di trizio sono dannose per la salute. Dal punto di vista
01:26 della protezione dalle radiazioni non c'è nulla di sbagliato nel piano giapponese,
01:30 ha spiegato Tony Hooker, professore associato del Centro per la ricerca sulle radiazioni
01:34 dell'Università di Adelaide. Per questo la maggior parte delle agenzie di protezione
01:38 dalle radiazioni lo hanno approvato. Secondo la TEPCO, proprietaria della centrale,
01:43 l'acqua è stata ripulita con il sistema di filtraggio ALPS lasciando solo residuali tracce
01:48 di trizio che tuttavia non dovrebbero costituire un pericolo. Tuttavia il piano giapponese sta
01:54 sollevando un'autentica levata di scudi a partire dai pescatori giapponesi che temono
01:58 la contaminazione della fauna ittica. Anche i paesi vicini si sono mobilitati contro la
02:04 decisione di Tokyo. La Cina accusa il Giappone di scaricare arbitrariamente le acque contaminate
02:10 nell'oceano che è di tutta l'umanità e Hong Kong ha imposto un embargo ai prodotti ittici
02:16 giapponesi provenienti da 10 delle 23 prefetture che esportano pesce in Cina. Non va meglio con
02:21 la Corea del Sud dove migliaia di cittadini sono scesi in piazza contro il piano giapponese.
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