Le cantine aprono le porte alla 'vendemmia turistica'

  • anno scorso
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00:00 Gli enoturisti e i winelovers hanno l'opportunità d'ori in poi di vivere un'esperienza davvero
00:09 unica ovvero quella di poter partecipare personalmente alla raccolta dell'uva. La
00:14 vendemmia turistica è stata infatti regolamentata grazie al protocollo di intesa sottoscritto nei
00:19 giorni scorsi tra l'Ispettorato Nazionale del Lavoro e l'Associazione Nazionale Città del Vino.
00:23 Tante cantine insieme ai comuni si stanno già organizzando per offrire questa nuova opportunità
00:30 ai visitatori delle aziende. L'accordo nazionale è stato firmato nei giorni scorsi da Paolo Pennisi,
00:36 direttore generale dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro e da Angelo Radica, presidente di
00:41 Città del Vino. Per vendemmia turistica, viene precisato nell'accordo, si intende l'attività
00:46 di raccolta dell'uva non retribuita, di breve durata, episodica, circoscritta da appositi spazi,
00:52 avente carattere culturale e ricreativo, svolto da turisti e correlata preferibilmente al soggiorno
00:58 in strutture ricettive del territorio o alla visita ed occustazione delle cantine locali
01:02 nell'ambito di un'offerta turistica di tipo integrato. Inoltre nel documento sottoscritto
01:07 si precisa che per lo svolgimento della vendemmia turistica non può essere corrisposto ai turisti
01:12 alcun emolumento, né in denaro né in natura. L'attività è ristretta a poche ore e non può
01:18 ripetersi per più di due volte nella stessa azienda, nell'arco della stessa settimana.
01:22 [Musica]

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