Acqua e crisi climatica, Tellini (Utilitalia): investimenti sotto la media

  • anno scorso
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00:00 Il gestore del servizio idrico integrato ha davvero grandi sfide nei prossimi anni,
00:08 sia perché la qualità e la quantità della risorsa idrica sono sempre più messe in
00:14 discussione da eventi di siccità estremi, sia perché a fronte l'altra faccia della medaglia
00:20 è quella invece di eventi alluvionali estremi. Quindi la gestione dell'infrastruttura è davvero
00:25 la sfida dei prossimi anni. Il servizio idrico integrato quindi ha di fronte a sé anche la
00:31 possibilità di ampliare il proprio perimetro di incidenza, ad esempio attraverso il riuso
00:38 delle acque refluide e purate, che è una grande fonte alternativa di disponibilità idrica,
00:44 ad esempio per il comparto agricolo, quello industriale, e anche la gestione parziale
00:49 delle acque meteoriche. Le infrastrutture saranno sempre più importanti, infrastrutture a uso
00:53 plurimo per l'accumulo di acqua nei momenti in cui è disponibile e anche per evitare
00:59 fenomeni estremi di alluvione, ma anche perché l'acqua è sempre più interconnessa con
01:05 l'energia e anche con l'economia circolare. Gli investimenti devono essere sufficienti
01:11 e visto che oggi il servizio idrico integrato, per quanto attiene agli investimenti, è ancora
01:16 ampiamente sotto la media europea, a fronte di una capienza tariffaria che è inferiore
01:22 rispetto agli altri paesi del nostro continente, è importante capire che o si dà più capienza
01:29 alla tariffa oppure è importante avere a disposizione dei finanziamenti pubblici importanti.
01:34 Adesso ci sarà il nuovo piano nazionale degli investimenti del servizio idrico, del settore
01:40 idrico integrato e per noi sarà veramente un'occasione, se verrà finanziato adeguatamente,
01:48 per ammodernare e rendere resiliente le infrastrutture legate alla risorsa più importante che abbiamo,
01:55 l'acqua.
01:57 [Musica]

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