Santarcangelo Festival, il volo in spirito del no di Dewey Dell

  • anno scorso
Transcript
00:00 Un viaggio nella magia dentro l'idea di un volo in spirito che prende una forma mutevole
00:08 sul palcoscenico e letteralmente porta lo spettatore in spazi diversi attraverso la
00:14 ripetizione cinetica di un gesto di base.
00:16 "Al du, al du, al du" è lo spettacolo di grande intensità che la compagnia D'Uidel
00:27 ha portato al Sant'Arcangelo Festival e che ci è stato raccontato dalla performer Teodora
00:31 Castellucci.
00:32 "È una visione di un'immagine in movimento che ricorda varie cose simultaneamente.
00:39 Quello a cui noi ci siamo ispirati è una figura magica riconducibile alla strega."
00:45 Il contesto di riferimento è il saggio Storia Notturna di Carlo Ginzburg dedicato alla decifrazione
00:51 del sabba e alle esperienze di incontro con la magia nel passato e dalle testimonianze
00:55 raccolte dall'inquisizione.
00:57 Nel libro emergeva una costante, il volo in spirito, ossia l'estasi.
01:01 "Noi venivamo da un lavoro, Hamlet, che avevamo fatto nel 2021, che si era concentrato sulla
01:09 possessione, quindi della visita di un'entità nel mondo degli esseri umani.
01:14 Qui, al contrario, si esplora il viaggio opposto, cioè la visita di un essere umano nel mondo
01:20 degli spiriti.
01:21 Non solo, oltre a questo c'è anche una idea di convocazione, quasi di chiamata di
01:28 uno di questi spiriti all'interno di questo spazio."
01:32 Il modo in cui questa visita viene personificata è magnetico.
01:35 Nel cerchio in scena si sente vibrare tutto il mistero della storia e il corpo della Ferraformer,
01:41 così come lo spazio della rappresentazione teatrale diventa altro.
01:44 "Il gesto che viene svolto è un gesto ripetuto di scuotamento del capo che ricorda
01:51 il no, cioè è il gesto del no.
01:53 È un gesto del rifiuto, della vergogna, di tutta la sfera, diciamo, melanconica e negativa
02:00 delle espressioni umane.
02:01 È un gesto che, otticamente, per come è costruito l'occhio umano, sia in chi lo
02:06 fa, sia in chi lo guarda, crea una scissione.
02:09 È possibile viaggiare all'interno di questo gesto."
02:13 "È un no verso la realtà, secondo Duridell.
02:15 È un rifiuto della realtà fuori da questo cerchio, ma è anche l'incredibile occasione
02:19 di osservare, nella velocità dei movimenti, la vera trasfigurazione del volto.
02:24 Dalla platia del lavatorio di Sant'Arcangelo si ha la sensazione di vedere dal vivo, in
02:28 un essere vivente davanti a noi, un trittico di Francis Bacon, quei dipinti che presentavano
02:33 la stessa persona in momenti e angolazioni diverse.
02:36 È un fenomeno ottico, come ci dicevano, ma è anche una dimostrazione che l'idea di
02:40 il reale viene continuamente messa in discussione, in primo luogo da se stessa e poi dall'arte."
02:45 - signore di Duridell -
02:47 - signore di Duridell -
02:49 - signore di Duridell -
02:51 - signore di Duridell -
02:53 [Musica]

Consigliato