Con Lucia Borgonzoni, parlando di Futuro
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00:00 [Musica]
00:09 Mi è stato chiesto di fare una presentazione dell'entrata dello spettacolo, ma siccome non sono bravissimo in questi cerimoniali, potrei dire che è un'istituzione storica della cultura cinematografica in Italia, che ha più di 75 anni,
00:21 è sul mandato della conferenza discopare italiana, promuove la cultura attraverso varie azioni, tra cui festival, una rivista, e invece mi ha invitato a dire, tanto lei ci conosce già, non è che devo fare questa grande presentazione,
00:35 che l'entrata dello spettacolo è questo soprattutto, cioè è un modo di stare all'interno del mondo della cultura con questo spirito dialogico continuo.
00:45 Siamo soprattutto in ascolto, in ascolto delle istituzioni, sicuramente, in ascolto dei detti lavori, di chi fa cinema, ma in ascolto anche di chi è appassionato di cinema, perché senza la passione di chi viene qui,
00:59 vive il suo tempo, magari inuncia a fare altre cose per stare qui e sentirci, ecco questo è il motore vero che ci fa non soltanto andare avanti nel nostro lavoro, ma penso che mandi avanti un po' tutta la macchina del cinema,
01:11 che non è una macchina, anzi è una macchina col cuore, visto che è una macchina di felicenza artificiale, è una macchina emozionale.
01:18 Ridestrare lo stupore, ci ha portato lo stupore della passione per il cinema, oggi con una sala piena di ragazzi e di persone che sperano in questo futuro di stupore, cosa ci può dire ancora?
01:30 Il cinema è magia, il cinema è stupore e la sala è il luogo dove poterlo vedere, avere quel grande stupore di cui parliamo, perché alla fine quando entri in una sala, quando uno viene a un festival e vede sul grande schermo un film, si emoziona, ride, piange con degli sconosciuti, è un'emozione enorme,
01:51 infatti noi stiamo investendo tantissimo proprio su quella parte della filiera dell'audiovisivo che è quella più in difficoltà, che è quella delle sale, a cui noi teniamo tantissimo, perché sono luoghi culturali, spesso gli unici sociali, dei territori, dei nostri territori, luoghi d'incontro per i ragazzi,
02:08 e questo è sicuramente quello che anche attraverso i festival riusciremo a fare, cioè riportare la gente nelle sale. Abbiamo dei numeri importanti su giugno, sull'inizio luglio, grazie alla campagna che abbiamo messo in campo come ministero insieme alle associazioni, tutti i film italiani e europei a 3,50 euro,
02:30 e poi quello del parlare ai ragazzi. Questo festival sa parlare ai ragazzi, sa farli innamorare e stupire di nuovo del cinema e probabilmente o almeno ci auguriamo che in mezzo a tutti questi ragazzi ci sia qualcuno che della sua vita farà cinema.
02:50 [Applausi]
02:59 [Musica]