• anno scorso
Così è la vita è un film italiano del 1998 diretto da Aldo, Giovanni e Giacomo e Massimo Venier.

Il film, il secondo del trio, ha incassato 22522708 €, risultando il maggior successo commerciale del trio dopo Chiedimi se sono felice, seguito da La leggenda di Al, John e Jack.[1]

Nel film sono presenti diverse citazione ad altre pellicole:

• la scena in cui Aldo spara al panino di Giovanni e si riempie la macchina di rosso è una citazione ironica al film Pulp Fiction del 1994

• la scena in cui Aldo e Clara fanno il gioco della chiamata è ripresa dal film Prima dell’Alba del 1995

Trama:

Aldo Baglio, detto Bancomat, è detenuto nel carcere di San Vittore per contraffazione di carte di credito; Giacomo Poretti è un impacciato agente di polizia con velleità da scrittore[2] che vive insieme alla sorella, al cognato e al nipote, dai quali è continuamente bistrattato; Giovanni Storti è invece un bizzarro e sfortunato inventore di giocattoli sposato con Elena, donna tanto bella quanto fredda.

Una mattina Aldo deve essere scortato in tribunale dalla volante guidata da Giacomo e dal collega Antonio Catanìa, ma quest'ultimo abbandona Giacomo per recarsi ad un appuntamento con una donna, lasciandolo da solo (violando il regolamento della polizia, che impone che i detenuti siano trasportati da due agenti). Durante il viaggio, Giacomo non sa che strada percorrere per arrivare al tribunale e chiede ad Aldo di prendere lo stradario nel vano portaoggetti. Aprendolo, Aldo vi trova la pistola d'ordinanza del poliziotto, incautamente lasciata lì dentro, se ne appropria e prende Giacomo in ostaggio, costringendolo ad assecondare le sue richieste. Contemporaneamente, a Giovanni viene rubata l'auto e chiede aiuto proprio alla volante in cui ci sono Giacomo e Aldo, di cui diventa così il secondo ostaggio. Giacomo, durante il viaggio, attraverso un espediente, riesce ad avvertire il comando del sequestro via radio....

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