Sui portici di San Luca le luci (e la musica) del palco di Cremonini

  • 11 mesi fa
Roma, 20 giu. (askanews) - Le luci e la musica del palco di Cesare Cremonini illuminano per la prima volta i famosi archi del portico di San Luca, i più lunghi al mondo, recentemente dichiarati Patrimonio Unesco. A sorpresa l artista è arrivato lunedì sera tra la gente nel momento della prima accensione dei portici della Basilica di San Luca.Un'installazione artistica allestita in occasione della chiusura della prima edizione del Bologna Portici Festival - Heritage Meets Creativity (in programma dal 13 al 18 giugno 2023), un regalo che Cesare Cremonini ha voluto fare personalmente alla sua città, insieme a Intesa Sanpaolo, in collaborazione con il Comune di Bologna. Uno spettacolo di luci e musica visibile ogni sera fino al 25 giugno dalle 22.Il rapporto simbiotico tra Cesare Cremonini e Bologna è noto a tutti fin dagli inizi della sua carriera ormai venticinquennale: da 50 Special a Piazza Santo Stefano, sono numerose le canzoni da lui firmate in cui traspare tutto l'amore per la sua città.Tra i luoghi a cui è maggiormente legato c'è senz'altro il porticato che porta al santuario della Madonna di San Luca, il più lungo al mondo, con i suoi 3796 metri che costeggiano via Saragozza inerpicandosi fino alla basilica di San Luca e punteggiato di lapidi, epigrafi ed ex voto e comprendente 15 cappelle votive mariane, è un luogo altamente simbolico.Costruito in epoca rinascimentale per riparare dalla pioggia i pellegrini che si recavano al santuario, con i suoi 666 archi che si inerpicano a serpentina sul Colle della Guardia, regala a chi lo percorre un'esperienza impagabile.

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